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Risultati da 1 a 5 di 5
Discussione: Un po' di misure: ATC SM75 "Superdome"
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11-12-2003, 01:52 #1
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Un po' di misure: ATC SM75 "Superdome"
qualcuno e' interessato a un po' di misure sull'ATC SM-75/150S-8 ohm ?
http://www.angelfire.com/nt2/flex/atc.html
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11-12-2003, 23:10 #2
in attesa di conferma
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a dir poco illuminante ....come al solito.
complimenti per la tua solerzia nel pubblicare in web il tuo nuovo acquisto.
come vanno ? come suonano?
dicci un pò .
credo che diverse persone siano molto curiose.
a presto
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11-12-2003, 23:38 #3
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Non li ho ascoltati perche' ancora non ho fresato una coppia di pannelli di supporto, solo uno per la misura (ma in realta' il pannello era fissato sul driver, era il driver che teneva su il pannello, il driver a sua volta appoggiato su un supporto per le misure di ap che mi sono costruito tempo fa).
Le misure mi sono piaciute: la dispersione e' quella tipica per il suo diametro, comincia a "staccare" a 2 KHz analogamente a componenti di diametro simile come infatti potete vedere anche per lo Scan 12M (vedere sito d-s-t) che uso attualmente.
Mi piace il fatto che a 60 gradi la curva trasla tutta in basso, e non solo la parte superiore (forse grazie alla guida d'onda, la cupola e' incassata a filo ma non sporge all'esterno) come avviene di solito.
Fino ai 3,8 KHz di limite superiore comunque sembra pienamente utilizzabile: la risp. a 30 gradi e' solo 2-3 dB sotto.
In basso, SE disposto su baffle sufficientemente ampio e SE tagliato attivamente LR4, e' in grado di incrociarsi a 380 Hz ed e' usato cosi' in monitor da studio dichiarati per i 125 dB. Non male per un cupola.
Ritengo che in un utilizzo passivo si possa incrociare intorno ai 600 Hz con taglio del secondo ordine, sempre rispettando i "miei" criteri di MOL minima (piuttosto esigenti).
La sensibilita' dichiarata e' 94 anche se dalla mia prove a confronto con il Peerless mi sembra leggermente meno, ma questa prova lascia il tempo che trova. Quando avro' fatto il pannello per l'ascolto lo misurero' al posto dello Scan sul diffusore principale e avro' un ulteriore riferimento.
In ogni caso almeno 92-93 dB ci sono tutti, il che non e' poco.
La bobina e' ovviamente da 75 mm. ed utilizza la stessa tecnologia "underhung" (bobina corta, traferro lungo) dei coni pro ATC serie SC, che diminuisce la distorsione non-lineare (almeno fino al limite di Xmax) un metodo raffinato e costoso di realizzare i motori e che oggi non si trova piu' quasi in nessun altoparlante.
Oggi riflettevo (con sensi di colpa) sulla spesa fatta, ma alla fine mi sono detto che se una tavoletta magica di legno (leggere il newsgroup it.hobby.hifi...) costa 200 euro e un paio di cavi di marca viaggiano sui 500, io ho speso ancora poco...
Ora sto lavorando ai pannelli necessari al montaggio degli ATC e del Morel subito sopra, come sempre ci vuole tempo, ho appena terminato due ore di lavoro in box e ho solo tagliato i due pannelli e fresato un foro, invidio chi ha lo spazio per piazzarsi una "combinata"....
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18-12-2003, 23:59 #4
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dopo alcune sessioni di ascolto e confronto eccomi pronto:
come suonano i mid ATC inseriti nel sistema 4 vie attualmente utilizzato ?
Emergono due cose di primo acchito: da un lato una grande capacita' di riprodurre pressioni sonore considerevoli con grande "scioltezza" e senza minimamente far percepire il raggiungimento di eventuali limiti, la timbrica e' neutra (d'altronde la risposta dell'insieme e' simile a prima), il suono dettagliato ma non affaticante, e corposo anche nella prima ottava fino ai 500 Hz dell'incrocio.
D'altra parte, ho notato subito qualcosa che non quadrava, una stonatura nell'insieme: il mediobasso, nonostante la risposta in frequenza misurata fosse equilibrata, risultava piu' "pieno", un po' invadente rispetto a prima, e il suono su una certa porzione dello spettro aveva acquistato una connotazione piu' "fisica", meno eterea e "trasparente nell'aria", piu' materica.
Inoltre con alcuni brani notavo un certo scollamento tra la parte inferiore dello spettro, piu' "liquida" e apparentemente posizionata piu' indietro e maggiormente distribuita nella profondita', e la parte superiore che acquisiva un carattere diverso, piu' incisivo, con una diversa sensazione "fisica" del suono ed inoltre proiettato piu' avanti.
Alla fine ho capito: il problema e', e non potrebbe essere altrimenti, nel diverso tipo di emissione: dipolo nella prima meta' dello spettro, monopolo a partire dai 500 Hz.
La coesione tra le due gamme e' assai scarsa e genera risultati bizzarri e non molto piacevoli: se ci si concentra solo sulla "voce" dell'ATC non c'e' nulla da recriminare, ma tutto l'insieme suona "strano" e poco naturale, inoltre non ho piu' quella sensazione di ascoltare "un elettrostatico, ma piu' focalizzato" che avevo con tutto il sistema a dipolo fino ai 3 KHz, un po' etereo diciamo: il midrange a cupola mostra un "punch" tutto suo, che pero' emerge troppo chiaramente "staccandosi" da un'emissione globale di carattere differente.
La parte mediobassa (ritengo sia proprio la porzione inferiore della gamma riprodotta dall'ATC, dove l'emissione e' omnidirezionale e genera il maggior numero di riflessioni nella stanza rispetto a tutto il resto della gamma) appare piu' artefatta rispetto a prima, svincolata dal resto della gamma.
Conclusioni:
1) l'unione tra monopolo e dipolo, con un incrocio in una zona gia' di per se' critica e dove oltretutto il monopolo risulta assolutamente omnidirezionale provocando una quantita' sensibilmente piu' alta di interferenze ambientali, e' da evitare.
2) l'ATC ha bisogno di una buona sezione bassi monopolare, per mantenere integra l'omogeneita' dell'intera emissione senza "salti" troppo repentini nell'accoppiamento con l'ambiente circostante.
In questo caso il "punch" e la matericita' del suono emesso si integrera' molto meglio in un contesto dove le caratteristiche di tutto l'insieme condividono la stessa "presenza fisica" sonora.
Magari lavorandoci di piu' si potrebbe ottenere una maggiore coesione tra le due emissioni, ma cosi' com'e', trattando le due vie come "normalmente" si usa fare, questo aspetto risulta decisamente il punto debole dell'insieme (e d'altronde, sul forum di Madisound mi avevano avvertito)
Ora non mi resta quindi che dare seguito a quel progettino di diffusore boxed a cui pensavo da un po', con l'ATC al centro, e tornare alla configurazione originaria "tutto-a-dipolo" con Scan per i diffusori attuali (anche se usero' ancora l'atc per svolgere alcune prove piu' approfondite).
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19-12-2003, 08:07 #5
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Ultima modifica di newera; 09-03-2012 alle 16:22