...Differenziazione tipologia Subwoofer.....

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Crio

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elenco brevemente quali sono le differenze in termini tecnici dei vari tipi di subwoofer oggi in commercio:
1)bass reflex:sfruttano le emissioni posteriori del driver attraverso un condotto di accordo di dimensioni e lunghezza variabile in funzione delle caratteristiche dell'altoparlante e della grandezza del mobile che mette in comunicazione il volume d'aria interno con l'esterno
1b)Reflex passivi:il condotto di accordo è sostituito da un secondo altoparlante,privo di magnete e di bobina mobile,mosso dalla compressione dell'aria che si viene a creare internamente in seguito alle vibrazioni della menbrana del driver principale
1c)Carico simmetrico(o a doppia cavità accoppiata):l'interno del diffussore è diviso in due volumi non comunicanti,separati da un pannello (orizzontale o verticale) sul quale è collocato l'altoparlante;in questo caso il driver viene a trovarsi completamente all'interno del diffusore e l'unica forma di comunicazione con l'esterno è rappresentata da un condotto di accordo di dimensioni variabili
2)Sospensione pnumatica:il driver lavora in un volume isolato dall'esterno;il mobile del diffussore funziona da camera acustica completamente isolata e le emissioni posteriori dell'altoparlante vengono annullate dalle pareti del diffusore e dal materiale fonoassorbente posizionato all'interno
Ora chiedo ai naviganti del forum due questioni:
1-il sistema reflex passivo è più efficente dal punto di vista della pulizia del suono rispetto al tradizionale bass-reflex?
2-il sospensione pneumatica pur spostando meno aria di un bass-reflex,è comunque più pulito e mantiene comunque una bella dose di energia rispetto ai reflex???
Via con le vostre sicure ed affidabili spiegazioni!:)
 
Crio ha detto:
1-il sistema reflex passivo è più efficente dal punto di vista della pulizia del suono rispetto al tradizionale bass-reflex?
2-il sospensione pneumatica pur spostando meno aria di un bass-reflex,è comunque più pulito e mantiene comunque una bella dose di energia rispetto ai reflex?
Ognuno dei due sistemi ha vantaggi e svantaggi vari.
Non è possibile direi a priori se uno dei due sistemi sia meglio dell'altro.

L'unica considerazione che mi sento di fare è che un sistema reflex è mediamente più "semplice" da applicare ad un subwoofer.
Un subwoofer in sospensione pneumatica di solito richiede interventi di filtraggio (attivo o passivo) più marcati, ma questo non significa che un sub sp sia peggio o meglio. Personalmente mi piacciono molto alcuni REL che raggiungono pressioni ed estensioni notevoli pur essendo in sp.

Insomma, bisogna valutare da progetto a progetto.

Se conosci l'inglese, leggi qui per altre info:
http://diyaudiocorner.tripod.com/dilemma.htm


Ciao.
 
A me era piaciuto molto lo Strata 5, se non sbaglio era intorno ai € 1.200 di listino.
Ma devi valutare con le tue orecchie.


Ciao.
 
Grazie per le spiegazioni :) .
Cmq, leggendo quell'articolo, in pratica si diceva, oltre al solito fatto che i reflex hanno un decadimento del suono più lungo, e quelli a sospenzione sono più veloci, che ci sono altre motivazioni per scegliere uno dei 2. Tipo, dipendeva in base alla grandezza della cassa, che a mio stupore deve essere più grande per i reflex :eek: , e che reflex e cassa chiusa dipendono in base al tipo di driver. Però, a parte la prima cosa, che permette una facile scelta per i subwoofer (in base ai gusti, cioè più musicale = cassa chiusa e più di impatto cinematografico =reflex), non riesco a capire come mai ci siano diffusori (in particolare torri), alcuni reflex e altri a cassa chiusa. Dipende solo dai driver, come era spiegato nell'articolo, attraverso formule matematiche che non c'ho capito niente, o anche da altre motivazioni? Anche perchè penso che per un loudspeaker, sia sempre meglio un basso veloce, e quindi in teoria dovrebbe essere sempre meglio una cassa chiusa. Allora perchè ci sono molte torri a reflex (quasi tutte), anche care?
 
