Secondo me una cosa è indubbia: i tempi sono maturi per l'ingresso delle funzionalità interattive via web nei nostri salotti. La partita a questo punto, secondo me, si gioca sull'usabilità dell'interfaccia piuttosto che i servizi in se stessi, in quanto tutti gli attori che stanno partecipando hanno qualcosa di valido da offrire. Fino a ieri eravamo abituati ad interagire col mondo web seduti con tastiera, mouse e molto vicini al monitor. Oggi ci stiamo abituando ad interagire coi servizi web in maniera più agile grazie all'avvento degli smartphone di ultima generazione e quindi senza l'ausilio di tastiera e mouse fisici. Domani, stando comodamente seduti sul divano e con la testa rivolta leggermente verso l'alto, saranno ancora l'uso di tastiera e mouse la chiave vincente? forse utilizzare sistemi tipo il wii-remote per interagire con lo schermo e trovare una soluzione avvincente su come si possa immettere del testo durante l'utilizzo di tale servizi (speech to text?) potrebbero essere delle discriminanti, a prescindere dai servizi offerti.
E poi perché inserire questa tecnologia all'interno del TV? un SetTopBox, magari compatibile con le segnalazioni HDMI delle TV di ultima generazione al fine di poter utilizzare un unico telecomando, non sarebbe più opportuno?