Qualche grafico, per capire meglio le differenze fra le varie impostazioni del Dynamo attivabili tramite la sua App di controllo.
Premetto che le prove (e i relativi grafici che posterò) sono state fatte con il Dynamo al posto del mio SVS SB-3000, quindi in configurazione di singolo sub, posizionato nell'angolo anteriore destro del salotto: la risposta in frequenza risultante, quindi, presenta alcune problematiche relative a quel preciso posizionamento e non ai subwoofer stessi (in particolare la cancellazione a circa 60Hz, e comunque la vistosa attenuazione da 47Hz a 72Hz che sono il motivo principale che mi ha spinto a sperimentare la soluzione del dual sub, che ha infatti risolto il problema). Quindi ciò che mi interessa qui sottolineare non è tanto la linearità assoluta della risposta in frequenza - che non c'è nel caso specifico - quanto le differenze relative ai vari profili attivabili (
Movie,
Music e
Night) e l'efficacia dell'equalizzazione tramite la App Anthem ARC.
Andando al sodo, e premettendo che il Dynamo è stato rilevato in configurazione downfiring (quella di fabbrica. Ho fatto anche una veloce prova post-equalizzazione in front firing, non rilevando alcuna differenza nella risposta in frequenza tramite REW, quindi ho deciso di mantenere la configurazione con woofer verso il pavimento, mantenendo la pulizia di linee del sub tipica del costruttore e proteggendo al tempo stesso al massimo il woofer da polvere ed eventuali colpi accidentali) queste le differenze nei 3 preset:
Questo invece l'effetto dell'equalizzazione ARC fatta tramite il mio cellulare Apple sul preset
Music:
Il lavoro svolto nell'appianare il picco a 42Hz e nel riempire l'attenuazione fra 95Hz e 120Hz è ottimo. Da quella base, la linearizzazione della risposta tramite Audyssey XT32 diventa più agevole, e il risultato assai apprezzabile:
Sono curioso di verificare le eventuali differenze tra l'equalizzazione ARC fatta tramite App e cellulare e quella fatta con il kit Martin Logan con microfono calibrato, in stile Umik, in modo da capire la reale utilità (e precisione) di quella tramite cellulare (Apple), che è davvero strepitosa dal punto di vista della comodità e rapidità. Ho il sospetto che le differenze non saranno eclatanti, cosa che secondo me aumenta di molto l'importanza della funzione, perché un cellulare è a disposizione di ogni possibile acquirente, senza doversi impegnare con computer, cavi, microfono calibrato etc. etc.
L'utente evoluto, tanto, continuerà a dotarsi comunque di microfono e software anche solo per guadagnare 1dB qui e 2 là, rilevando poi tutto con REW per poterlo postare nel forum...

... ma è indubbio che se la facilità di utilizzo va di pari passo con i risultati ottenibili, il valore assoluto del prodotto aumenta non di poco. Io ho usato per mesi anche la App di SVS con il mio SB-3000, che tramite l'equalizzatore parametrico a 3 bande e le altre opzioni di fase e polarità consente un intervento complessivo analogo, ma in maniera manuale. E questo fa tutta la differenza del mondo, perché per raggiungere una risposta in frequenza sostanzialmente comparabile con quella del Dynamo, nella stessa posizione, ho impiegato ore e ore di prove, con rilevazione tramite REW dopo ogni click, con verifiche e controverifiche che sono però indispensabili per l'utilizzo della funzione stessa. Senza verifica strumentale dopo ogni modifica non si può sapere l'effetto ottenuto, e non sarebbe possibile quindi arrivare alla fine del procedimento in maniera soddisfacente e utile. In realtà, al netto delle differenze di resa dovute al progetto dei due subwoofer (in sintesi: sotto i 22Hz il Dynamo cala più rapidamente dell'SB-3000, mentre sopra i 40Hz ha un paio di dB almeno di vantaggio, al netto delle problematiche ambientali di cui parlavo sopra) il risultato che avevo ottenuto con l'SVS a suo tempo era, sebbene molto simile, un po' inferiore a quello ottenuto in 2 minuti tramite App ARC e cellulare con il Dynamo.
La natura differente dei due sub - e in questo caso credo soprattutto la diversa configurazione del Dynamo, con cono surround invertito - si rileva soprattutto nell'integrazione con i miei diffusori, che all'atto pratico è assai centrale nell'ascolto in HT (ma non solo, se anche in stereo come nel mio caso di utilizza il sub). A titolo esemplificativo, questo il confronto della risposta in frequenza fino a 250Hz del mio canale centrale, tagliato a 90Hz:
La migliore integrazione nel punto di crossover è evidente, così come lo spostamento un po' più in alto della attenuazione, che con l'SVS era invece posizionata esattamente nel punto di incrocio. Dire cosa sia meglio e cosa peggio è soggettivo, e non è questo il punto: il punto è sottolineare come i sub non siano tutti uguali, anche se paragonabili per tipologia, dimensioni del mobile, del woofer etc., e anche eliminando dall'equazione l'ambiente e il posizionamento (che restano identici nel mio caso). Poi, ovvio che anche in base ai diffusori che si possiedono e al loro pilotaggio i risultati cambiano, quindi come sempre all'utente non resta che sperimentare...
Direi che per ora è tutto.
Ettore