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Risultati da 31 a 40 di 40
Discussione: Creazione Sala HT & Acustica Ambientale
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29-10-2003, 15:15 #31iaiopasq GuestPuka ha scritto:
In ogni caso ti conviene limitare le prime riflessioni, quindi un bel tappeto spesso a terra e anche qualcuno appeso alle pareti.
Negli angoli ai lati dello schermo realizzerò degli angolari riempiti di fonoassorbente accordati sulle fondamentali della stanza per evitare rimbombi vari, sempre se serviranno, ma presumo di si...
E' la storia del fustino che mi preoccupa...
Poi detta da Gianni...
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29-10-2003, 17:32 #32
Ciao e scusa se ti rispondo in ritardo,
la storia e' la stessa che sto affrontando io in questo periodo solo che la mia sala e' 4*8 mt. tu sei messo leggermente meglio (appena letto il tuo post, ho fatto delgi arrotondamenti un po' troppo approssimati e ti ho visto praticamente nella mia stessa situazione)
Il problema e' quello di mantenere le giuste proporzioni h/l/p , infatti alla mia togliero' poco piu' di un metro.Occhio per esempio al soffitto a non abbassarlo troppo , correresti il rischio di creare una sala troppo lunga relativamente alla sua altezza.
Volevo suggerirti, visto che ci stai lavorando, di provvedere a strombare leggermente le pareti, dovrebbe aiutarti a spostare i modi nodali.Ciao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio
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31-10-2003, 15:03 #33iaiopasq Guest
Penso che una volta fatto il rivestimento pseudo-anecoico della parete frontale, fatti gli angolari a 45 gradi ai lati dello schermo tipo falsa parete, portando via 50/60cm di angolo, varie ed aventuali la stanza al finito dovrebbe essere sui 4,56*7,3, il soffitto non lo abbasso. Le dimensioni della "zona cinema", cioè dalla parete di proiezione ai surround back, sarà di circa 5,7m dovendo esserci a fondo sala, di fianco la scala a chiocciola un piccolo banco bar con mensolone portabottiglie che "accorcia la stanza" (il mensolone non porterà bottiglie, ma i Surr back
)
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01-11-2003, 09:03 #34
Consiglio un "famoso" libro a proposito.
"Manuale di acustica" di Everest / Hoepli 30 eur.
Oltre a spiegare il comportamento del suono da anche alcune soluzioni su come insonorizzare la stanza dal "mondo esterno".
E le soluzioni sono 2:tanta massa pesante e/o doppie pareti non a contatto tra loro e più sono distanti più sono efficaci.
Per l'umidità della taverna ci sarebbe una soluzione costosa.
Bisognerebbe costruire una camera d'aria, oltre ovviamente al vespaio, tra le mura della casa ed il terreno.
Aloha, Danik
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01-11-2003, 11:55 #35iaiopasq GuestDanik ha scritto:
Consiglio un "famoso" libro a proposito.
"Manuale di acustica" di Everest / Hoepli 30 eur.
Una precisazione:
"trattare acusticamente" e "insonorizzare" non credo siano la stessa cosa. Ho più volte ripetuto nei post che NON ho nessun interesse a insonorizzare (nè da fuori verso dentro, nè il contrario).
Il mio scopo è fare in modo che la stanza suoni nel miglior modo possibile, quindi trattando:
- riflessioni alle alte frequenze (tramite moquette, tende, pannelli in poliuretano a celle aperte...)
- risonanze alle basse frequenze (pareti assorbenti, risuonatori debitamente accordati sulle fondamentali della stanza...)
Da quello che ho imparato leggendo riviste del settore, articoli on line eccetera una stanza che suoni bene non è totalmente "sorda", quindi si devono sicuramente eliminare le prime riflessioni perchè di entità comparabile alla radiazione diretta, ma non trasformare la stanza in una camera anecoica che assorba tutto e non abbia nessuna ambienza. Per esempio una libreria alle volte è utile proprio perchè essendo discontinua diffrange... Per le risonanze alle basse frequenze si individuano le fondamentali della stanza dalle distanze tra le pareti parallele e dalla velocità media del suono e poi si inseriscono grandi masse assorbenti (divani, lana di vetro, risuonatori accordati...) che dissipino le enfatizzazioni in maniera opportuna.
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01-11-2003, 14:37 #36
Evidentemente, iaiopasq, ho fatto una lettura veloce sulla discussione cadendomi l'occhio su calcestruzzo ed umidità.. scusa.
