Niente subwoofer

ninodiz

New member
Ciao a tutti,
preso dalla voglia di upgrade, stavo vagliando l'ipotesi di sostituire sub e frontali in firma con due torri a pavimento con bassi profondi.
Sarebbe così malvagio escludere il sub affidando anche i bassi a diffusori da pavimento?
In questo modo non si avrebbero dubbi sui tagli frequenza, sui volumi e le sonorità....
E poi... quali diffusori?

Grazie
Ninodiz
 
Guarda...a me trema tutto anche senza avere il sub... :D

A mio parere può valere la pena per una maggiore coerenza generale, per una migliore direzionalità, per avere dei cavi in meno che girano...

Ovviamente serviranno diffusori di dimensioni grandi: spostare tanta aria con i woofer è indispensabile. La cosa migliore sarebbe ascoltarle nel tuo ambiente. Sui bassi, la collocazione in ambiente dei diffusori ha una grande importanza.
 
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La posizione negli angoli può aiutare a rinforzare le basse frequenze...

Per le torri cmq sia sono necessari woofer di dimensioni generose, non certo da 13-16 cm... Dai 20 in su e con buona pressione acustica.

Il sub è usato anche per un risparmio notevole. Torri sche scendano agilmente a 40 hz con quelle pressioni acustiche costano CARE!!!
 
Forse un sub normale si; ma non certo un bimbo che ti raggiunge i 16 hz... :D

Le 683 per quanto ottime casse li non c'arrivano...
 
B&W 683...sembra che si possa benissimo fare a meno del sub
Nell'ascolto musicale forse, ma nell'uso HT in certe situazioni i reflex delle 604s3 (della stessa classe) soffiano tanta di quell'aria che la sento sulle gambe da tre metri di distanza, lì non c'è suono, se vuoi che suonino certe frequenze devi mettere il sub.
Far riprodurre dai 40Hz in giù le frontali implica anche un maggior sfruttamento dell'amplificatore a loro dedicato, quindi hai doppio decadimento, per perdita di dinamica e distorsione dell'amplificazione e dei diffusori.
Il canale LFE serve comunque anche in impianti con tutti diffusori "large" (che praticamente a parte nell'MDL theater, non ho mai visto) perchè è nato per incrementare maggiorente la gamma bassa nelle scene che lo richiedono.
Un impianto HT senza LFE è comunque un compromesso. Alle volte si deve scendere a compromessi, certo.
 
ninodiz ha detto:
escludere il sub (.) non si avrebbero dubbi sui tagli frequenza, sui volumi e le sonorità....
non è che ti togli i dubbi ma le possibilità di interfacciare al meglio il sistema con il tuo ambiente delegando ad altri le tue scelte.

A mio avviso in ambito HT ci vuole, sempre ed energico.
 
Non confondiamo però la quantità di basse frequenze con la loro frequenza... (scusate il gioco di parole). Se parliamo di 16 Hz siamo al limite dell'infrasonico e comunque al livello più basso della tastiera di un organo...
Non dispongo di analizzatori di spettro, ma ho seri dubbi che ci siano sub in grado di riprodurre i 16 Hz a 0dB... anzi, penso che sia difficile trovarne che ci arrivino, per quanto attenuati. Ma soprattutto ho molti dubbi che frequenze del genere siano presenti, anche in ambito HT. Già riprodurre i 40 Hz, quindi un paio di ottave più in alto, a 0 dB penso si possa ritenere un risultato più che lusinghiero.
 
andybike ha detto:
ho seri dubbi che ci siano sub in grado di riprodurre i 16 Hz a 0dB... anzi, penso che sia difficile trovarne che ci arrivino, per quanto attenuati.
è un battuta o una sfida? :fiufiu:
è solo una questione di dimensioni (o meglio di quantità d'aria spostata) e di potenza.

andybike ha detto:
ho molti dubbi che frequenze del genere siano presenti, anche in ambito HT.
I dubbi li puoi avere nei normali segnali musicali ma non in ambito HT dove alcuni effetti hanno una genesi sintetica e quindi possono contenere qualunque frequenza a qualunque livello desiderato dal director; prova a chiedere ad esempio a godzilla o al tirannosaurus Rex di ringhiare più piano e camminare con un passo un po' più felpato... :eek:

se il sistema lo consente in quei due filmetti lì arriviamo sotto i 10 Hz con il sub che balla parecchio, ma tanto parecchio!:D

CD consigliati:
Erich Kunzel e la C.P.O. - Tchaikovsky: ov. 1812 - Telarc
Erich Kunzel e la C.P.O. - Mega movies - Telarc
Jean Guillou - Mussorgky: Picture at an Exhibition - Dorian

SACD - Dr. Chesky's 5.1 Surround Show - Chesky Rekords

se con questi non senti i 16 Hz è un limite del tuo impianto.
 
