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Risultati da 1 a 15 di 30
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03-11-2004, 17:33 #1
Depliants e garanzia - come far funzionare ila firewire del Denon A11?
Cari amici,
voglio informarvi che:
1. Ho venduto il Denon DVD A11 fuori da questo forum, a condizioni migliori rispetto a quanto ero stato costretto a ribassare a causa dell'assenza di offerte dopo 800 e passa contatti sull'annuncio.
2. Chiunque abbia un lettore come il mio può far attivare la porta firewire già presente.
Capisco che a parecchi sembreranno due ca**ate, ma non è così.
Andiamo per gradi
Sui supposti problemi del Denon A11 si è scritto parecchio, e qualche utente possessore della medesima macchina si è confrontato sulla loro esistenza.
Ebbene, grazie a firmware che mi sono procurato la maggior parte dei problemi sul lettore sono stati risolti.
Tranne che per Marco - Microfast, che ha visto su alcuni dischi il temuto problema del macroblocking - anche se non ho mai capito su quali software PAL si fosse manifestato il problema
Resta il fatto che si sia fatto fin troppo clamore su questi supposti problemi, che a mio parere - e di coloro che hanno utilizzato il lettore, tranne Microfast, se non ricordo male - non erano affatto tali.
Questo ha senz'altro contribuito a che - complice l'uscita del 3910 - un lettore top di gamma non sia stato venduto nemmeno a un prezzo pari a poco più della metà del listino ufficiale Audiodelta.
Almeno su questo forum.
Altrove, senza problemi il primo giorno di offerta è stato correttamente venduto a 1400 euro.
Su Audiodelta - informata di questo thread dallo scrivente - vorrei aprire una piccola - ulteriore - parentesi.
Mi sono informato parecchio attraverso altri forum su come attivare la firewire.
Tale modifica - come già documentato altrove su questo forum - è da molti mesi disponibile per USA, UK e altri paesi europei.
Più volte sollecitata, finalmente Audiodelta informa che è possibile attivare l'uscita firewire - voglio soprassedere su quando e come si è arrivati a ciò.
Però è importante che sappiate che per attivare l'uscita firewire del lettore si deve contribuire con 250 (duecentocinquanta) euro, a titolo di "rimborso spese di trasporto" che è in effetti da Milano in Germania e ritorno.
Lascio a voi giudicare se questa richiesta - nel quantum e nel merito - è "moralmente" legittima, considerato che sia sul libretto di uso e manutenzione italiano e sia sul sito Audiodelta è ampiamente segnalata l'uscita firewire - e certamente non come "non attiva".
Sicuramente sarà scritto sulle condizioni di garanzia e pertanto si tratterà di un comportamento lecito.
Faccio qualche considerazione "morale".
Che ci si debba dare da fare da soli per attivare un'uscita mancante, è già grave. Al prezzo indicato una policy di richiamo dei lettori non è affatto un'utopia.
Che poi questo debba essere fatto non dico senza un "muletto" - l'intervento avrebbe richiesto un mese circa - ma addirittura pagando, e quella cifra, mi pare un poco troppo.
Pertanto - e solo per questo motivo - ho venduto il lettore.
Chi mi conosce sa che non è il prezzo il fattore che mi fa acquistare/vendere un lettore.
Giusto per togliermi un paio di sassolini dalla scarpa.
ps Marco, sappi che non voglio affatto attaccarti, ma che penso solo si sia un poco esagerato contro questo lettore, magari ci fosse stata la stessa attenzione con altre elettroniche.
Il tutto con vera stima ed amicizia - nonostante non ci si sia mai incontrati.Il tasto "Cerca" non attiva alcuna funzione dannosa per i nostri personal computers.
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03-11-2004, 19:03 #2
Paolo, da parte mia non c'e' mai stato nessun rancore e le mie idee non sono cambiate di una virgola dal mio ultimo post sull'argomento.
Ho sempre detto che era un ottimo apparecchio con dei difetti che per me erano insopportabili ma che per altri potevano passare inosservati.
A me della porta firewire che a te stava tanto a cuore, per esempio, non e' mai importato un fico secco.
Qualsiasi apparecchio che mi passa per le mani subisce lo stesso tipo di analisi, faccio una minirecensione che poi ognuno valutera' con le propria testa, gusti e necessita'.
Quanto alla stima, per quanto virtuale, non posso che ricambiarla.
Saluti
Marco
Ps. Io l'apparecchio l'ho venduto in due giorni sul forum ed in "piena burrasca", proprio quando il thread impazzava.
