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28/06: 101 Flames of inspiration in Dolby Atmos
28/06: 101 Flames of inspiration in Dolby Atmos
Sabato 28 giugno, nella corte interna della tenuta "Bocca di Lupo" a Minervino Murge, ci sarà la proiezione del film-concerto "101 Flames of inspiration", una riproduzione su tre schermi sincronizzati per complessivi 12 metri di base e audio Dolby Atmos 9:4:4: un progetto musicale pazzesco
Crossover elettronico: terza parte
Crossover elettronico: terza parte
l filtro forse più complesso da realizzare, che comprende una sezione passa alto alla frequenza più bassa che il driver deve riprodurre per incrociarsi col woofer ed una sezione passa basso alla frequenza più alta che il driver può emettere per incrociarsi correttamente col tweeter...
Test microfono Maono PD300X con braccio BA37
Test microfono Maono PD300X con braccio BA37
Se siete interessati ad acquistare un microfono d'attacco per il podcast recording, il voiceover etc., questo Maono PD300X con braccio BA37 è il prodotto che fa per per voi. Lo abbiamo testato e messo a confronto in Studio con seri competitori e ne è uscito a testa alta.
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Risultati da 1 a 15 di 50
  1. #1
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    Mar 2008
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    prova Wharfedale serie 9


    Alla fine ho fatto il grande passo ed ho sostituito i frontali ed il centrale "della frutta" Panasonic con queste, le ho religiosamente collegate con ottimo cavo da 2,5 mmq. Prima sorpresa: le dimensioni del 9 CS, che sembra molto piu' grande di quanto le dimensioni dichiarate facessero supporre. vabbe' non importa. Poi ho finalmente acceso l'HT Panasonic. Niente nubi a forma di fungo ne' fallout quindi ho inserito un bel CD del Rondo' Veneziano e mi sono seduto sul divano. Seconda sorpresa: suono chiaro, pulito, ben definito, ma....basso! Con le casse originali a volume 22 gia' si sentiva "forte", qui per avere la stessa sensazione ho dovuto andare su 24 o 26. Certo, la sensazione del "troppo forte" spesso e' sinonimo di distorsione, mentre le ottime Wharfedale al salire del volume aumentavano solo il piacere dell'ascolto. Terza sorpresa: pensavo che i bassi sarebbero stati eccessivi, per cui agendo sui comandi dell'HT ho diminuto il livello del poderoso jensen SE30, anche perche' le 9.6 ho dovuto quasi "poggiarle" alla parete. Invece nessun rimbombo. Pensando di aver sbagliato la fase, ho spento tutto e ricontrollato i morsetti: tutto ok, rosso col rosso e nero col nero. Riaccendo: le Wharfedale restituiscono un suono aperto, definito, arioso e scevro da distorsione anche con la musica classica. Ma devo alzare il volume un bel po' in piu' del solito. E trovo la cosa strana perche' le "casse della frutta" Panasonic dichiaravano un'efficienza di 80 db/w contro i ben 90 db/w delle 9.6 e del 9 CS. Vero e' che le panasonic avevano un'impedenza di 3 ohm mentre le Diamond ce l'hanno di 6 ohm e la sezione amplificatrice dichiara (a norme DIN) 80 W per canale su 3 ohm sui frontali e 65 w su 4 ohm per il centrale. Di fatto vuol dire circa 40-45 w su 6 ohm: pochini. Vero. ma 10 db/w in piu' significano una pressione sonora 8 volte maggiore! Poi mi sono ricordato di un "antico" numero di Suono dove un lettore lamentava che le sue Wharfedale Dovedale SP fossero un po' "frenate": Suono rispondeva che cio' dipendeva dalla potenza del suo Rotel 812 (circa 50+50w su 8 ohm RMS) perche' "...una cassa con 2 woofer, per quanto bass-reflex e ad alta efficienza sia, necessita sempre di un amplificatore di buona potenza (almeno 70+70 w RMS)...." Presumo quindi sia questo il mio caso. Quindi devo aspettare che il laboratorio restituisca, revisionato la mia vecchia "belva" Sansui AUG-77X (120+120w RMS su 8 ohm, 160+160w su 4 ohm) che presumo sia "piu' che adeguato" per le Diamond 9.6 e rimando ad allora per una nuova prova musicale. premetto pero' che la prima fugace impressione e' stata decisamente positiva: suono simile alle 9.5 ma meno aspro sui toni alti

