telo alto contrasto: quando servono veramente?

woop

New member
ciao,
vi chiedo un bel aiuto per capire qualcosa di più sui teli.
Io ho questa situazione:
- soffitto bianco e pareti colorate chiare
- buio completo (taparelle giù, porta chiusa, nessuna luce accesa)


1) in una situazione di questo tipo è veramente necessario usare i teli ad alto contrasto ? (ho trovato i marchi ScreenExcellence, DNP, SkyLine)
2) ci sono differenze che sono una raffinatezza da super intenditore oppure sarebbero visibili da chiunque ?



purtroppo ci sto capendo poco finora, ho chiamato alcune aziende:
- la Screenline e la Adeo dicono che basta prendere il telo specifico x home-cinema con bordatura nera, e se si tiene locale buio non ci sono problemi di riflesso
- la SkyLine invece mi dice che anche se si tiene locale buoi si verifica riflesso di luci sul soffitto e pareti chiare

N.B.
ho visto le foto/filmato comparativo sul sito della HCS (http://www.homecinemasolution.it/schermi/skyline/prove-e-comparative/), ma è molto fuorviante rispetto al mio caso perchè lì usano un faretto da 50W acceso mentre da me ci sarebbe buio completo nella sala!
 
Non avendo l'ambiente trattato, la riflessione di soffitto e pareti bianchi non produrrà certo l effetto della luce diretta ma alzerà parecchio il livello del nero e consentimi il termine sbiadirà i colori diminuendo il contrasto percepito.
Le differenze sono tangibili, come anche i costi...purtroppo. Una soluzione intermedia con buoni risultati si può trovare utilizzando uno schermo grigio, a patto di avere un proiettore sufficientemente luminoso, che darà sicuramente più profondità alle immagini.
 
la riflessione di soffitto e pareti bianchi non produrrà certo l effetto della luce diretta ma alzerà parecchio il livello del nero e consentimi il termine sbiadirà i colori diminuendo il contrasto percepito.
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ciao, quindi VPR come l'Epson che sono molto luminosi e dai colori "forti" sono quelli che si sposano meglio con chi ha telo normale e pareti non trattate ?
 
No, Epson come tutti i VPR si comportano uguale.
Tutte le stanze non trattate hanno questo problema e non c'entra il faretto acceso, il problema sono le riflessioni delle immagini sui muri che rimandano la luce sullo schermo abbassando il contrasto e slavando l'immagine.
Gli schermi attivi servono proprio per ovviare a questo problema e hanno molti vantaggi ma anche difetti e dato il costo elevato non puoi non andarli a visionare prima di un'eventuale acquisto!
 
Le tele speciali, essendo direzionali verso la fonte di luce soffrono del fenomeno hotspot ossia disomogeneita' luminosa sullo schermo. In poche parole, il centro del tuo schermo sara' piu luminoso del resto. Di consequenza l' angolo di visione si riduce. Il cono di proiezione (riflessione) si restringe. Una tela bianca con gain unitario e' omnidirezionale, vale a dire, ovunque ti siedi nel arco di 180o, la luminosita' dello schermo rimane uguale e constante e viene percepita come tale.

Un altro tema, e' il cosidetto sparkling. Siccome il guadagno si alza in modo artificiale (nativemente queste tele speciali hanno un gain intorno a 0.2-0.3) nelle scene luminose ove domina il bianco percepirai puntini luminosi come se il tuo telo fosse investito da millioni di microspecchietti.

L' ultimo ''diffetto'' e' ovviamente...il prezzo.

Per queste tele speciali vale una ''regola'': Piu piccolo e' il quadro, meglio e'.
 
Il cono di proiezione (riflessione) si restringe..[CUT]

ok, ma letta così, per l'home cinema mi sembra tanto un non-problema pratico.

Nell'HiFi alcuni che spendono molte decine di mila euro per impianti soffisticati, poi pretendono di ascoltare musica in posizione decentrata, mentre è tecnicamente assolutamente corretto stare al centro, entro un certo range, ed oltretutto anche ad una certa distanza dai diffusori
Non vorrei che anche quì sono di fronte a qualcosa del genere, dalla mia poca esperienza mi chiedo: nell'home cinema perchè si dovrebbe pretendere di voler vedere bene posizionandosi al di fuori della larghezza dello schermo ? a cosa serve nella pratica di un utilizzo normale casalingo ?

mentre l'altro problema di percepiure i puntini luminosi mi sembra, sempre per quanto sto cercando di capire, più grave, no?
 
yiannis ha spiegato benissimo, per quanto mi riguarda è lo sparkling il problema più grosso di questi schermi, un po' si può diminuire posizionando il VPR sopra la cornice superiore dello schermo mi sembra, c'è un thread sul forum che ne parla.
 
ok, ma letta così, per l'home cinema mi sembra tanto un non-problema pratico.

