Marcolas ha perfettamente ragione. Se provi a vedere un'immagine
anamorfica su un TVC 4:3, questa immagine sarà desegnata dal televisore su tutta la superficie dello schermo. Avrai quindi 576 linee (in realtà sono meno le linee disegnate, come ho indicato su Digital VIdeo 12 e 13) ed
ogni linea sarà composta al massimo di 720 punti. L'immagine sarà però deformata...
Quando l'immagine anamorfica viene disegnata in modo corretto su un televisore 16:9, e quindi sfruttando
tutta la superficie dello schermo, si ripete la stessa situazione: avremo sempre 576 linee ed
ogni linea avra i suoi 720 punti.
La differenza sta nel fatto che ogni linea orizzontale verrà disegnata su una superficie superiore e quindi i pixel sarannp PIU' LARGHI.
Quindi stessa risoluzione totale: 720x576 nei televosori 4:3 e 720x576 nei televisori 16:9.
Il guadagno nei televisori 16:9 è rappresentato dall'assenza delle bande nere con materiale anamorfico. Mentre sul TVC 4:3 parte delle linee di scansione vengono utilizzate per riprodurre le bande nere...
quando l'immagine viene compressa in modo anamorfico...
non c'è più bisogno per le bande nere e quindi tutte le linee vengono utilizzate per l'immagine.
In caso di immagini con formato 1,85:1 e 2,35:1 (es Matrix) le bande nere saranno presenti anche nella versione anamorfica ma saranno comunque minori che su un TVC 4:3 e quindi l'aumento di risoluzione sarà comunque sempre lo stesso, quantificato in un 33% in più di linee orizzontali.
Emidio
P.S.
Dai un'occhiata anche alla seguente discussione
http://www.avforum.it/showthread.php?threadid=133&perpage=15&pagenumber=3