Bella domanda...
...credo che in origine (quando tutto ciò si chiamava hi-fi) ci fosse una diversa attenzione alle specificità costruttive dei due moduli...
...il preamplificatore necessitava della una massima attenzione ad impedire la intrusione di rumore (qualità dei collegamenti ecc) e della bontà dei compiti specifici (controllo dei toni, equalizzazione, diverse tipologie di ingressi come microfoni giradischi ecc)...
...l'amplificatore di potenza necessitava di una alimentazione generosa e di tutto quanto gira intorno alla gestione della potenza come dissipazione del calore, collegamenti con alte correnti ecc...
...la separazione consentiva altresì si interporre dispositivi intermedi come mixer equalizzatori grafici ecc...
....cosa sia rimasto veramente di tutto questo non lo so e specie quando i due apparecchi sono della stessa casa mi chiedo perché ne abbiano fatti due anzichè uno solo...
...nel frattempo, se parliamo di HT, nel preamplificatore è entrato il DSP (processore digitale di segnale) e tutto il reparto video (upscaling. HDMI e quant'altro) nonché quello di interfacccia con la rete ma se vogliamo anche queste componenti potrebbero essere messe in scatole separate...
...comunque una separazione a mio avviso continua ad avere senso a livelli molto alti, con apparecchi "importanti" per i quali infilare tutto nella stessa scatola potrebbe veramente portare alla necessità di compromessi sulle prestazioni...
...per noi comuni mortali è già un lusso avere una uscita separata del preamplificatore (pre-out, appunto) ed un separato ingresso allo stadio di amplificazione di potenza, pur avendo sempre tutto nella stessa scatola...
...a bassa voce (che nessuno ci senta!) aggiungo che in molti casi c'é la banale esigenza commerciale di vendere al cliente due cose invece che una sola, e magari di buttare un po' di fumo negli occhi...
...ma forse queste sono le malignità di uno che pre e finali separati non li ha mai avuti
p.s. non è del tutto vero... il mio NR1606 nel suo piccolo una uscita pre-out ce l'ha e da qualche parte ho un integrato vintage con il finale con ingresso separato... insomma qualcosina potrei organizzare anche se stiamo parlando non di pre e finale separato, ma di un sintoamplificatore sgravato dal compito di alimentare i suoi canali frontali facendo fare quel lavoro a qualcun altro, ottenendo ne complesso la possibilità di erogare corrente più generosamente e di consegnare alle casse tutta la potenza promessa sulle specifiche.