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Risultati da 1 a 15 di 18
Discussione: "Ritorno al Futuro" in digitale 2K al cinema!
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23-08-2010, 07:12 #1
Redazione
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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/cinema...nema_5601.html
A distanza di 25 anni, il primo episodio della trilogia di "Ritorno al Futuro" è pronto a tornare nelle sale cinematografiche in versione digitale 2K, frutto del lavoro di restauro effettuato in occasione della realizzazione delle edizioni Blu-ray
Click sul link per visualizzare la notizia.
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23-08-2010, 07:51 #2
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ma allora me lo vedo a casa in blu-ray, tanto 2K è la stessa risoluzione, no?!!!
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23-08-2010, 08:20 #3
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Ni, nel senso che la risoluzione orizzontale è leggermente superiore, il 2K cinematografico usa il codec Jpeg2000 a 12bit (contro gli 8 bit dei Blu-ray) e non ultimo la base dello schermo cinematografico!!!!
Io per esempio ci andrei a rivederlo al cinema in digitale...ma dovrebbe essere una sala di serie A!
Gianluca
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23-08-2010, 12:04 #4
Sospeso
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Si, comunque il Blu Ray è pressapoco come avere i film in digitale 2k in casa.
Per quanto io ami i film di Ritorno al Futuro non so se spenderei ulteriori soldi per rivederlo al cinema (anche se ho una fame di film in 2k da quando ho visto IRON MAN 2 all'Ideal di Torino) meglio tenersi i soldi per il cofanetto blu ray. Certo, essendo qui in italia la cosa è del tutto ipotetica.
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23-08-2010, 12:48 #5
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difatti io l'ho già preacquistato (tra l'altro a SOLO 29€)
se vi interessa -> http://www.dvd-store.it/
ciao
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24-08-2010, 23:10 #6
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Senza entrare troppo nei dettagli tecnici l'esempio Predator Hunter edition vi fa capire qual è la tendenza attuale della produzione dei Blu-ray; in rapporto ai passi avanti fatti dai codec attuali potremmo quasi dire si facevano meglio nel 2006 quando il mercato era di nicchia che oggi. Il discorso di "levare la grana" col DNR a film che ce l'hanno nel negativo sta offrendo prodotti piuttosto deludenti. I risultati buoni si vedono sui film vecchi SOLO quando si fa una scansione almeno 4K dal neg originale, negli altri casi siamo a livello di DVD upscalato (e c'è anche chi fa quello nei Blu-ray). Il fatto che il Blu-ray è pressappoco come avere i film digitali 2K a casa è abbastanza lontano dalla realtà; è vero che la differenza è poco più di 100 linee verticali nei film cinemascope e di appena 78 linee verticali negli 1,85:1 (quindi a dire il vero irrilevante), ma non è solo la risoluzione che conta. La colorimetria e la scala dei grigi sono parametri ugualmente importanti, e qui il Blu-ray con i suoi 8 bit e lo spazio colore HDTV soffre. Mi associo a Gianluca che andrebbe a rivederlo anche in inglese in una sala degna!
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24-08-2010, 23:21 #7
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Bhe, l'home video non è mai il cinema, quindi qual'è la novità?
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24-08-2010, 23:36 #8
AV Magazine' Staff
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il Blu Ray è pressapoco come avere i film in digitale 2k in casa
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25-08-2010, 01:59 #9
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Ma è tutto in proporzione capitano. Se il Blu ray è come avere PRESSAPOCO il cinema 2k in casa? La risposta è si e non ho detto che lo è, ma che è molto vicino e comunque rimane un prodotto home, sarebbe assurdo asserire il contrario.
Francamente sono più perplesso sulle dichiarazioni precedenti, che fai di tutta l'erba un fascio, con la quastione dei filtri e balle varie. Come se ci trovassimo sempre prodotti mediocri. Che diavolo, c'è caso e caso. C'è il caso Predator, che hai citato, ma c'è anche Braveheart. Tutta sta tendenza catastrofica mi sembra un pò troppo paranoico, anche per tutti i casi che sono capitato. Che è una realtà che ci sia poca attenzione alla qualità del prodotto qualche volta è un fatto, ma non una certezza matematica. Poi sta cosa che si facevano meglio nel 2006 è opinabile...
