querelle61
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Alla fine ho fatto il grande passo 
ed ho sostituito i frontali ed il centrale "della frutta" Panasonic con queste, le ho religiosamente collegate con ottimo cavo da 2,5 mmq. Prima sorpresa: le dimensioni del 9 CS, che sembra molto piu' grande di quanto le dimensioni dichiarate facessero supporre. vabbe' non importa. Poi ho finalmente acceso l'HT Panasonic. Niente nubi a forma di fungo ne' fallout quindi ho inserito un bel CD del Rondo' Veneziano e mi sono seduto sul divano. Seconda sorpresa: suono chiaro, pulito, ben definito, ma....basso! Con le casse originali a volume 22 gia' si sentiva "forte", qui per avere la stessa sensazione ho dovuto andare su 24 o 26. Certo, la sensazione del "troppo forte" spesso e' sinonimo di distorsione, mentre le ottime Wharfedale al salire del volume aumentavano solo il piacere dell'ascolto. Terza sorpresa: pensavo che i bassi sarebbero stati eccessivi, per cui agendo sui comandi dell'HT ho diminuto il livello del poderoso jensen SE30, anche perche' le 9.6 ho dovuto quasi "poggiarle" alla parete. Invece nessun rimbombo. Pensando di aver sbagliato la fase, ho spento tutto e ricontrollato i morsetti: tutto ok, rosso col rosso e nero col nero. Riaccendo: le Wharfedale restituiscono un suono aperto, definito, arioso e scevro da distorsione anche con la musica classica. Ma devo alzare il volume un bel po' in piu' del solito. E trovo la cosa strana perche' le "casse della frutta" Panasonic dichiaravano un'efficienza di 80 db/w 
contro i ben 90 db/w delle 9.6 e del 9 CS. Vero e' che le panasonic avevano un'impedenza di 3 ohm mentre le Diamond ce l'hanno di 6 ohm e la sezione amplificatrice dichiara (a norme DIN) 80 W per canale su 3 ohm sui frontali e 65 w su 4 ohm per il centrale. Di fatto vuol dire circa 40-45 w su 6 ohm: pochini. Vero. ma 10 db/w in piu' significano una pressione sonora 8 volte maggiore! Poi mi sono ricordato di un "antico" numero di Suono dove un lettore lamentava che le sue Wharfedale Dovedale SP fossero un po' "frenate": Suono rispondeva che cio' dipendeva dalla potenza del suo Rotel 812 (circa 50+50w su 8 ohm RMS) perche' "...una cassa con 2 woofer, per quanto bass-reflex e ad alta efficienza sia, necessita sempre di un amplificatore di buona potenza (almeno 70+70 w RMS)...." Presumo quindi sia questo il mio caso. Quindi devo aspettare che il laboratorio restituisca, revisionato la mia vecchia "belva" Sansui AUG-77X (120+120w RMS su 8 ohm, 160+160w su 4 ohm) che presumo sia "piu' che adeguato" per le Diamond 9.6 e rimando ad allora per una nuova prova musicale. premetto pero' che la prima fugace impressione e' stata decisamente positiva: suono simile alle 9.5 ma meno aspro sui toni alti
ed ho sostituito i frontali ed il centrale "della frutta" Panasonic con queste, le ho religiosamente collegate con ottimo cavo da 2,5 mmq. Prima sorpresa: le dimensioni del 9 CS, che sembra molto piu' grande di quanto le dimensioni dichiarate facessero supporre. vabbe' non importa. Poi ho finalmente acceso l'HT Panasonic. Niente nubi a forma di fungo ne' fallout quindi ho inserito un bel CD del Rondo' Veneziano e mi sono seduto sul divano. Seconda sorpresa: suono chiaro, pulito, ben definito, ma....basso! Con le casse originali a volume 22 gia' si sentiva "forte", qui per avere la stessa sensazione ho dovuto andare su 24 o 26. Certo, la sensazione del "troppo forte" spesso e' sinonimo di distorsione, mentre le ottime Wharfedale al salire del volume aumentavano solo il piacere dell'ascolto. Terza sorpresa: pensavo che i bassi sarebbero stati eccessivi, per cui agendo sui comandi dell'HT ho diminuto il livello del poderoso jensen SE30, anche perche' le 9.6 ho dovuto quasi "poggiarle" alla parete. Invece nessun rimbombo. Pensando di aver sbagliato la fase, ho spento tutto e ricontrollato i morsetti: tutto ok, rosso col rosso e nero col nero. Riaccendo: le Wharfedale restituiscono un suono aperto, definito, arioso e scevro da distorsione anche con la musica classica. Ma devo alzare il volume un bel po' in piu' del solito. E trovo la cosa strana perche' le "casse della frutta" Panasonic dichiaravano un'efficienza di 80 db/w contro i ben 90 db/w delle 9.6 e del 9 CS. Vero e' che le panasonic avevano un'impedenza di 3 ohm mentre le Diamond ce l'hanno di 6 ohm e la sezione amplificatrice dichiara (a norme DIN) 80 W per canale su 3 ohm sui frontali e 65 w su 4 ohm per il centrale. Di fatto vuol dire circa 40-45 w su 6 ohm: pochini. Vero. ma 10 db/w in piu' significano una pressione sonora 8 volte maggiore! Poi mi sono ricordato di un "antico" numero di Suono dove un lettore lamentava che le sue Wharfedale Dovedale SP fossero un po' "frenate": Suono rispondeva che cio' dipendeva dalla potenza del suo Rotel 812 (circa 50+50w su 8 ohm RMS) perche' "...una cassa con 2 woofer, per quanto bass-reflex e ad alta efficienza sia, necessita sempre di un amplificatore di buona potenza (almeno 70+70 w RMS)...." Presumo quindi sia questo il mio caso. Quindi devo aspettare che il laboratorio restituisca, revisionato la mia vecchia "belva" Sansui AUG-77X (120+120w RMS su 8 ohm, 160+160w su 4 ohm) che presumo sia "piu' che adeguato" per le Diamond 9.6 e rimando ad allora per una nuova prova musicale. premetto pero' che la prima fugace impressione e' stata decisamente positiva: suono simile alle 9.5 ma meno aspro sui toni alti
insieme a me......
eek: ) l'impressione era davvero "esplosiva", nel senso che le Diamond esprimevano le loro doti con molta maggiore "energia", forse addirittura troppa :O A tale scopo dovro' trovare la combinazione ottimale con l'equalizzatore a 5 bande del sansui. 