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Risultati da 1 a 5 di 5
Discussione: differenze tra telo liscio e quello rigato
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15-04-2012, 17:46 #1
Junior Member
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differenze tra telo liscio e quello rigato
Ciao a tutti e complimenti per il sito, ora vi chiedo una delucidazione su dei teli
ho un telo "portatile" quello sul treppiedi della diwell il retro è di colere grigio ,il fronte è bianco ed è a righe
può andare bene per la videoproiezione o solo per le diapositive?
vi chiede questo perché su g....e non ne menzionano
saluti a tutti di nuovo e attendo fiducioso risposte
ciaooo
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15-04-2012, 18:09 #2
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@ Rukkyo
Guarda che hai aperto la tua discussione nella Sezione dedicata al Fai da Te, ma non è chiaro cosa tu voglia costruire.
Ritengo che tu abbia sbagliato completamente Sezione.
Discussione spostata, ma per il futuro sei pregato di prestare maggiore attenzione.
Grazie.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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16-04-2012, 19:41 #3
Junior Member
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volevo sapere se il telo in oggetto lo potevo utilizzare per la videoproiezione applicandolo al muro
grazie
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17-04-2012, 10:51 #4
Junior Member
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non c'è nessuno in grado di darmi una risposta ...
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18-04-2012, 11:25 #5
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@ Rukkyo
Il Forum non è un call center, non si sollecitano le risposte, hai inserito 3 messaggi ripetendo sempre la stessa domanda.
Se qualcuno sa la risposta di risponderà.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