Ci possono essere diffusori reflex con un ottima risposta ai transienti e casse chiude con code.
Se il progetto à fatto bene ed i componenti impiegati buoni nulla vieta di ottenere ottimi risultati.
Ovviamente la scelta del tipo di accordo, reflex, sospensione pneumatica, tromba, passivo, ecc…, va fatta sulla base dei parametri dell'altoparlante impiegato o viceversa, se si vuole progettare un determinato sistema di dovrà cercare il componente più adatto.
Quanto ai costi poi, non c'è alcuna relazione fra un determinata sistema ed una presunta maggiore o minore economicità.
A conti fatti, legno e/o fori costano molto poco rispetto al resto dei componenti e del lavoro di progettazione, commercializzazione, assistenza, ecc….


Ciao.
 
Girmi ha detto:
Ci possono essere diffusori reflex con un ottima risposta ai transienti e casse chiude con code.
Se il progetto à fatto bene ed i componenti impiegati buoni nulla vieta di ottenere ottimi risultati.


Concordo! spesso si tende a generalizzare, a volte mi è capitato di sentire dei reflex che avevano una precisione superiore a dei cassa chiusa, il progetto è tutto e non è che un sistema sia a priori meglio di un'altro.

Ciao
 
Non dimentichiamo che non esiste un solo reflex, ma diversi modi di interpretare questo caricamento con smorzamento, estensione, risposta ai trasienti differenti. Sotto questo punto di vista, nel rispetto del principio di funzionamento delle sue caratteristiche peculiari, limiti e corretto interfacciamento con l'ambiente, è un sistema di caricamento tutto sommato abbastanza semplice da utilizzare e molto versatile.
 
...cmq concorderete tutti che un'ottimo sub a sospensione pneumatica anche in ambito prettamente home-theater può risultare efficente allo stesso modo di un bass-reflex,a patto sempre del progetto che sta dietro la costruzione del driver!:)
 
No, non concordo affatto.
Mai efficiente allo stesso modo, può esserlo sufficientemente, ma non allo stesso livello. Inoltre per farlo scendere in maniera soddisfacente occorre equalizzare pesantemente il segnale e non meno importante utilizzare un componente più costoso e performante.
Un qualsiasi diffusore, ed un sub in particolare, è un sottile gioco di equilibri, puoi privilgiare un parametro ma inevitabilmente ne peggiorerai un'altro. L'importante è darsi delle priorità ed essere consapevoli delle conseguenze che queste avranno sugli altri parametri. riuscire a raggiungere il perfetto mix tra risultato, obiettivi, esigenze e (non meno importante...) budget è il fine ultimo di qualunque autocostruttore
 
Ultima modifica:
Scusate ...ma state parlando dei sub a SP classici o dei sub SP come i Velo o i Sunfire ? Perchè se state facendo un paragone con questi ultimi , è tutto un'altro discorso .....sono dei sub che non hanno nulla a che vedere con i classici sub a SP , fatti per tirare fuori il massimo dalle basse frequenze , con progetti materiali e componenti di un'altro livello , come si può vedere dai prezzi e dalle prestazioni

@amrvf.................
Mai efficiente allo stesso modo, può esserlo sufficientemente, ma non allo stesso livello
Qui sono io a non essere d'accordo

Ciao
 
non devi estrapolare una frase eliminando tutto il contesto.
Ci sono sub in SP che funzionano in maniera molto efficace a determinate condizioni e conseguenti costi.
A parità di componente/costi un sub reflex sarà molto più efficiente dello stesso altoparlante (o di altro di pari prezzo) accordato in SP, almeno 6 dB. che poi questi 6 dB in zona accordo servano realmente o che comunque si può cercare di recuperarli (non tutti...) in maniera elettronica e/o utilizzando altoparlanti più costosi a corsa più lunga etc. è un altro paio di maniche, purtroppo buona parte di noi deve sempre fare i conti con il budget disponibile.
 
Inoltre i caricamenti SP ciucciano molta più corrente dei rispettivi in reflex... che con poca si hanno già dei risultati decenti...
 
Quello potrebbe non rappresentare un problema, oggi i watt costano poco, sono i maggiori costi del componente e dell'indispensabile equalizzazione che incidono di più.