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25-08-2010, 08:49 #10
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Io mi sono riferito solo ai film vecchi, visto che per i nuovi le case hanno a disposizione il digital intermediate che viene direttamente da negativo. E non c'è solo Braveheart come caso valido di recupero di film datato, possiamo annoverare per esempio La Conquista del West, ma sono casi in cui è stato fatto un lavoro lungo e costoso che ha portato al risultato di prestigio. La scansione ALMENO a 4K è indispensabile sui film con vecchi negativi che hanno grana grossa, altrimenti il prodotto finale delude, ovviamente costa e non sempre si fa. Per Ritorno al Futuro mi aspetto cmq un bel prodotto visto che sembra ci abbiano lavorato parecchio. Giusto per completezza di casi in cui il risultato è scadente ti cito l'insospettabile Disney che nei Classici come Biancaneve, Dumbo etc. inserisce i vecchi cartoni degli anni 30 e 40 (tra l'altro vere opere d'arte) upscalati da SD (Digital Betecam) a 1080P e spacciandoli per HD; in quei casi l'unico prodotto HD nativo è il film mentre tutti i contenuti millantati sulla fascetta in full HD sono in realtà SD. Ci sono cmq tante case italiane che regolarmente upscalano da SD a 1080p quando non hanno il master HD nativo, vendendoti un DVD al prezzo di un Blu-ray; i casi quindi non sono così rari, anche senza tirare in ballo il DNR (che su richiesta del pubblico americano principalmente che non vuole vedere la grana viene applicato sempre più pesantemente).
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25-08-2010, 11:34 #11
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Ma si, siamo d'accordo, ci sono lavori pessimi e approssimativi e altri studiati a tavolino. Ma è sempre così.
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25-08-2010, 12:36 #12
Mah,
è tutto relativo, quando avremo il deep color e codifica dei dischi a 12/16bit,
il cinema sarà di nuovo un passo più avanti,
non sò col 4k 16bit, o qualche altra novità.
Quello che secondo me oggi conta di più per il cinema in casa, è la qualità e l'impegno che le major internazionali, e aziende nazionali, devono applicare nel riversamento in digitale sul nuovo supporto.
certo ogni meglio è meglio: Jpeg2000 12bit o 16bit, Deep Color, 4K,
ma di sicuro noi in casa saremo sempre un "passo indietro", almeno sulla carta.
Se le aziende lavorassero con più cura e professionalità durante le fasi di restauro, digitalizzazione e riversamento,
credo che l'attuale 2K, 1920x1080, 8bit,
per me può considerarsi un ottimo punto di arrivo, per il Cinema casalingo.
basta guardare titoli come La conquista del West, tutti i Classici Disney finora usciti, i Pixar, Il Dottor Zhivago, Sin City, la trilogia di Underworld o il nuovo Remaster de Il Gladiatore ,
quindi titoli con e senza DI, qualcuno ricorda una visione "visivamente" superiore al cinema?
penso proprio che non abbiamo nulla da invidiare dalla visione in sala, e molti Classici addirittura superiori in BD che all'allora uscita in pellicola
propio in questi giorni James Cameron in un intervista,
riguardo l'imminente uscita della saga Alien in BD, ha dichiarato che il nuovo lavoro fatto sul suo Aliens, avrà una qualità superiore alla visione in sala, per le tecniche di restauro e pulizia utilizzate (noi incrociamo le dita, e speriamo in un utilizzo del DNR il più trasparente possibile)
e cmq oggi secondo me (grandezza degli schermi a parte), in casa abbiamo superato in molti casi il Cinema come eravamo abituati in pellicola,
ora il target si è spostato un pò più il là con i proiettori digitali 2/4K e Digital Cinema,
ma il gap (chimico-numerico) è troppo amplio,
oggi con una media di 3000€ a impianto casalingo,
siamo avanti a molti Cinema delle nostre città,
e se le aziende mettessero più impegno nella digitalizzazione e authoring dei film in BD,
cercando di contenere il Color Banding, allora quei 100-200.000€ e oltre di un buon impianto Cinematografico, non hanno ragione di essere, il gioco non vale la candela,
almeno di non possedere per dimensioni una sala Cinematografica in casaUltima modifica di Salmon; 25-08-2010 alle 14:10
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25-08-2010, 12:48 #13
Sospeso
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Concordo pienamente con questa ultima dischiarazione finale.
