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Discussione: Alimentazione elettroniche
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05-01-2003, 13:56 #1
Alimentazione elettroniche
C'è qualche ferrato signore che può darmi qualche infarinatura di condizionamento della rete elettrica?
Pur avendo un contatore e una linea dedicata per la saletta HT, mi rientra qualche disturbo e comunque vorrei proteggere il tutto da eventi esterni, ENEL e i suoi giochini in primis.
Pensavo a uno stabilizzatore con opportuni filtri, ma molti mi hanno suggerito un separatore di rete vero e proprio.
Insomma, vorrei qualche consiglio e soprattutto qualche spiegazione in merito per capire cosa e perchè è meglio comprare.
Thanks in advance.Ciao, Peter
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05-01-2003, 14:28 #2
Di computer non sono tanto ferrato però sulla rete ellettrica ti posso dire che io per gli apparecchi audio mi sono fatto una rete dedicata dall'interruttore generale delle luci fino agli apparecchi audio esclusi gli amplificatori che lascio all'industriale. Gli apparecchi sono tutti in fase. Le masse non devono essere collegate ma soltanto quella di un apparecchio perchè vanno a massa con i cavi di segnale. Circa i vari dispositivi io parto dal presupposto meno c'è e meglio è. Da usarsi in casi disperati. Altro fattore importante sono i campi magnetici creati da i trasformatori più sono grossi e più bisognerebbe allontanarli. Se ti serve un buon trasformatore disaccopiatore 220-220 mandami un mp che ti do un contatto.
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06-01-2003, 19:55 #3
Re: Alimentazione elettroniche
Originariamente inviato da Peter
C'è qualche ferrato signore che può darmi qualche infarinatura di condizionamento della rete elettrica?
Pur avendo un contatore e una linea dedicata per la saletta HT, mi rientra qualche disturbo e comunque vorrei proteggere il tutto da eventi esterni, ENEL e i suoi giochini in primis.
Pensavo a uno stabilizzatore con opportuni filtri, ma molti mi hanno suggerito un separatore di rete vero e proprio.
Insomma, vorrei qualche consiglio e soprattutto qualche spiegazione in merito per capire cosa e perchè è meglio comprare.
Thanks in advance.
Per quanto riguarda gli sbalzi anche quello che ho io va beneb e' collegato a monte dell'interruttore generale nel mio appartamento ho il modello ELT40, la versione piu' piccola ce l'ha DASH:
http://www.eltexitalia.com/it/index.html
stanno a Castiglione Del Lago, puoi pure ferci un saltoBYEZALBY :Membro dello staff di www.IHHC.org home theatre e DVD anche anime.La mia collezione di DVD
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06-01-2003, 21:25 #4
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Non sono un ferrato signore...però
Ciao Peter,
Che genere di disturbi elettrici rilevi nella tua saletta HT?
Ti chiedo questo perchè, secondo me, è di fondamentale importanza sapere di preciso a cosa ti riferisci, per poter capirne le cause.
Cerco di spiegarmi:
Se quello che noti è, per esempio, una microinterruzione o spostamento dell'immagine proiettata sul telo, come può essere un leggero "stock" nei diffusori, bisognerebbe capire in concomitanza a che cosa si verifica.
Di solito sono dei disturbi che si propagano sulla linea elettrica dovuti al picco o spunto di assorbimento di alcune utilizzatrici di energia.
I classici esempi sono l'accensione dei vari elettrodomestici dei quali ogni casa è piena.
Tieni presente che la separazione della linea elettrica fino al contatore aiuta ad attenuare il problema, ma non sempre lo risolve.
Buoni risultati si ottengono con filtri antidisturbo che spesso già riducono quasi al minimo il fastidio.
Detti filtri, di varie dimensioni, tipologie ecc. di solito sono nient'altro che delle combinazioni di condensatori ed induttanze, tali da risultare trasparenti alla frequenza di rete, ed invece quasi dei blocchi a quelle più elevate.
La separazione galvanica mediante per esempio l'utilizzo di un trasformatore 230-230, è una cosa che proverei prima di essere sicuro della sua efficacia. Da mia piccola esperienza personale, sopratutto se installata a monte degli amplificatori, mi dà la sensazione che mi smorzi un pò la dinamica e la risposta ai transienti.
Diverso è invece il discorso se ci vogliamo difendere dagli eventuali disturbi elettrici che i nostri stessi cari componenti iniettano in rete!
Sopratutto i malefici giraCD, e credo anche DVD, spesso, sempre a mia modesta esperienza personale, "sporcano" la rete elettrica.
Il discorso quì comincia a farsi lungo ed intricato...
se vuoi approfondiamo.