Chi l'ha comprato mi chiese dei "difetti": glieli descrissi per l'ennesima volta dicendogli chiaramente, valuta tu se per te sono importanti o meno.
Mi sembra ancora oggi soddisfatto dell'acquisto, tanto che continua a scrivermi in pm per altri consigli.
Penso che le tue difficolta' siano dovute piu' che altro all'uscita del 3910.
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04-11-2004, 10:07 #3
Queste sono le cose che fanno male al mercato, vedersi trattati a pesci in faccia nonostante si "faccia i bravi" e diligentemente si acquistino i prodotti attraverso i canali ufficiali, non lanciandosi nella corsa al risparmio tramite Internet, non è proprio il tipo di atteggiamento che ci si aspetterebbe da persone che fanno della serietà il loro cavallo di battaglia.
Ed è ancora più amaro constatare che questo trattamento lo riserva una delle maggiori società di importazioni in Italia, quella ditta che riempie pagine e pagine di pubblicità dei suoi prodotti praticamente su tutti i giornali che trattano HT o DVD in Italia (specialistici o meno).
Se una data caratteristica tecnica viene pubblicizzata sul sito ufficiale, sui data sheet, sul manuale di istruzioni (!!!), è pubblicità ingannevole il fatto che poi questa cosa non corrisponda a verità. In altri paesi questo vorrebbe semplicemnte dire restituzione dell'intera somma pagata, anche dopo i canonici 8 giorni del diritto di recesso. Ed oltretutto vorrebbe dire incorrere in azioni legali da parte degli enti preposti alla difesa del consumatore.
Paolo hai fatto bene a mettere questi Signori in copia, ma ti esorto anche a scrivere ad AF Digitale, all'associazione dei consumatori, alla casa madre in Germania (anche Jappone se servisse), oltre che a chiedere l'intervento diretto di qualche moderatore a loro vicino (NDA la prima persona che mi viene in mente). Si rasenta lo scandalo con questa vicenda :
prima bisogna ricattarli sottoponendo loro una risposta UFFICIALE della Denon DE (che per inciso esegue gratuitamente l'upgrade ai possessori della macchina già da qualche tempo, ma i Signori non ne sapevano nulla), e messi davanti al fatto compiuto cercano semplicemente di dissuadere l'utente finale intralciandolo logisticamente (tutto il giro di spedizioni da casa ==> negoziante ==> importatore ==> Germania e poi ritorno), nei tempi (30 gg totali) e soprattutto nei modi (250 Euro sono un delirio come contributo spese, spero se ne rendano conto. E poi contributo per cosa???? Per un qualcosa che mi spetta di diritto???)
Se una persona che ha speso la bellezza di 2500 Euro (non bruscolini) per un apparecchio Top di gamma viene trattata così, uno sventurato che acquista un Classè da 10.000 euro può sperare di essere trattato diversamente? E perchè poi ??
Esistono clienti di serie A e di serie B ? O i soldi dei consumatori, ed i loro diritti, non hanno tutti lo stesso peso?
Spero che questa cosa faccia riflettere qualcuno, anche chi è in procinto di acquistare uno dei prodotti appartenenti ai marchi da loro trattati.
Il mercato ha le sue regole, i suoi eccessi ed a volte i suoi controsensi, ma NULLA nel comportamento di queste persone è ottimizzato al Customer Care.
Una spiegazione da parte loro sarebbe alquanto interessante, perchè magari nella mia (nostra) visione della cosa , potrebbero esserci sfuggiti dei dettagli. In quel caso siamo pronti a fare dietro front, a chiedere umilmente scusa e a rivedere le nostre posizioni. Ma questi Signori non hanno mai risposto a nessun invito a farlo, e credo che in queste vicende il silenzio - assenso sia quanto mai un'arma pericolosa (IMHO).
Non è il caso di fare crociate o altro, nessuno odia nessun altro o cose simili ... si chiede solo chiarezza e delle motivazioni valide per giustificare un comportamento del genere. Non mi sembra poi molto.
Dovrebbe essere normale una simile gesitione in questi casi.