  2. #2
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    Mar 2008
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    prova Wharfedale 9.6 e 9 CS atto II

    Ciao a tutti Superato il primo impatto, oggi ho "tirato le orecchie" all'HT Panasonic per 3 ore, effettuando una prova musicale piuttosto articolata, svariando da classica a pop a jazz per poi cambiare di nuovo. Infischiandomene del numero di tacche, ho alzato il volume fino a che le Diamond si sono finalmente "animate", ricevendone peraltro una conferma: piu' si sale coi watt, meglio suonano. Ho messo il livello del sub al minimo e quindi sotto con la musica:
    1) ELP Tarkus: impressionante! Sia il crescendo sia l'"eruzione finale": da manuale
    2) ELP "Still you turn me on", "C'est la vie": voce di Greg Lake presente e "pizzicamento" della chitarra eccellente, con "stacco finale" arioso e dinamico
    3) ELP: "fanfare for the common man": trombe squillanti ma non fastidiose, bassi corposi e distinti. Ottimo
    4) Matt Bianco "Whose side are you on" (intero album): eccellenti percussioni, gamma dinamica restituita con plastica "violenza" senza mai eccedere, bassi potenti come cannonate.
    5) Vivaldi "Le quattro stagioni": test difficile, perche' gli archi, violino in primis, hanno gia' di per se' un tono acuto, e basta storpiarlo poco per dare fastidio: le Diamond superano test piu' che bene, visto che ho avuto la fortuna di sentir suonare a teatro a Venezia proprio questa musica...
    6) Gold Jazz (splendido triplo coi piu' bei pezzi jazz) fiati e eprcussioni spettacolari, bassi solidi e potenti: purtroppo non ho mai udito Satchmo ed Ella dal vivo, pero' devo dire che le loro voci attraverso le Diamond rivelavano dei dettagli a me prima sconosciuti
    7) Vangelis "Themes": ho chiuso gli occhi e coi due pezzi presi da Blade Runner l'ariosita' del suono mi faceva pensare di stare volando anch'io sopra Los Angeles spettrale del 2018; dolcissimo il suono di Missing..... Con "La petite Fille de la mer" struggente e malinconica, le Diamond si puo' dire abbiano pianto insieme a me......
    8) Dvorak "Slavonic Dances": musica stupenda ma incisione pessima (= volume bassissimo e "piatto"): ho dovuto levarlo subito, le 9.6 lo "rifiutavano"....
    9) Mozart "Eine kleines nachtmusic": ottima "esecuzione" delle Diamond, presenti ed ariose ma senza mai stridere
    10) Rondo' veneziano: superlativo mix di musica classica con strumenti moderni, ideale per testare a fondo un diffusore: ed anche qui ho scoperto dettagli di questa musica mai "percepiti" prima. Qui l'eccellente incisione ("alta", dettagliata e con grande dinamica) sembra fatta apposta per esaltare le qualita' delle Diamond

    Pur essendo appena all'inizio del cosiddetto "rodaggio", e disponendo di un amplificatore di qualita' sicuramente modesta, le Diamond 9.6 e 9 CS mi hanno impressionato molto, molto positivamente; da tempo il mio orecchio era disabituato a questa qualita'.

    I maggiori punti di forza sono:
    1) ariosita' e spaziosita' del suono (passatemi il termine ) fanno sembrare l'ambiente piu' grande di quello che e';
    2) dettaglio e precisione dei toni alti: pizzicati e percussioni presentissime e senza "sbavature"
    3) dinamicita' "esplosiva", davvero "plastica"
    4) bassi potenti ma molto "secchi" e precisi
    5) voci molto "ariose", come gia' detto.

    Difetti: difficile dirlo dopo cosi' poco tempo, anche perche' se a volte ho trovato gli alti leggermente "eccessivi" la colpa potrebbe essere della qualita' dell'ampli, o semplicemente del tipo di equalizzazione da me specificata.

    Una cosa comunque posso dirla con certezza: queste Diamond si "animano" solo con un certo qualntitativo di watt (che per ora non so quantificare) e da quel momento in poi, piu' si alza il volume, migliore e' la resa, sotto ogni punto di vista: il suono e' pulito, cristallino e privo di distorsione.