Però a questo punto siamo su un'argomento che stò studiando da un paio d'anni circa per la mia sala (che infatti è ancora un casino).
Il "Manuale di acustica" è un ottimo strumento allo scopo e, credimi, sono soldi ben spesi.
Ti spiega di tutto, dalle riflessioni primarie alle risonanze modali, dagli assorbitori a difrattori, dalle stombature delle pareti alle varie forme per gli angoli della stanza con i suoi pro e contro,e via dicendo.
Ultimo, ma non ultimo, serve un buon strumento di misura allo scopo(ETF5 o Sound Analyzer di Acustica Applicata).
Se ti può interessare sto ultimando dei miei TubeTraps composti in poliuretano espanso, più precisamente Moltoprain 30Kg/m3 autoetinguente usato per i pannelli assorbenti in bugnato(quelli per intenderci con le gobbette), da 50 cm. di diametro est e 30 cm int. h 2 mt però tagliati a mò di ingranaggio (ho un sistema di taglio WaterJet) in modo da quasi triplicare la superficie assorbente.
Con l'interno ho ricavato dei semi cilindri 30x15 cm che uso per le 4 riflessioni primarie laterale.
Sono efficaci, ma devo però ancora verificare strumentalmente il loro potenziale.
Due colonne diam 50 cm h 2mt. + 4 semicolonne 30x15 cm. h 1mt costo come un Tubetrap41.
Quando saranno definitivi metterò a disposizione il "piano di costruzione"
Sono anche alla ricerca di semisfere di polistirolo da almeno 30 cm. di diametro da appiccicare al soffitto in modo da diffondere il suono.
Questo , per me, è un campo dove prima devi studiare per bene il fenomeno, tracciare poi una prima linea di base sulla realizzazione del trattamento (meglio se già a partire con le misure della standa da realizzare) e poi tanta pazienza per adeguare il suono ai propri gusti con accorgimenti vari, ingegno e fantasia.
Un saluto e buon lavoro.
Aloha, Danik
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01-11-2003, 16:37 #37Danik ha scritto:
.....Se ti può interessare sto ultimando dei miei TubeTraps composti in poliuretano espanso, più precisamente Moltoprain 30Kg/m3 autoetinguente usato per i pannelli assorbenti in bugnato(quelli per intenderci con le gobbette), da 50 cm. di diametro est e 30 cm int. h 2 mt però tagliati a mò di ingranaggio (ho un sistema di taglio WaterJet) in modo da quasi triplicare la superficie assorbente.
Con l'interno ho ricavato dei semi cilindri 30x15 cm che uso per le 4 riflessioni primarie laterale.
Sono efficaci, ma devo però ancora verificare strumentalmente il loro potenziale.
) sarebbero gradite
Ciao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio
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01-11-2003, 18:27 #38Gianni Wurzburger ha scritto:
Due foto (non proprio due pero) sarebbero gradite
Al momento sono sprovvisto di fotocamera digitale e spazio web dove "depositarle", nonchè ingrorante sull'argomento in toto.
Devo chiedere aiuto!
Quindi, quando saranno finite anche esteticamente, ti faccio un fischio.
Se poi qualche volenteroso amico si arma di fotocamera e mi viene a trovare facciamo un reportage completo, dalla materia prima al prodotto finito.
La storia delle targ.. ops! dei DanikTraps.
Aloha, Danik.
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02-11-2003, 10:38 #39iaiopasq GuestDanik ha scritto:
Questo , per me, è un campo dove prima devi studiare per bene il fenomeno, tracciare poi una prima linea di base sulla realizzazione del trattamento (meglio se già a partire con le misure della standa da realizzare) e poi tanta pazienza per adeguare il suono ai propri gusti con accorgimenti vari, ingegno e fantasia.
E'da quando l'architetto ha iniziato a disegnare la casa
che faccio progetti di ogni sorta con posizionamento diffusori,
pareti assorbenti/riflettenti, risuonatori vari, angolo di visione,
eccetera...e ogni tanto quel pazzo mi cambiava le dimensioni della stanza!Ho ancora tempo per fare studi e poi ne avrò per sperimentare...
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02-11-2003, 14:49 #40iaiopasq ha scritto:
...e ogni tanto quel pazzo mi cambiava le dimensioni della stanza![/I][/SIZE]
Gli avevo spiegato le mie esigenze... mi ha disegnato una sala a L.
Ho dovuto ridisegnare tutta la casa io, ma alcune magagne sono rimaste, come il soffitto in cartongesso.Lo sfruttero per l'installazione del VP.
Aloha, Danik.