Ultima modifica:
amrvf sei il solito ESAGERATO! :D

Cmq è vero e me ne sono accorto sostituendo il sub ed ora sento suoni che prima non sentivo... Cmq concordo a pieno... La traccia audio è MINIMO compresa tra 20 e 20000 hz ed anche nella musica. Dipende tutto dal genere ed altro.

Diffusori che dichiarano 30-30000 vorrei sentirli a 30 hz e poi confrontarlo con un sub a 30 hz. Tutta un'altra cosa... :D
 
Beh pare che la discussione sia stata ben accolta...
A quanto pare il sub pare la scelta più economica per avere un range completo di frequenza con pressione acustica più o meno costante...
poi ci sono sub e sub vabbé...
mi sa che upgraderò i surround....
...ma questa è un'altra storia
 
andybike ha detto:
Non dispongo di analizzatori di spettro, ma ho seri dubbi che ci siano sub in grado di riprodurre i 16 Hz a 0dB...anzi, penso che sia difficile trovarne che ci arrivino
Non hai idea di quanto ti sbagli, è solo una questione di dimensioni e prezzo (cose tra l'altro non direttamente correlate)
Ma soprattutto ho molti dubbi che frequenze del genere siano presenti, anche in ambito HT.
E ti risbagli di nuovo, ce n'è di messaggio da 20 a 40Hz, il fatto è che per rendertene conto con le tue orecchie dovresti andare a trovare Mimmo all'MDL Theater, dove la risposta in frequenza dell'impianto è in grado di farti sentire tranquillamente da 20 a 20000Hz tutto quello che c'è sulla traccia del dvd. Poi niente ti sembrerà come prima:rolleyes:
Per esempio all'inizio di "Io, Robot" c'è un tappeto molto potente tra i 20 e i 25Hz, sicuramente con dei diffusori a torre non lo sentirai mai, ma nemmeno con certi sub, ma nemmeno in certe stanze visto che ricordo che il posizionamento in ambiente di un sub è una cosa tanto difficile quanto importante ai fini della resa, così come l'ambiente stesso...
 
milanforever ha detto:
B&W 683
dal test effettuato qualche tempo fa su AFDIGITALE sembra che si possa benissimo fare a meno del sub.
ciao io ho le 683 ed ho il sub e non credo che senza potrei avere quei efetti che si ha con il sub:D
 
Al solito...è più facile ed economico riprodurre i 30000 hz che i 30 hz :D

Un esempio calzante è: una punto a 150 ed una ferrari a 150...vanno uguali sul contakm; ma se si accelera???

Nei sub è uguale...un sub costruito per "suonare" i 20 hz a 40 per lui sarà una passeggiata... un sub che arriva a 40, a questa frequenza è al limite...

I diffusori sono uguali... 40-20000 hz... a 40 saranno SPOMPATI...

Inoltre per i sub buoni ci vuole TANTA CORRENTE!!! :D Infatti hanno tutti un amplificatore dedicato.
 
Ahahahah...importante è capire... Ognuno poi ha il suo modo di esprimersi. :)

Cmq sia il sub è un oggetto necessario per l'HT ed "aggiungibile" nella musica...soprattutto se si hanno dei satelliti come frontali! (in questo caso addirittura obbligatorio)
 
Penso che nell'ascolto musicale l'utilizzo del sub non sia indispensabile, a prescindere dalle dimensioni dei diffusori, inoltre ritengo che la sua implementazione in un impianto audio di qualità sia estremamente difficile. Lo ritengo però indispensabile in un utilizzo HT, a prescindere dalle dimensione dei diffusori frontali, a qualunque livello un sub (ben piazzato e tarato) di qualità adeguata a quella dei diffusori frontali non può che migliorare la resa dell'impianto.
 
amrvf mi sa che non hai mai ascoltato un cd con diffusori che non scendono sotto i 100-120 hz. Perchè lo senti che manca un sacco di roba...

Per quello che non amo i satelliti...
 
beh, in ambito musicale dei diffusori che non abbiano una risposta flat almeno sino ai 60-65Hz non sono da considerare satelliti ma ciofeche!

Io mi riferivo all'utilizzo di minidiffusori di qualità e non di scatolette nate per fare solo un po' di rumore.
 
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