Differenza casse passive e casse attive

  • Autore discussione Autore discussione nicich
  • Data d'inizio Data d'inizio

nicich

New member
Ciao a tutti,
lo so per voi esperti è una domanda da prima elementare ma mi spiegate che differenza esiste tra casse attive e casse passive?
Se prendo una coppia di casse passive le posso collegare direttamente al mio amplificatore?

Grazie a tutti.:)
 
Facile, le casse attive sono diffusori provvisti gia di sezione di amplificazione integrata nello stesso box, le riconosci in quanto di solito hanno il collegamento alla rete elettrica ed almeno un potenziometro.

Le casse passive al contrario hanno bisogno di un amplificatore esterno per poter funzionare.

Viene da se che il collegamento di cui parli è fattibile. ;)
 
grazie..

Grazie per la risposta,
ad esempio le indiana line 5.02 sono attive o passive di solito non viene indicato mai quando una cassa è passiva o attiva.
Lo standard com'è cioè in commercio sono maggiori le attive o le passive?:(
 
Sono casse passive. Di solito le casse attive sono per usi professionali e comunque diversi dal HT. A quale ampli dovresti collegarle?
 
nicich ha detto:
Se prendo una coppia di casse passive le posso collegare direttamente al mio amplificatore?
Le devi collegare al tuo ampli.
Tanto per facilitarti l'accostamento:
tipico esempio di casse attive sono i cubetti che vedi per la maggiore abbinati all'uso PC

Per il resto: se te le Indiana le hai gia' ascoltate e ti piacciono...pigliale
 
Be diciamo che a parte rari casi (io non ne ho mai provate) di casse attive, vedi generalmente per applicazioni in grandi spazi tipo grandi magazzini etc o piccole applicazioni professionali, non ce ne sono molte.
Spesso invece si trovano i subWoofer amplificati, cioè attivi e come ti è gia stato detto si differenziano dai passivi perchè necessitano di alimentazione elettrica esterna.
ciao
 
Si ok per i sub amplificati ero a conoscenza di questa differenza ma di casse attive a passive non ne avevo mai sentito parlare forse perchè i vari marchi lo mettono sottinteso.
Siccome sono alla ricerca di un sistema 5.1 facendo un giro su ebay ho trovato delle casse in cui era specificato che erano passive e da qui il mio dubbio visto che queste casse costavano molto meno di quelle su cui avevo messo gli occhi e cioè indiana line o jbl.
Il mio bubbio sorgeva da qui:)
 
nicich ha detto:
Il mio dubbio sorgeva da qui:)
Bene allora in bocca al lupo per la ricerca ...... e credimi se ti dico che sui diffusori è difficile dare pareri su quale sia meglio,
perchè è buona norma ascoltarle prima se possibile.
ciao
 
benegi ha detto:
....a parte rari casi di casse attive, vedi generalmente per applicazioni in grandi spazi tipo grandi magazzini etc o piccole applicazioni professionali....

Dici che nella sonorizzazioni delle grandi superfici di vendita, tipicamente i centri commerciali si utilizzano casse attive ?

Può darsi, io era rimasto al sistema di distribuzione a tensione costante.

Quanto alle "piccole" applicazioni professionali, non sono tanto "piccole", visto che il loro uso è abbastanza diffuso, tipo concerti dal vivo (basta guardare il catalogo di un produttore di diffusori per questo uso), sonorizzazione studi e simili.

Ciao
 
nordata ha detto:
Dici che nella sonorizzazioni delle grandi superfici di vendita, tipicamente i centri commerciali si utilizzano casse attive ?
Ma .. a dire il vero sto a quanto dettomi da un mio parente che fa questo tipo di installazioni, mi diceva appunto che viaggiano con un solo cavo schermato che viene collegato al diffusore il quale a sua volta è collegato alla rete di tensione.
Può darsi, io era rimasto al sistema di distribuzione a tensione costante.
Veramente non so neanche cosa sia questo tipo di collegamento a tensione costante.
Quanto alle "piccole" applicazioni professionali, non sono tanto "piccole", visto che il loro uso è abbastanza diffuso, tipo concerti dal vivo (basta guardare il catalogo di un produttore di diffusori per questo uso), sonorizzazione studi e simili.
Anche qui mi becchi in castagna perchè non sono più aggiornato, sapevo appunto che si usano in alcuni studi di registraz. e varie ma più di tanto non so.
ciao
Ciao[/QUOTE]
 
Le Genelec (casse attive) sono una vera libidine :)
Il problema è il costo. Mi piacerebbe tanto averne un paio :)
 
Ragazzi di diffusori amplificati ne ho visti e ne vedo parecchi e credetemi non esistono solo le Genelec. ;)
 
Molto brevemente, come informazione.

Il sistema "a tensione costante" viene molto utilizzato quando si debbano collegare moltissimi diffusori (centri commerciali, scuole, ospedali) e i singoli o gruppi di diffusori debbano anche essere, eventualmente inseriti/disinseriti e, magari avere livelli di emissione diversi.

L'amplificatore prevede una speciale uscita, a due conduttori non molto grossi, a tensione costante, alcuni standard sono: 50, 70,7 e 100 V, e tutti i diffusori sono collegati in parallelo, ma tramite un piccolo trasformatore per ogni diffusore; variando le caratteristiche del trasformatore o la presa del primario utilizzata, si varia anche la potenza inviata al singolo diffusore; ogni diffusore può essere escluso dal circuito, senza alcun problema.

Ciao
 
nordata ha detto:
L'amplificatore prevede una speciale uscita, a due conduttori non molto grossi, a tensione costante, alcuni standard sono: 50, 70,7 e 100 V, e tutti i diffusori sono collegati in parallelo, ma tramite un piccolo trasformatore per ogni diffusore; variando le caratteristiche del trasformatore o la presa del primario utilizzata, si varia anche la potenza inviata al singolo diffusore; ogni diffusore può essere escluso dal circuito, senza alcun problema.

Ciao
Mi pare di ricordare qualcosa del genere nei bei tempi della scuola, ma forse mi sbaglio perchè sarebbe un sistema "antiquato" se è quello che ricordo.........;)
Comunque grazie ....... sempre preciso ..:)
ciao
 
Top