Nell'HiFi alcuni che spendono molte decine di mila euro per impianti soffisticati, poi pretendono di ascoltare musica in posizione decentrata, mentre è tecnicamente assolutamente corretto stare al centro, entro un certo range, ed oltretutto anche ad una certa distanza ..........[CUT]

Diciamo che l' audio lavora diversamente dal video. Ricorda che anche se tu ti siedi perfettamente centrato davanti ad uno schermo di 120 pollici, tutta la visione, tranne un piccolo pezzettino, sara' angolata. Nella maggior parte dei casi, questa disomogeneita' luminosa che puo arrivarci a 30-40%, da' fastidio. Se a te va bene...beh, amen! Tutti felici e contenti.
 
Addirittura al 30/40%? Ma seduti nella posizione ideale al centro dello schermo?
Accidenti, le volte che li ho visionati non ho fatto caso a questo, mi sono soffermato sull'odiato sparkling più che altro.
Ma parli di uno in particolare (BD, DNP, Skyline) o in generale?
 
Si, si..non esaggero. Tieni pure in conto un altro fatto di dato accentuativo: Quasi nessun vpr non registra omogeneita' luminosa oltre il 95%. La maggior parte gira intorno a 85-90%. (cioe' piu ti allontani dal centro schermo, piu si abbassa la luminosita')

Se riesci ad identificare questa discrepanza in un telo bianco con gain unitario, figurati che succede con le tele speciali di grandi proporzioni ove il cono di riflessione luminosa si restringe e parecchio pure...

Parlo in generale delle tele speciali perche' tutte son fatte con la stessa filosofia (film per polarizzare la luce, colore grigio scuro, elementi aggiuntivi per far alzare il guadagno ecc).
 
Ultima modifica:
Le tele speciali, essendo direzionali verso la fonte di luce soffrono del fenomeno hotspot ossia disomogeneita' luminosa sullo schermo.......[CUT]

l'unico che io conosco che non presenta questo problema è il DNP... niente hot spot, ma bisogna rispettare la distanza minima di installazione consigliata, e niente sparkling

ma costoso... davvero costoso :( ... per cui SEMPRE prima di comprare andare a vedere di persona ;)
 
L' ho letto anche da altre parti quello che posti caro lupoal, pero', non avendo avuto la possibilita' di visionare ancora i famosi DNP, resto un po in dubbio (appunto per i motivi che ho spiegato prima). Comunque, non c' e' dubbio (da quello che leggo) che le tele Supernova siano qualcosa di formidabile. Vorrei tanto vederli!:)

E chissa' come va l' enalotto...:D
 
Una soluzione intermedia con buoni risultati si può trovare utilizzando uno schermo grigio, a patto di avere un proiettore sufficientemente luminoso, che darà sicuramente più profondità alle immagini.


In effetti è una soluzione di forza bruta, direi, ma è quella che garantisce il miglior compomesso tra contenimento dell'immagine sbiadita dalle riflessioni delle pareti, naturalezza dello schermo e prezzo di quest'ultimo.

Confrontando per bene le specifiche di Black Diamond 0.8 e del DNP 08-85, si capisce subito che il DNP è molto meno soggetto ad hotspot nel senso della larghezza, perché l'half gain laterale del DNP è di ben 85 gradi rispetto ai miseri 45 del Black diamond. Ovviamente il prezzo da pagare che il DNP risentire maggiormente della luce che arriva dai lati, ma tutto sommato è un compromesso accettabile perchè di solito il guaio grosso è il soffitto bianco, e magari il pavimento chiaro, ben compensati da entrambi perchè in verticale l'half gain (e quindi la sensibilità ai riflessi) è molto ridotto
 
ho finalmente visto il telo alto contrasto:
ipotizzo che l'effetto sparkling sia molto legato agli occhi di ognuno di noi !!! nonstante leggo che invece lo si ritiene solo un qualcosa di oggettivo
Di fatto, prova alla mano, io che non ho esperienza, dopo pochi secondo ho visto subito come dei fastidiosi e piccolissimi luccichii sulle zone bianche-chiare, come dei minuscoli cartarifrangenti. Visti e rivisti anche cambiando film.
Altra persona che ha grande esperienza pluridecennale in VPR non vedeva granchè di ciò che gli descrivevo

ciao
 
ho visionato anche un telo grigio (screenline Grigio Alto Contrasto con gain dichiarato 0.8) sovrapposto temporanemante al telo bianco su cui però era calibrato il VPR:

il bianco si incupiva e scuriva parecchio: per recuperare il bianco di color veramente bianco, basta avere un VPR molto luminoso (quanto?) ? oppure si agisce sulla calibrazione ? oppure non si può in ogni caso e bisogna accontentarsi ?
 
ho finalmente visto il telo alto contrasto:
ipotizzo che l'effetto sparkling sia molto legato agli occhi di ognuno di noi !!! nonstante leggo che invece lo si ritiene solo un qualcosa di oggettivo
Di fatto, prova alla mano, io che non ho esperienza, dopo pochi secondo ho visto subito come dei fastidiosi e piccolissimi luccichii sulle zone..........[CUT]
Meglio nel caso lo sparkling sia fastidioso valutare l'acquisto di uno schermo grigio semplice con i dovuti accorgimenti regalerà immagini più tridimensionali
 
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