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25-08-2010, 13:38 #14
Originariamente scritto da Salmon
Originariamente scritto da Edoardo Ercoli
Originariamente scritto da Edoardo Ercoli
Scherzi a parte non so dove lo tiri fuori il "tante"
La Medusa realizza ottimi BD, la 01 pure (tranne 1), la Eagle ogni tanto combina qualche casino nel authoring ma l'HD c'è tutta, la Mondo fa bene il suo lavoro... Insomma anche quì mi sembrano discorsi da bar...
E comunque questo pessimismo proprio non lo capisco. Lo stesso Predator è (nel male) migliore dell'edizione precedente. La maggior parte dei titoli di catalogo va dal buono all'ottimo (vedi Sony). L'impegno di fare ottimi lavori c'è: vedi Minority Report, Braveheart, Il Gladiatore (la nuova edizione), Salvate il Soldato Ryan, Alien e Aliens, Ritorno al Futuro, L'esorcista, Indiana Jones, Forrest Gump, la library di 007...e potrei continuare all'infinitoUltima modifica di vincent89; 25-08-2010 alle 13:51
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26-08-2010, 10:41 #15
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Non voglio essere diplomatico, ma penso che la ragione, almeno in questo caso stia a metà. Certamente come dicono Gianluca ed Edoardo, la cui competenza è fuori discussione, la visione al cinema (in un buon cinema, cosa rara non solo in Italia ma in tutto il mondo, in quanto è un settore dove regna sovrano il pressappochismo) resta imbattibile.
Alla domanda “se il BD porta il cinema in casa” risponderei anche io con un “ni” in teoria, ma più tendente al positivo che al negativo. E’ verissimo, lo spazio colore e la compressione sono di altro livello, l’ho sempre fatto notare anche io (ne parlavo a Vincent in un altro tread) altrimenti in un cinema basterebbe proiettare i BD, eh no, sarebbe troppo semplice e inoltre i proiettori professionali 2/4K sono un'altra cosa, anzi, forse è più il proiettore a fare la differenza che non il software!!
Ma tutto sommato, contando che in casa in genere si compensa con schermi molti più piccoli (anche con vpr) , già il problema della compressione è ridimensionato drasticamente. Rimane il discorso dello spazio colore, ma nonostante la riduzione da 12 ad 8 bit, o io sono poco sensibile, ma non noto una grande differenza, per lo meno sui film di ultima generazione, il che mi fa pensare che non sia sempre così determinante all’atto pratico.
Questo per dire che si, sulla carta è tutto vero, ma alla realtà dei fatti la visione di un film in Blu-ray in ambito casalingo con un video-proiettore HD di qualità media riesce tranquillamente a raggiungere la qualità dello stesso film visto in 2K in un medio cinema. Questa è la mia opinione.
Per quanto riguarda la qualità delle edizioni dei vecchi film, è vero che dipende da quanto le case vogliono investire, però anche a me Edoardo, sei sembrato un po’ pessimista. E’ vero, c’è il caso di Predator Hunter edition, ma non lo si può additare come una tendenza. Ci sono anche importanti ravvedimenti (come quello Il Gladiatore) e edizioni eccezionali come altri hanno già citato che già sono uscite o stanno per uscire e l’ago della bilancia di una ipotetica tendenza potrebbe sbilanciarsi dall’altra parte. Certo, il BD è un supporto commerciale e di film ce n’è a migliaia e anche io vorrei puntare ad occhi chiusi il dito su di uno scaffale con centinaia di BD ed essere sicuro che qualunque disco scelga il film sia perfetto, ma sono realista (non pessimista) e mi rendo conto che mai sarà possibile.
Per gli scan 4K: è vero, più ce n’è meglio è! Ma come tu sai, prima avevo parecchi film in 35mm, e nonostante tutto, anche in edizioni BD “sottotono”, cioè sicuramente non provenienti da scan a 4K, in alcuni casi il BD raggiungeva tranquillamente la copia 35mm. I casi di up-convert per fortuna sono davvero molto limitati. I film nuovi, 90 su 100 sono Digital Intermediate, come hai detto tu, quindi non li prendo in considerazione.
Insomma, in definitiva mi fido di quello che vedo con i miei occhi. 12 bit o 8 bit, compressione o non compressione, 2K o 4K.
La realtà, è che ci sarà sempre incostanza nella qualità dei titoli.
Ma accettato questo, per me il BD è un passo immenso nel cinema in casa.
Sta a noi premiare quelle edizioni meritevoli ed evitare quelle scadenti.Ultima modifica di alpy; 26-08-2010 alle 11:47