Alberto
P.S. In fine Paolo, anche io sono convinto che l'hype negativo che è stato immotivatamente sollevato attorno a questo lettore ha causato qualche ritardo nella tua vendita all'interno del Forum. Il fatto che anche in MP sono stato raggiunto da utenti che mi hanno chiesto se l'A11 sia davvero "tutto questo disastro" la dice lunga. L'accanirsi contro un player con motivazioni più o meno "serie" non fa del bene a nessuno, soprattutto all'informazione generale che dovrebbe essere lo scopo di questo forum. Almeno, io la penso così."... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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04-11-2004, 10:17 #4AlbertoPN ha scritto:
Queste sono le cose che fanno male al mercato, vedersi trattati a pesci in faccia nonostante si "faccia i bravi" e diligentemente si acquistino i prodotti attraverso i canali ufficiali, non lanciandosi nella corsa al risparmio tramite Internet, non è proprio il tipo di atteggiamento che ci si aspetterebbe da persone che fanno della serietà il loro cavallo di battaglia.
Ed è ancora più amaro constatare che questo trattamento lo riserva una delle maggiori società di importazioni in Italia, quella ditta che riempie pagine e pagine di pubblicità dei suoi prodotti praticamente su tutti i giornali che trattano HT o DVD in Italia (specialistici o meno).
Se una data caratteristica tecnica viene pubblicizzata sul sito ufficiale, sui data sheet, sul manuale di istruzioni (!!!), è pubblicità ingannevole il fatto che poi questa cosa non corrisponda a verità. In altri paesi questo vorrebbe semplicemnte dire restituzione dell'intera somma pagata, anche dopo i canonici 8 giorni del diritto di recesso. Ed oltretutto vorrebbe dire incorrere in azioni legali da parte degli enti preposti alla difesa del consumatore.
Paolo hai fatto bene a mettere questi Signori in copia, ma ti esorto anche a scrivere ad AF Digitale, all'associazione dei consumatori, alla casa madre in Germania (anche Jappone se servisse), oltre che a chiedere l'intervento diretto di qualche moderatore a loro vicino (NDA la prima persona che mi viene in mente). Si rasenta lo scandalo con questa vicenda :
prima bisogna ricattarli sottoponendo loro una risposta UFFICIALE della Denon DE (che per inciso esegue gratuitamente l'upgrade ai possessori della macchina già da qualche tempo, ma i Signori non ne sapevano nulla), e messi davanti al fatto compiuto cercano semplicemente di dissuadere l'utente finale intralciandolo logisticamente (tutto il giro di spedizioni da casa ==> negoziante ==> importatore ==> Germania e poi ritorno), nei tempi (30 gg totali) e soprattutto nei modi (250 Euro sono un delirio come contributo spese, spero se ne rendano conto. E poi contributo per cosa???? Per un qualcosa che mi spetta di diritto???)
Se una persona che ha speso la bellezza di 2500 Euro (non bruscolini) per un apparecchio Top di gamma viene trattata così, uno sventurato che acquista un Classè da 10.000 euro può sperare di essere trattato diversamente? E perchè poi ??
Esistono clienti di serie A e di serie B ? O i soldi dei consumatori, ed i loro diritti, non hanno tutti lo stesso peso?
Spero che questa cosa faccia riflettere qualcuno, anche chi è in procinto di acquistare uno dei prodotti appartenenti ai marchi da loro trattati.
Il mercato ha le sue regole, i suoi eccessi ed a volte i suoi controsensi, ma NULLA nel comportamento di queste persone è ottimizzato al Customer Care.
Una spiegazione da parte loro sarebbe alquanto interessante, perchè magari nella mia (nostra) visione della cosa , potrebbero esserci sfuggiti dei dettagli. In quel caso siamo pronti a fare dietro front, a chiedere umilmente scusa e a rivedere le nostre posizioni. Ma questi Signori non hanno mai risposto a nessun invito a farlo, e credo che in queste vicende il silenzio - assenso sia quanto mai un'arma pericolosa (IMHO).
Non è il caso di fare crociate o altro, nessuno odia nessun altro o cose simili ... si chiede solo chiarezza e delle motivazioni valide per giustificare un comportamento del genere. Non mi sembra poi molto.
Dovrebbe essere normale una simile gesitione in questi casi.
Alberto
P.S. In fine Paolo, anche io sono convinto che l'hype negativo che è stato immotivatamente sollevato attorno a questo lettore ha causato qualche ritardo nella tua vendita all'interno del Forum. Il fatto che anche in MP sono stato raggiunto da utenti che mi hanno chiesto se l'A11 sia davvero "tutto questo disastro" la dice lunga. L'accanirsi contro un player con motivazioni più o meno "serie" non fa del bene a nessuno, soprattutto all'informazione generale che dovrebbe essere lo scopo di questo forum. Almeno, io la penso così.