    Sicuramente per sfruttarne in pieno le qualita' occorrono, oltre ad una sorgente di qualita' (non solo il lettore, anche i supporti) anche un amplificatore potente, con ampia riserva dinamica: e a questo proposito, non vedo l'ora di poterle provare collegate a Sua Potenza Sansui AUG-77X: non manchero' di farne un resoconto. Ciao e spero di essere stato utile a chi e' interessato a questi diffusori

  3. #3
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    Mar 2008
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    Wharfedale 9 SR, qualcuno sa.....

    ...se hanno a corredo il gancio per attaccarli alla parete, o quantomeno la predisposizione gia' fatta, senza doverli forare? MI pare di aver letto qualcosa del genere, ma potrei aver fatto confusione con qualche altro diffusore. Help me please

  4. #4
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    Mar 2005
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    per favore non aprire una discussione per ogni questione.
    Basta questa dove parli della serie 9 della Wharfedale, sia che si tratti dei frontali che del centrale che dei surround
    Discussioni unite e titolo modificato
    Grazie, ciao

  5. #5
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    Feb 2007
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    Secondo me non è un problema di wattaggio legato alle Wharfedale ma alla scarsa qualità dell'amplificatore !

  6. #6
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    Mar 2008
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    @spidertex: accetto il cartellino giallo hai fatto bene ad "unificare"

    @doraimon: in effetti e' quello che penso anch'io...pero' dopo aver tirato il collo al povero panasonic e' come se le Diamond si fossero"svegliate" ed anche a volume basso sembrano piu' "chiare"; del resto la storia del "rodaggio" di circa 50-60 ore l'ho letta proprio sul vostro forum.

    Comunque ogni nuovo scolto convalida la mia opinione: piu' si sale col volume piu' le Diamond si fanno apprezzare, perche' alla dinamicita' e plasticita' rimane coniiugata la pulizia estrema del suono. Attendo con ansia "Il Ritorno del Re (Sansui AUG-77X)" sulla cui qualita' non ci sono certo dubbi nonostante i 23 anni, per ascoltare le Diamond al massimo della loro forma

  7. #7
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    Mar 2008
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    Ultimo aggiornamento: il rodaggio delle Diamond procede ad almeno un paio d'ore al giorno Continuo a testarle praticamente con ogni tipo di musica, e fino a questo momento il risultato e':

    1) jazz: eccellente perche' l'atmosfera "ariosa" della musica e dei locali dove la suonano sembra sposarsi alla perfezione col "carattere" delle Diamond, quindi i pezzi suonano uno meglio dell'altro: Armstrong, Fitzgerald, Monk, Jarrett e tanti altri: non mi stancherei mai di ascoltare il jazz con le Diamond!

    2) musica leggera italiana: decisamente piu' che buona la loro resa

    3) Classica: eccellenti archi, fiati e percussioni: per questo anche la splendida "fusion" del Rondo' Veneziano rende cosi' bene. Per quanto riguarda pianoforte ed orchestra in "fortissimo" e' necessario fare una prova con un'amplificazione "adeguata" perche' presumo che la leggerissima "confusione" (ma mi pare gia' esagerata, come parola) sia da imputare al povero panasonic

    4) Blues/fusion: eccellente sia per la "morbidezza" della gamma media e alta, sia per la precisione e "plasticita'" dei bassi

    5) pop/rock: qui avverto "fatica d'ascolto" gia' dopo poco tempo...o forse la "distorsione" che avverto e' proprio tipica delle band ascoltate (Genesis, Rolling Sones, ELP) e risulta ormai sgradita al mio orecchio nel caso dei Jethro Tull e' invece la cattiva incisione che rovina la bellezza e particolarita' dei suoni di "Aqualung"
    Rimane inoltre il fatto che cambiando musica la fatica d'ascolto scompare....

    Forse gli strumenti resi meglio sono quelli a corde e infatti ho ascoltato uno dei 3 cd del bellissimo triplo di remake di canzoni famosissime proprio in chiave chitarristica: consigliato anche a chi non ha le Diamond.

    Comunque, chiudendo gli occhi, avevo davvero la "percezione" di un musicista che suonava la chitarra davanti a me: perfetto

  8. #8
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    Mar 2008
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    Wharfedale Diamond & Re Leone Sansui

    Dopo una settimana di attesa, finalmente ho realizzato il collegamento, e la prova. Come gia' detto, sono rimasto davvero impressionato dall'efficienza delle Wharfedale, che a -42 db della manopolona sprigionavano la stessa pressione sonora che il Panasonic fornisce spostando il volume a +32. Anzi, pur trattandosi, secondo il display lcd, di circa un paio di watt ( ) l'impressione era davvero "esplosiva", nel senso che le Diamond esprimevano le loro doti con molta maggiore "energia", forse addirittura troppa A tale scopo dovro' trovare la combinazione ottimale con l'equalizzatore a 5 bande del sansui.
    Unico neo: pur con un volume sonoro impressionante, mi mancava l'effetto "avvolgente" creato dai diffusori surround, e sto quindi pensando una maniera per collegare pure loro, anche se so che verro' "scomunicato" dai puristi della musica in stereofonia. L'idea sarebbe un finale stereo da collegare all'uscita Tape Out: che dite, potrebbe funzionare?

