Se molte ditte, più o meno illustri (o pseudo tali), stanno proponendo "modding" vari, ovviamente sempre a cifre stratosferiche, altrimenti non sarebbero "validi", ci sarà ben un motivo.
Questo fatto di sostituire i componenti, per lo più i condensatori, ma anche diodi, o opamp, senza modificare assolutamente nulla di quanto sta loro attorno, cosa questa di moda anche nel forum, è però abbastanza comprensibile.
A parte lo sbattimento dell'operazione in sè, ma se dotati di opportuna stazione di lavoro neanche poi così impegnativa, non sono richieste particolari conoscenze tecniche o progettuali: si sostituisce e via così.
Bisogna però avere molta fantasia poetica nel descrivere i risultati, quello sì.
Ho letto una di quelle "prove" con relativa descrizione delle singole modifiche, lettura amena, se non fosse che l'argomento dovrebbe essere serio.
Tra le tante "affermazioni" ovviamente incontrovertibili, una: "....
qui a des propriétés de conductance encore meilleure. À l’œil cela se voit puisque les baïonnettes de l’alimentation sont dorées....".
Si parla della vaschetta VDE della presa di alimentazione che viene sostituita con un'altra "che ha delle proprietà di conduttività ancora migliori. Questo lo si vede ad occhio poichè i contatti della presa sono dorati...".
Ovvero sono dorati, mica di volgare ramaccio; sì, però, chi glielo va a dire che l'oro ha una conduttività peggiore

rispetto ad Argento (1°) e Rame (2°) ? Errore comunque diffuso, infatti se un connettore non è
giallo non va bene.
Mi sono poi piaciuti tutti i diagrammi delle prove tecniche, ho scoperto che il mondo è pieno di imbecilli che spendono fior di migliaia e migliaia di Euro per acquistare strumenti di misura quali Audioprecision, Bruel & Kjaee, Agilent, Anritsu, ecc. con cui fare le misure audio e invece se li potevano risparmiare, basta infatti un programmino gratuito come RMAA (la versione Pro a pagamento non offre particolarità eclatanti in più) ed una scheda audio per PC, che, per quanto buona, non sarà
mai un vero strumento di misura, specialmente se la si vuole usare per andare a misurare livelli di rumore al limite del misurabile dagli strumenti elencati prima o distorsioni a 4 - 5 cifre decimali ) per non parlare delle tecniche di misura, non banali, da adottare, prassi che ho visto purtroppo usata anche da altri: RMAA e una lettura dei data sheet e via, si pontifica e si danno giudizi assoluti.
Ho letto tempo fa una prova in cui veniva misurato il rumore di fondo, bassissimo, talmente basso che era inferiore a quello della scheda audio che veniva usata per la misura, eppure alla fine veniva dichiarato il dato ottenuto, misteri!


Rimane poi un questione di fondo che mi ha sempre incuriosito.
Mi meraviglio sempre del fatto che un reparto R&D che è riuscito a tirar fuori un prodotto molto valido, come l'Oppo83 ed ora il 93/95, quindi presumo non composto da sprovveduti e, nel caso del 95, neanche frenato da strettissime limitazioni al prezzo di vendita, non abbiano pensato già loro ad utilizzare dei componenti migliori (condensatori, opamp).
A livello industriale l'usare un opamp al posto di un altro (o non usarlo, usando dei discreti) non influisce più di tanto sul prezzo finale, idem i condensatori.
Eppure non sono arrivati a capire che bastavano quel modifiche per stravolgere, in meglio, il progetto.
Discorso che è ancora più valido quando si parla di prodotti che nascono già Hi-End, con costi di svariate migliaia di Dollari o Euro e riconosciuti dagli appassionati effettivamente come tra i migliori.
Anche qui salta fuori la ditta che fa la modifica miracolosa, quando poi non è un "amatore evoluto che sa" che riesce dove fior di tecnici, non frenati da prezzi di vendita da contenere, non sono riusciti; ma bastava cambiare tour court quell'operazionale con quest'altro ed il gioco era fatto, che sciocchi! ( i progettisti).
Ciao