Aggiungo che l'Italia credo sia il paese al mondo dove venga venduto al prezzo più alto! E dove l'assistenza ha l'efficienza "più bassa" , a quanto pare.
Ma nonostante tutto, mi ritengo soddisfattissimo del Player, che a tutt'oggi, con l'uso moooolto intensivo, per motivi di piacere o di lavoro, a cui lo sottopongo non ha sbagliato un solo "colpo".
Non ho visto il 3910, ma credo che l'A11 rimanga uno dei "riferimenti" assoluti in fatto di Player universali a prezzi "semi-umani", insieme al Pio 868.
Il prossimo "upgrade", per quanto mi riguarda, sarà un lettore con il logo "BD" sul frontale... ;D
Ciao
StefanoLG OLED 65E6V, front Focal JM-LAB 937Be, Center CC1000Be, rear 906, rear back B&W CDM-CNT, sub Velodyne DD-15, ONKYO PR-SC5008, EMOTIVA XPA3+XPA2(2X), , Amplificatore Stereo Audio Analogue Mestro 150, Nvidia Shield, Dune SMART H1, Oppo BD-93, PS3 Fat 60Gb, NAS Synology 1510+/DX510 42TB Raid 5
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04-11-2004, 10:46 #5Stedel ha scritto:
Quoto in toto...
Aggiungo che l'Italia credo sia il paese al mondo dove venga venduto al prezzo più alto! E dove l'assistenza ha l'efficienza "più bassa" , a quanto pare.
Ma nonostante tutto, mi ritengo soddisfattissimo del Player, che a tutt'oggi, con l'uso moooolto intensivo, per motivi di piacere o di lavoro, a cui lo sottopongo non ha sbagliato un solo "colpo".
Non ho visto il 3910, ma credo che l'A11 rimanga uno dei "riferimenti" assoluti in fatto di Player universali a prezzi "semi-umani", insieme al Pio 868.
Il prossimo "upgrade", per quanto mi riguarda, sarà un lettore con il logo "BD" sul frontale... ;D
Ciao
Stefano
Prima di cambiare l'A11 bisogna trovare un apparecchio che vada generalmente meglio in tutto e che sia altrettanto flessibile. Anche se ovviamente ognuno ha le proprie esigenze.
Con i "tempi che passano" e l'incertezza sul futuro delle tecnologie, credo che la tua scelta di aspettare il prossimo standard sia quanto mai oculata.
Intanto continua a dare delle belle leccatine ai tuoi TW nuovi!
Ci sentiamo presto!
Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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04-11-2004, 22:44 #6
151 visite e non interessa a nessuno l'argomento ?
Non lamentiamoci poi dei prezzi in Italia, del servizio scadente, dei tempi da terzo mondo, delle "castrazioni" ai prodotti ... che non c'è più la mezza stagione ...
Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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04-11-2004, 23:08 #7AlbertoPN ha scritto:
151 visite e non interessa a nessuno l'argomento ?
Non lamentiamoci poi dei prezzi in Italia, del servizio scadente, dei tempi da terzo mondo, delle "castrazioni" ai prodotti ... che non c'è più la mezza stagione ...
Mandi!
Alberto
Sarei curioso di vedere se non ci sono piu' i problemi di cui abbiamo discusso a lungo, ma questa volta lascio che qualcun altro faccia la prova
Saluti
Marco
Ps. Circa la qualita' dell'assistenza in Italia ne abbiamo gia' parlato e purtroppo da allora non e' cambiato niente.
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05-11-2004, 15:31 #8Microfast ha scritto:
Circa la qualita' dell'assistenza in Italia ne abbiamo gia' parlato e purtroppo da allora non e' cambiato niente.
Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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05-11-2004, 15:50 #9AlbertoPN ha scritto:
151 visite e non interessa a nessuno l'argomento ?
Non lamentiamoci poi dei prezzi in Italia, del servizio scadente, dei tempi da terzo mondo, delle "castrazioni" ai prodotti ... che non c'è più la mezza stagione ...
Mandi!
Alberto
C'è poco da aggiungere a quello che tu o Ninja non abbiate già detto... la colpa è vostra, siete troppo competenti ed esaustivi!!!!Mauro Cippitelli
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05-11-2004, 16:04 #10
Ho già "dato"
La mia opinione su audiogamma....
Da suo oramai vecchio cliente.
E' comunque curioso osservare che apparecchi al top in campo audio video, siano gestiti da..... (consentitemi l'ironia)
dei sordomuti.
Ilario.