  9. #9
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    Feb 2008
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    Mi inserisco in questa discussione per chiedere consiglio a querelle61.
    Premetto che sono quasi inesperto. Ho acquistato un sintoamplificatore Yamaha RXV 461 con sistema di diffusori HT 5.1 (NSP110 Yamaha). Ho inoltre un lettore Pioneer DV600. Ho la necessità di sostituire i due altoparlanti frontali con due a pavimento che possano in questo modo riprodurre con buona qualità musica in stereofonia e adattarsi bene ai restanti SW, centrale e surround nell'utilizzo in Home Cinema. In rete ho cercato di capire come orientare la scelta, ma la cosa è alquanto difficile. Vorrei spendere sino a 600 €, ascolto musica rock, hm, ska. La stanza è di dimensioni generose (quasi 45mq). Dove risiedo (Sassari) ho avuto la possibilità di ascoltare due modelli: Boston CR97 e Kef Cresta 30.Da assoluto profano ho preferito la timbrica delle prime. Poichè non è possibile ascoltare altri diffusori per farmi un'idea (cosa fondamentale), chiedo consiglio per indicarmi quali diffusori potrebbero fare per il mio caso. Diamond 9.6 che tu hai acquistato possono essere bene accoppiate con sintoamplificatore Yamaha RXV 461? Grazie a tutti.
    Ultima modifica di Mister6V; 16-04-2008 alle 16:48

  10. #10
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    Mar 2008
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    Ciao, cerchero' di aiutarti . premesso che io ho le Diamond 9.6 e che ne sono contento, io ti consiglierei di scegliere quelle che ti sono piaciute di piu' tra quelle che hai ascoltato. Se poi riesci anche ad ascoltare le Diamond, tanto meglio. Domanda: ma i diffusori che hai ascoltato, le hai ascoltate con un ampli uguale al tuo, oppure con un altro?

  11. #11
    Data registrazione
    Feb 2008
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    La possibilità di ascoltare diversi modelli è quasi nulla a causa della carenza dei negozi a Sassari. Devo quindi purtroppo fare affidamento sulle caratteristiche tecniche e sui consigli preziosi di qualche volenteroso membro del forum. Quello che più mi interessa capire è se il sintoamplificatore RX461V riesce a pilotare con facilità le Diamond 9.6, che da una valutazione complessiva rapporto qualità\prezzo è forse tra quelle più appetibili. Il fatto che tu ne sia soddisfatto, seppure ovviamente soggettivo, è già una indicazione positiva per la mia decisione.
    Ultima modifica di Mister6V; 16-04-2008 alle 16:48

  12. #12
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    Mar 2005
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    @Mister6V
    ti prego di editare quanto prima i tuoi messaggi in quanto i quote integrali sono vietati dal regolamento. Inoltre decisamente inutili se il messaggio quotato è posto giusto sopra.

    Grazie, ciao

  13. #13
    Data registrazione
    Feb 2008
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    84
    Fatto, chiedo scusa.

  14. #14
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    Mar 2008
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    Mister6V (=6 cilindri a V? ) per quel che ho potuto constatare, le Diamond sono facili da pilotare anche per ampli di potenza limitata. Non so se hai letto gli altri post, ma quando le ho collegate al glorioso Sansui da 120W RMS, raramente ho visto il display LCD superare i 2 watt e ti assicuro che il volume sonoro era alto. L'impedenza e' 6 ohm e non mi pare che lo Yamaha abbia problemi in tal senso. Io ne sono piu' che contento ma, ripeto, sarebbe il caso che tu le ascoltassi, se possibile.

  15. #15
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    Feb 2008
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    La possibilità di ascoltarle non la ho e pertanto le acquisterò on-line. D'altronde il costo contenuto (buon rapporto qualità\prezzo) ne motivano la scelta, in quanto non voglio spendere più di 500€.
    Grazie di tutto.


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