CES: Ultra HD Alliance
Al CES 2015 i principali nomi dell'elettronica di consumo e l'industria cinematografica hanno fondato un consorzio, al fine di definire gli standard per i contenuti e i dispositivi Ultra HD di qualità premium
L'UHD Alliance è una nuova associazione che comprende alcuni dei principali Studios di Hollywood, produttori consumer, distributori di contenuti, aziende di post-produzione e sviluppo tecnologico. La lista include DIRECTV, Dolby, LG, Netflix, Panasonic, Samsung, Sharp, Sony, Technicolor, Walt Disney Studios, Twentieth Century Fox e Warner Bros. Entertainment. La finalità del consorzio è quella di unificare i criteri identificativi delle specifiche UHD Premium, definendo le caratteristiche A/V di nuova generazione, quali risoluzioni 4K e superiori, HDR (High Dynamic Range), gamut cromatici estesi, HFR (High Frame Rate) e audio 3D immersivo.
L'associazione garantirà che tutti gli elementi della catena produttiva Ultra HD, dalla realizzazione dei contenuti fino alla compatibilità dei dispositivi, rispettino gli standard qualitativi stabiliti. L'UHD Alliance fornirà inoltre informazioni su contenuti e dispositivi UHD Premium, i quali saranno chiaramente identificabili in modo che gli utenti possano facilmente distinguerli nei punti vendita. Nei prossimi mesi il gruppo stabilirà la roadmap tecnologica per una rapida evoluzione della tecnologia UHD a livello mondiale.
Link al comunicato stampa ufficiale
Commenti (13)
-
i nomi degli attori sono importanti cosa che offre una sufficiente garanzia di non trovarci con diversi standard in competizione.
Non vedo Sony tra di essi -
Nella notizia e' riportata
-
in effetti
, mi ha sviato il contenuto del tabellone (da cui manca anche LG peraltro)
-
Questa notizia non ha niente a che vedere col formato fisico ma è sugli standard di trasmissione:
tanto è vero che nell'elenco c'è Netflix che é concorrente del Blu-ray -
chiaro, ma se si sviluppano standard diversi di risoluzione, compressione, spazio colore o altre amenità, penso che qualche incompatibilità o quanto meno scocciatura potrebbe sussistere
-
La differenza tra questo e il formato fisico è che qui compaiono majors interessate, per il firmato fisico invece non sono mai apparse...
Questa notizia mi fa dubitare sempre più circa questo fantomatico bluray 4k... -
Originariamente inviato da: JohnTuld;4314767La differenza tra questo e il formato fisico è che qui compaiono majors interessate, per il firmato fisico invece non sono mai apparse...
Questa notizia mi fa dubitare sempre più circa questo fantomatico bluray 4k...
Esattamente, qui sono a bordo tutti... -
Bluray 4k e streaming 4k non sono in vera concorrenza. Chi acquista il supporto ottico ritiene il film in questione un capolavoro, mentre per un buon film da gustare per esempio in compagnia è sufficiente lo streaming da 20 Mbits.
-
Originariamente inviato da: g_andrini;4314938Bluray 4k e streaming 4k non sono in vera concorrenza. Chi acquista il supporto ottico ritiene il film in questione un capolavoro, mentre per un buon film da gustare per esempio in compagnia è sufficiente lo streaming da 20 Mbits.
Finché la banda in download è scarsa, non sono in vera concorrenza, ma questo nei Paesi avanzati presto non sarà più un problema. La nostra sfortuna é che l'Italia non è un Paese avanzato...
Ho avuto modo di vedere uno streaming a noleggio Vudu HDX (1080p) con la mia penosa 7 mega ed era tutt'altro che orribile. Pensate se avessimo 70 mega di banda? Presto questi servizi passeranno anche all' HEVC.. Dopo di che le differenze col supporto fisico diventeranno sempre più sottili... -
Se milioni di persone scaricassero a valori superiori ai 20 Mbits si bloccherebbe tutto, non solo in Italia. Una Telecom da 30 Mbits è più che sufficiente per il 4k, lato utente.
P.S. Anche youtube 1080p non è affatto male, e bastano 5-6 Mbits effettivi.