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06-11-2004, 00:20 #11
Mi lascia un pochino perplesso la totale mancanza di feedback da parte dell'importatore, credo che qualcuno del loro staff segua questo forum, come probabilmente altri del settore.
Se ne sono dette tante sull'argomento, a volte anche in forma un po' pesante, ma mai due righe di spiegazione circa i vari fatti contestati; in fondo, come fatto notare da molti, non si parla di un prodotto da centro commerciale, da un centinaio di Euro.
Ricordo che nel periodo in cui grazie a Paolo molto di noi riuscirono ad avere un firm aggiornato, di cui pare che Audiodelta avesse sempre negato l'esistenza (comunicazioni a vari utenti) e quando ormai questo firm circolava tra gli niteressati apparve nel forum un post in cui si comunicava che questo firm era disponibile e di ringraziarli (a tal proposito chiesi appunto per cosa avremmo dovuto ringraziare).
Ripeto, credo che un paio di parole dette da qualche addetto ai lavori della ditta stessa sarebbero ben gradite da tutti (e possibilmente non fatte pervenire per interposta persona).
Sarebbe bello non dover dire, come in una pubblicità attuale: "La mia Banca è diversa!".
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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11-11-2004, 16:28 #12
Lettera aperta
Io proporrei un'idea: Una lettera aperta, sottoscritta da tutti noi per esteso (includendo magari in allegato una tabella con modello e n° di serie del prodotto acquistato) ed indirizzata alle maggiori testate di HI Fi / Home theatre esponendo i problemi riscontrati
e come questi siano stati
brillantemente
risolti da chi sarebbe dovuto essere stato preposto a ciò. Vediamo poi se questi signori si degnano.
Ciao
P.S...purtroppo ho già bonificato in germania per il 3910
Denon AVP A1HDA - Finali McIntosch: Mc402 + Mc252 + Mc252 - CD Mcintosh MCD301- OPPO 105 - Klipsch Palladium: P-37f + P-27c + P-17b - Velodyne DD12 - PTAE-5000 - Telesystem HD 7900 - Sony Playstation 3 - XBOX 360 - QNAP 459 PRO II
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11-11-2004, 16:41 #13nordata ha scritto:
Sarebbe bello non dover dire, come in una pubblicità attuale: "La mia Banca è diversa!".
Ciao
Staremmo freschi
Saluti
Marco
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11-11-2004, 16:57 #14
Re: Lettera aperta
Mandrake ha scritto:
..purtroppo ho già bonificato in germania per il 3910, ma vedi in USA o in Germania come hanno cercato per lo meno di porre rimedio alla cosa.
In usa, tramite AVS, un responsabile Denon chiaccherava con gli utenti, li ha consigliati, spedito l'aggiornamento (GRATIS) per abilitare la DVI (proprio all'inizio della storia), non si è mai nascosto dietro un dito ....
insomma, oggi giorno i prodotti sono 80% SW e 20% HW, per uscire sul mercato "in tempo" occorre anche prendere dei rischi più o meno calcolati. Ma una cosa è poi porvi rimedio, una cosa è l'omertà assoluta.
Io credevo e credo tutt'ora in Denon, azienda che per quanto mi riguarda (personalmente, ma non sono passato per i Signori a cui è indirizzato il thread) ha sempre agito con trasparenza e correttezza.
Poi sai .. tutto può succedere nella vita ...
Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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11-11-2004, 17:04 #15
Re: Re: Lettera aperta
AlbertoPN ha scritto:
Io personalmente non lo vedo un problema di Denon come ditta. Per carità, anche loro ci hanno messo lo zampino, ma vedi in USA o in Germania come hanno cercato per lo meno di porre rimedio alla cosa.
In usa, tramite AVS, un responsabile Denon chiaccherava con gli utenti, li ha consigliati, spedito l'aggiornamento (GRATIS) per abilitare la DVI (proprio all'inizio della storia), non si è mai nascosto dietro un dito ....
insomma, oggi giorno i prodotti sono 80% SW e 20% HW, per uscire sul mercato "in tempo" occorre anche prendere dei rischi più o meno calcolati. Ma una cosa è poi porvi rimedio, una cosa è l'omertà assoluta.
Io credevo e credo tutt'ora in Denon, azienda che per quanto mi riguarda (personalmente, ma non sono passato per i Signori a cui è indirizzato il thread) ha sempre agito con trasparenza e correttezza.
Poi sai .. tutto può succedere nella vita ...
Mandi!
Alberto
Certo Alberto, che gira e rigira, sembra la storia infinita :o
Saluti
Marco