Purtroppo qui di inesorabile c'è solo la rincorsa alle risoluzioni sempre più elevate e, settore fotografìa docet, è una rincorsa "facile" al marketing più strombazzabile.
Al crescere puro e semplice delle risoluzioni non cresce parimenti la qualità di ciò che si vede, questo anche senza tirare in ballo fattori fondamentali come il rapporto tra diagonale e distanza di visione.
I gravi problemi che ancora oggi affliggono i pannelli LCD e (in misura minore) i Plasma, finiscono addirittura, in alcuni casi, per peggiorare (che scaler di qualità e potenza ci vuole solo per adattare a simili risoluzioni non dico i segnali televisivi

, ma anche "solo" un ottimo DVD, e non credo i materiali in HD sarebero più "malleabili" dal momento che si partirebbe è vero da risoluzioni più elevate, ma anche la mole di informazioni da elaborare crescerebbe enormemente).
Battagliassero veramente sul livello del nero, sul contenimento dei consumi, sulle elettroniche di controllo dei pannelli, gli scaler e i deinterlacer, sulla fluidità e la naturalezza delle immagini, sulla colorimetria, sulla tridimensionalità delle immagini... la lista è lunga, troppo forse per i comunicati stampa e i volantini da supermercato: meglio "sparare" i megapixel e il "polliciaggio" nell'immaginario del consumatore...
Beninteso: contento di essere smentito.
Ciao!
Marco