Actarusfleed
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Al mio ritorno dalle ferie mi ritrovo a casa un pacco chiuso con dello scotch per imballaggi con sopra stampato il logo plasmapan.
Lo scarto e trovo all'interno la robusta valigetta che contiene la sonda Chrona 5 .
In un angolo vedo anche un pacchettino con sopra attaccato un post-it.
C'è scritto: "Lo devi provare!!"
La calligrafia è quella di Gianluca Vignini.
Lo scarto e mi ritrovo in mano un piccolo apparecchio:
Il Processore Video Equalizer della AV Foundry in versione Basic.
Si tratta di una soluzione che va incontro a tutti coloro che non possono permettersi costosi processori Video ma che cmq vogliono Calibrare la propria sorgente-display ad un livello di precisione paragonabile.
La risoluzione di lavoro di questo processore è 10bit (come il Radiance).
Il piccolo di AVFoundry presenta una costruzione di media fattura.
Sul frontale partendo da sx abbiamo n.2 led rossi atti a segnalare lo stato di accensione e di transito del segnale.
Muovendoci verso dx troviamo un led verde associato al tastino di richiamo dei 3 preset memorizzati in fabbrica, ma chi compra un apparecchio del genere non si accontenta di utilizzare preset!!
Un altro led verde ed il relativo tastino per il richiamo dell'unico banco customizzabile "custom1" disponibile sulla versione "basic" in mio possesso.
Il lato posteriore vede:
Una entrata ed una uscita HDMI 1.3, una presa di alimentazione e la porta mini usb per l'interfacciamento a PC.
Segnalo che i flussi audio HD non transitano dal processore nonostante la presenza di in e out HDMI 1.3.
Per questo motivo è meglio inserire l'oggetto subito dopo l'ampli.
La dotazione :
-n.1 cavo USB-MiniUSB;
-n.1 Alimentatore;
-n.1 Cavo HDMI;
-n.1 Foglietto descrittivo in lingua inglese.
LA PROVA:
Per la prova ho utilizzato una comunissima PS3 collegata direttamente al VEQ e da questo al proiettore JVC HD 550, quì in saletta a Milano.
Ho fatto una misurazione preliminare per "fotografare" la situazione di partenza:
RGB tracking:
Curva GAMMA:
Color GAMUT:
Devo dire che ci sarebbero stati margini di avvicinamento tramite i controlli basici del pj per poi fare il "lavoro di fino" col VEQ.
Però ho deciso di non percorrere questa strada per lasciare al piccolo VEQ un'ingente mole di lavoro e di interventi da eseguire.
Una sorta di "stress" per valutare eventuali possibili effetti collaterali.
continua ....
Lo scarto e trovo all'interno la robusta valigetta che contiene la sonda Chrona 5 .
In un angolo vedo anche un pacchettino con sopra attaccato un post-it.
C'è scritto: "Lo devi provare!!"
La calligrafia è quella di Gianluca Vignini.
Lo scarto e mi ritrovo in mano un piccolo apparecchio:
Il Processore Video Equalizer della AV Foundry in versione Basic.
Si tratta di una soluzione che va incontro a tutti coloro che non possono permettersi costosi processori Video ma che cmq vogliono Calibrare la propria sorgente-display ad un livello di precisione paragonabile.
La risoluzione di lavoro di questo processore è 10bit (come il Radiance).
Il piccolo di AVFoundry presenta una costruzione di media fattura.
Sul frontale partendo da sx abbiamo n.2 led rossi atti a segnalare lo stato di accensione e di transito del segnale.
Muovendoci verso dx troviamo un led verde associato al tastino di richiamo dei 3 preset memorizzati in fabbrica, ma chi compra un apparecchio del genere non si accontenta di utilizzare preset!!
Un altro led verde ed il relativo tastino per il richiamo dell'unico banco customizzabile "custom1" disponibile sulla versione "basic" in mio possesso.
Il lato posteriore vede:
Una entrata ed una uscita HDMI 1.3, una presa di alimentazione e la porta mini usb per l'interfacciamento a PC.
Segnalo che i flussi audio HD non transitano dal processore nonostante la presenza di in e out HDMI 1.3.
Per questo motivo è meglio inserire l'oggetto subito dopo l'ampli.
La dotazione :
-n.1 cavo USB-MiniUSB;
-n.1 Alimentatore;
-n.1 Cavo HDMI;
-n.1 Foglietto descrittivo in lingua inglese.
LA PROVA:
Per la prova ho utilizzato una comunissima PS3 collegata direttamente al VEQ e da questo al proiettore JVC HD 550, quì in saletta a Milano.
Ho fatto una misurazione preliminare per "fotografare" la situazione di partenza:
RGB tracking:
Curva GAMMA:
Color GAMUT:
Devo dire che ci sarebbero stati margini di avvicinamento tramite i controlli basici del pj per poi fare il "lavoro di fino" col VEQ.
Però ho deciso di non percorrere questa strada per lasciare al piccolo VEQ un'ingente mole di lavoro e di interventi da eseguire.
Una sorta di "stress" per valutare eventuali possibili effetti collaterali.
continua ....
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