Denon AVR-X2800H e AVR-X3800H

mi sta salendo il diavolo...

Immagino che non sia una questione di soldi, bisogna vedere se l' hai pagato a prezzo pieno o con una riduzione rispetto ai prezzi medi attuali. Io ho preso il marantz in firma approfittando di un periodo di "bassa marea" del prezzo, fidando che il nuovo modello (quando uscirà, al momento non è nemmeno annunciato) costerà almeno al livello della "alta marea" del prezzo del modello corrente e per un bel po' non si abbasserà.
 
mi sembra di intuire che anche in questa occasione non si parla di MQA per rendere fruibile al 100% l'ampli come streamer visto e considerato che su HEOS la feature di TIDAL è presente, il DAC interno, estremamente potente, a questo punto è anche sprecato.
 
L'attuale versione di Heos è in grado di decodificare nativamente i formati in High Res sino al PCM 29/192 ed il DSD 2.8 & 5.6. L'aggiornamento a MQA, ed il porting di Qobuz sono nella pipeline di sviluppo dell'app.
 
Nell'AVR-X3800H si; nel 2800H solo 3 dei 6 ingressi e le 2 uscite.

Mi incuriosisce molto di più capire che tipo si alimentazione abbiano. I modelli degli ultimissimi anni avevano sezioni a lamierini piuttosto fiacche.
Il 3800 avrà il toroidale? O bisognerà attendere il 4800?

Perchè con tante uscite la vedo male ad alimentare tutto senza finali esterni..

Curioso - a margine - di sapere se anche Marantz andrà a rinnovare di conseguenza.
 
Con un incremento dello street price che sarà molto meno eclatante di quello del prezzo di listino non credo che avranno messo le mani all' alimentazione.
 
Mi incuriosisce molto di più capire che tipo si alimentazione abbiano. I modelli degli ultimissimi anni avevano sezioni a lamierini piuttosto fiacche. Il 3800 avrà il toroidale? O bisognerà attendere il 4800?
Perchè con tante uscite la vedo male ad alimentare tutto senza finali esterni.. Curioso - a margine - di sapere se anche Marantz andrà..........[CUT]
No non avrà un toroidale e non credo neppure il modello 4800…
qui una foto dell’interno da audioholics…
Discorso alimentazione è correlato alla metratura dell’ambiente ed alla tipologia di diffusori…
Sicuramente Marantz rinnoverà anche lei la sua gamma al momento con la nuova livrea ha lanciato solo un Pre AV e un Finale rispettivamente a 16 canali…prezzi non proprio per tutte le tasche. Nel link trovi anche un articolo dedicato.
 
Discorso alimentazione è correlato alla metratura dell’ambiente ed alla tipologia di diffusori…

Beh, no.

Il discorso alimentazione è fondamentale per "pulire" il più possibile le schifezze della rete e per fornire più corrente pulita (appunto) agli stadi finali, così che questi non si siedano in nessun range di frequenza (e quindi di impedenza dei diffusori) e neppure durante i transienti musicali. Deve reggere ogni richiesta di picco e garantire il miglior funzionamento degli stadi finali per mantenere un rapporto S/N il più alto possibile.

Ovvio che con un integrato non posso pretendere di sonorizzare davvero una sala dedicata, magari con tutti i canali in funzione, ma mi deve permettere di scegliere (nei limiti della decenza, e della fisica) il tipo di diffusore che voglio, stando attendi a non optare per quelli più ostici col modulo di impedenza e soprattutto col suo valore minimo. Ma anche se li prendo con alta efficienza ed anche con una ragionevole facilità di pilotaggio, ma poi a monte ho un sistema di amplificazione (e quindi di alimentazione) "asfiittico" o con una qualità davvero bassa, non potrò mai uscirne.

Per cui anche il discorso della metratura/cubatura da sonorizzare, è conseguente.

Nel recente Denon si è distinta per sezioni finali davvero "misere", probabilmente con tutte queste features sarebbe più opportuno optare per un pre puro, anche con aggravio di costi.
 
Sono perfettamente d’accordo, ma non credo siano così sprovveduti in DENON da non dotare i loro Sinto di un alimentare non sufficiente…anche se non per tutti i canali dichiarati.
Poi la soluzione con sistemi separati è sempre da preferire se si ragiona in termini di qualità.
Un Sinto come il DENON 3800 è per molti già un buon punto di arrivo, in ambienti di dimensioni fino a 25mq.
Il vantaggio del ‘3800 di avere le preout consente di sopperire ad eventuali deficienze dei finali interni…
 
Sono perfettamente d’accordo, ma non credo siano così sprovveduti in DENON da non dotare i loro Sinto di un alimentare non sufficiente…anche se non per tutti i canali dichiarati.

Non penso sia questione di essere sprovveduti, ma di economie di scala e di posizionamento.
Sono finiti gli anni in cui a turno Denon, Onkyo, Yamaha, Marantz (ma anche Sherwood e Pioneer) sfornavano "il mostro" del momento, anche a componenti separati. Oramai il riconoscimento del Brand (non so se per conseguenza o scelta precisa) è come prodotto generalista e come tale deve costare. Purtroppo le tipologie di amplificazione in questi prodotti è tipo da power pack delle autoradio di un tempo, certo sovradimensionate, ma si siedono già con 2 canali ed un carico non semplicissimo, figurati in MCH.

Se di targa potrebbero andare bene per un salotto o ambiente medio piccolo, all'ascolto mostrano subito il fianco se messi alla frusta. Ma appunto è un compromesso prestazioni/costo.

Ed il "difetto" di questi prodotti (tutti), è che gli farciscono di tante e tali features che sono certo per la maggior parte degli utenti sono sconosciute se non inutili. Ma se si concentrassero su di un prodotto "essenziale" ma fatto bene, perderebbero l'appeal per la loro fetta di clientela a cui piace vedere mille mila loghi e scritte sotto alla foto nella brochure.
 
Nei test che faremo è previsto anche uno 'stress test' con più canali in funzione, oltre a prove sul campo reali in più punti vendita, con diffusori e configurazioni eterogenee.

Secondo me, è molto interessante la possibilità di pilotare ben 4 sub indipendenti che, da un lato offrono sicuramente ottimi spunti per plasmare la risposta in ambiente dove più serve, dall'altro 'scarica' i moduli di amplificazione integrati da un lavoro non più necessario sulla gamma bassa.

Emidio
 
Top