Ciao
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06-01-2003, 23:32 #5
Re: Non sono un ferrato signore...però
Originariamente inviato da archimede
Il discorso quì comincia a farsi lungo ed intricato...
se vuoi approfondiamo.
Ciao
Dunque, a parte la questione sicurezza (stò un po' fuori città e a volte la corrente fa giochini strani), la mia situazione è la seguente: linea di corrente dedicata da contatore dedicato che alimenta la saletta HT per conto suo.
Gli interruttori delle luci elettriche (potenziometri che usati come tali non disturbano, ma se premuti come I/O sì), così come l'interruttore che pilota la salita e la discesa del telo motorizzato soprattutto, provocano un "bump" al subwoofer e una leggera vibrazione dell'immagine video quando prodotta dalla Holo (mai quando prodotta dal software, quindi il proiettore non c'entra).
Ho ricontrollato più volte i corretti collegamenti, posso dirti che il neutro e la fase sono sempre connessi bene. Invertendoli comunque non cambia nulla.
Ho provato filtri di rete (da poche decine di euro, comunque), uno stabilizzatore di corrente e persino un paio di gruppi di continuità, che hanno leggermente ridotto il fenomeno, ma senza eliminarlo.
Mi spieghi meglio il funzionamento di un trasformatore 230-230?
Grazie.Ciao, Peter
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06-01-2003, 23:33 #6
Re: Re: Alimentazione elettroniche
Originariamente inviato da ataru@lum.cn
Ti faccio parlare per bene con chi sai.Ciao, Peter
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07-01-2003, 06:46 #7
prima di darti un suggerimento anch'io
volevo chiederti se hai provato ad alimentare da un'altra presa magari con un prolungo per verificare se il fenomeno rimane inalterato o se è attenuato?
Fammi sapere.
CIAO....Non rimandare a domani, quel che puoi fare oggi !! ....potrebbe essere troppo tardi.
Proiettore:MITSUBISHI HC-5000 Sorgente:PIONEER 868AVi - JVC HR-S7000 - MARANTZ CD-63MKII-KIS Amplificatori:AMAUDIO A200-ReferenceS2 - PIONEER VSX-AX5i Diffusori:ACARIAN SYSTEMS AlonV - KLIPSCH Quintet Micro - MISSION M51 - B&W htm1Matrix - B&W Asw1000 Schermo:SCREEN LINE TopLine 120" Brill.
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07-01-2003, 09:56 #8
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Lorenzo, ho acquisito una discreta esperienza nell'ambito dei filtri di rete e, prima di ristrutturare il mio impianto elettrico ero riuscito a risolvere i miei problemi (che sembrano analoghi a quelli tuoi) tramite l'adozione di un eccellente filtro ANGSTROM.
Ad ogni modo ti invito a farti una chiacchierata con Marco Rosanova che è sufficientemente "colto" sull'argomento.
Di default io provvedo a sostituire le vaschette delle componenti sensibili con gli ottimi filtri a P greco della Shaffner che consentono attenuazioni di 50dB per frequenze fino a 150Mhz con induttanza anche sulla linea di terra.
Ove questo non dovesse bastare ti posso riportare quanto appreso durante lo scambio di informazioni (che ho fatto mie) con il distributore dei filtri Angostrom di cui sopra che, nel mio caso, risolsero tutti i problemi.
" La tensione di rete, 220 V monofase, che utilizziamo nelle nostre case, solitamente proviene da una tensione 380 V trifase di tipo industriale. Purtroppo la rete elettrica è molto sporca per i più svariati motivi che puoi comprendere. Inoltre nelle nostre case ci sono una serie di elettrodomestici ed interruttori che generano spike-effects notevoli.
Le soluzioni adottate solitamente sono due: i disaccoppiatori di rete e i filtri passivi.
Molti costruttori tendono ad allestire filtri-disaccoppiatori con l'utilizzo di trasformatori (primario 220V - secondario 220V)vendendoli come miracolosi ma in realtà con una duplice motivazione: basso costo e nessuna necessità costruttiva ulteriore (il prodotto si trova bello e fatto). In realtà tali oggetti creano per lo più ulteriori problemi e risultano efficienti in pochissimi casi dal costo esorbitante. Altro limite di tali trasformatori è il weber (flusso disperso) molto alto che, sebbene i lamierini siano sporcati di silicio, non può essere eliminato totalmente e genera campi di frequenza che vengono solitamente reimmessi nella rete.
La soluzione filtro passivo sembra invece quella da preferire ed in particolare quelli ANGSTROM. trattasi di filtri bistadio che utilizzano induttanze avvolte in aria con rame microcristallino di prima cottura purissimo con l'utilizzo di condensatori in carta rigenerata nelle classificazioni x2-y2 e con resistenza di carico quando spento. L'attenuazione dei disturbi offerta va dai 93 dB per il modello a pendenza elevata a 108 dB per quello a pendenza elevatissima.