Detto questo al momento utilizzo un sub in SP (la sogliola da 18") equalizzato, lo stesso componente in reflex non necessitava di equalizzazione per suonare in maniera lineare, con una maggiore estensione ed efficienza alle bassisime frequenze. peccato che la càssa reflex ingombri più del triplo...:rolleyes:
 
Ultima modifica:
amrvf * io mi riferivo soprattutto all'ENEL!!!... Quella non costa poco... :D

Quindi il reflex si può considerare un sub "ecologico", un cassa chiusa no...

A parte questa "cavolata" ho notato anche che gli AP "validi" per caricamenti SP costano molto di più che modelli equivalenti per il reflex... (come giustamente hai detto tu)

Insomma i pro e contro non sono solo nelle prestazioni; ma anche in molti altri fattori come le dimensioni; ma anche altri... :)

* piccolo edit del moderatore. Per spiegazioni contattami in privato..
 
Ultima modifica da un moderatore:
@amrvf..................
Ci sono sub in SP che funzionano in maniera molto efficace a determinate condizioni e conseguenti costi.
Se fai un discorso basato sui costi potrei essere d'accordo ....me se il discorso è sulle prestazioni non concordo

Ciao
 
Genio ha detto:
....me se il discorso è sulle prestazioni non concordo...
Dipende da come misure le prestazioni.

Quello che si puo' dire é che
- a parità di trasduttore
- in ipotesi di accordo massimamente piatto
- a parità di potenza impiegata

un reflex produce una pressione sonora superiore ad un cassa chiusa e con una curva di risposta in frequenza più piatta. Non credo ci siano eccezioni a questa regola.

Detto questo io preferisco la sospensione preumatica ;) .
 
Beh ...fin qui ci siamo ...ci mancherebbe :D ....ma a parte lo Yamaha 1500 non ho visto sub tipo i Velo o i Sun in una cassa reflex......se poi si riesce a fare un sub che ha un'ampli ad alta efficienza da 1500W che pilota un woofer da 8" o 10 " rigidissimo che ha un'escursione di quasi 3 cm servo controllato il tutto fatto con sistema reflex allora sarebbe il massimo .....quello che voglio dire io , e forse non mi sono spiegato , e che quello che la SP ha in meno rispetto al bass reflex , viene recuperato da quello che ti ho citato come esempio qui sopra con l'aggiunta che un sub SP non sarà afflitto dalle code dai soffi e dalla minore discesa in frequenza che caratterizza i bass reflex

Ciao
 
ciao
intanto condivido molti dei commenti precedenti

vorrei pero' dire che i cassa chiusa che suonano hanno molti watts e di solito non consumano moltissimo xche sono in classe D
questo non e' bene pero' per qualita' di amplificazione che non e' paragonabile alla classe AB
e' pur vero che pero' per ascolti prolungati la classe D ha meno problemi
della classe AB
ma diciamo che di solito
un ascolto domesitco non oltrepassa le 3/4ore...
quindi la classe AB e' vincente per qualita'

come dico sempre l'audio e' una coperta
se la tiri da un lato rimani scoperto dall' altro

diciamo che cassa chiusa e radiatore passivo
sono le soluzioni piu' facili da mettere in casa
le reflex di solito tendono a "rimbombare" salvo poche eccezzioni

come compromesso il radiatore rimane secondo me il migliore
infatti i miei sub preferiti sono i mosscade titan e i sunfire true sub


per ex nella mia esperienza
tra 4/700euro mosscade titan (radiatore passivo) non ha confronti
700/1000sunfire (Cassa chiusa) i migliori
1000/3000 sunfire true sub (radiatore passivo) velodine DD (cassa chiusa) i sub n1 in assoluto
(sara un caso che non ci sono reflex?)

cmq sara' anche che sono i meglio costruiti...

da ex costruttore di sub... posso dire che far suonare il reflex bene oltre che forte e' cmq molto difficile
credo che alla fine le case produttrici invece di impazzire per un progetto impegnativo stanno optando per materiali di qualita' superiore
sopratutto a costi piu' alti
 
Diciamo anche che è un confronto molto difficile da fare.
Trovare un woofer che possa rendere al meglio sia in cassa chiusa che in reflex credo sia impossibile, quindi i confronti vanno sempre fatti fra componenti diversi e perdono di significato.

Ciao.


p.s.: Magicsound, hai qualche legame col sito omonimo?
 
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