I disturbi generati dagli inetrruttori etc. sono TOTALMENTE eliminati (provato dal sottoscritto).
Il primo stadio di filtro è fatto da ferriti neosid(per frequenze dedicate) e sia nella fase che nel neutro utilizzano induttanze doppie in entrata ed in uscita. Possono essere agevolmente utilizzati in cascata con stabilizzatori di rete i quali, essendo spesso induttivi, generano spurie dai trasformatori che vengono agevolemente eliminate."
Spero di essere stato utile.
Saluti
luca
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07-01-2003, 10:35 #9
MODER: si, al variare la distanza si attenua leggermente il problema. Ma leggermente.
LUCAV: grazie della consueta cortesia. Credo che tu abbia risolto un problema proprio analogo al mio. Una sola cosa: immagino comunque oltre ai filtri sui singoli interruttori/prese, poi tu abbia stabilizzato anche tutta l'alimentazione delle elettroniche. Se si, come?
Grazie.Ciao, Peter
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07-01-2003, 16:45 #10
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Lorè, come ho accennato prima, ho rpovveduto a rifare tutto l'impianto e non ho avuto più problemi.
Allo stato utilizzo solo il Filtro Angstrom di cui ti allego foto.
Saluti
Luca
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07-01-2003, 17:50 #11
ognuno con la propria esperienza
nel mio caso era accaduto che il fastidio si attenuasse cambiando punto di utilizzazione.
Ho inserito in giardino in due punti diametralmente opposti, due paletti di rame da 2 metri con tutti i dovuti accorgimenti dei pozzetti di messa a terra e trasferito il contatto di terra all'impianto di casa con un conduttore da 12 mmq.
Oltre ad aver eliminato i vari fastidi legati ad extracorrenti di apertura e chiusura ho anche migliorato la sicurezza.
Naturalmente il suggerimento di Luca è più immediato, dunque perchè non provarlo in anteprima?
CIAO
PS (non c'entra niente, ma volevo dire a Peter che secondo me ha un avantar fortissimo, mi incanto a guardarlo)
Ultima modifica di MODER; 07-01-2003 alle 18:12
....Non rimandare a domani, quel che puoi fare oggi !! ....potrebbe essere troppo tardi.
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07-01-2003, 18:23 #12
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Peter....
Che dire,
la trattazione di Luca direi che è ottima ed interessante, credo che abbia detto tanto e mi ha insegnato molte cose.
Quello che forse posso aggiungere, è che nel mio caso si è rivelato utile intervenire direttamente nei pressi degli elementi disturbanti, nel tuo caso specifico sui dimmer per le luci e sul motorino del telo.
Infatti, se buona cosa è quella di filtrare il più possibile gli spikes di tensione ed i disturbi all'ingresso dell'alimentazione dell'impianto, quindi con i filtri o con il fantastico Angstrom,
ritengo sia altrettanto ottima cosa intervenire in uscita dagli elementi disturbanti, per evitare che questi iniettino in linea le loro sporcizie!
Se i dimmer con interruttore sono recenti, e di quelli classici da parete, tipo BTicino, Vimar ecc. o di marchi alternativi come Relco, Tecnel e così via, di solito incorporano già una specie di filtro antidisturbo, indispensabile per poi potersi fregiare del marchio CE che gli permette di essere in commercio.
Alcuni modelli precedenti utilizzavano un semplice condensatore esterno, da collegare insieme, che spesso però gli installatori "dimenticavano" di installare.
Questi filtri sono già qualcosa anche se non raggiungono l'efficenza di quelli a Pgreco, con i condensatori x2 y2 dei quali parlava Luca.
Per il motore del telo vale lo stesso discorso: se ho ben capito, a parte alcuni sbalzi di tensione dovuti alla tua lontananza dalla cabina di trasformazione Enel, o allo stato di fine od inizio linea, il problema principale riguarda questi spikes.
Forse la cosa migliore sarebbe, se di facile realizzazione, creare una linea separata per luci, telo, eventuali antifurti o climatizzazione SEPARATA da quella per l'impianto!
Questo perchè dalle tue parole capisco che hai si una linea separata, ma che serve tutto ciò che c'è di elettrico nella stanza HT.
Infatti non parli di disturbi provenienti dall'accensione di elettrodomestici vari nell'altra parte della tua abitazione.
Trovi molte info sui filtri di rete anche nel sito della RS, comprese le vaschette filtrate per le apparecchiature di cui parlava Luca.
Per cavi di alimentazione schermati, messa in fase assoluta delle alimentazioni dei componenti l'impianto, secondo me sono dei tweaking da fare poi, solo dopo aver eliminato le cause principali dei disturbi.
Spero di esserti stato utile