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Risultati da 1 a 15 di 27
Discussione: Comparativa sonde: DTP94 vs Eye-One Pro (e Spyder2)
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16-02-2008, 10:16 #1
Comparativa sonde: DTP94 vs Eye-One Pro (e Spyder2)
Ciao a tutti.
Pochi giorni fa mi è arrivato un nuovo monitor Quato Intelli Proof 260 Excellence che ha in dotazione un colorimetro DTP94 per le calibrazioni hardware.
Il monitor è ancora nella scatola, ma nel frattempo ho sottoposto a qualche prova il DTP94, dato che è fra quelli compatibili con il software di lettura HCFR. Non mi dilungo su questo sw perché ci sono già due discussioni, di cui una comprendente un'ottima guida fatta da Riker:
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=88422
Il DTP94 è un colorimetro presente sul mercato già da diverso tempo e che è stato venduto sotto diversi marchi, ma sostanzialmente immutato nella configurazione hardware.
Da un po' di tempo sembra che Quato si sia accaparrata tutta la produzione per abbinare la sonda ai suoi monitor, ma la vende anche separatamente ad un prezzo che dovrebbe essere intorno ai € 200.
Per queste prime prove ho usato un MacBook Pro 15", in seguito MBP, e per avere un termine di paragone ho utilizzato anche lo spettrofotometro Eye-One Pro, in seguito i1 Pro.
Per dare un'idea delle dimensioni, queste sono le due sonde.
Anche se lo scopo delle mie prove non era calibrare il MBP ma capire se ci sono grosse differenze di lettura fra le due sonde, la prima cosa che ho fatto è ricalibrare il monitor impostandolo a 6500°K e gamma 2.2.
Prima di farlo ho lasciato che si scaldasse per più di un'ora alla massima luminosità.
Ho fatto più prove con entrambe le sonde ed usando sia il sw di profilazione della GretagMacbeth, l'Eye-One Match, che quello della Quato, l'iColor Display che è compatibile con entrambe le sonde.
Alla fine ho trovato che la combinazione DTP94/iColor Display è quella che da i risultati migliori.
Le possibilità di impostazione di iColor Display sono notevoli ed inoltre ha una importante funzione che è quella della validazione del monitor ai fini della certificazione UGRA, che detta delle specifiche molto strette.
Il monitor del MacBook Pro non passa la certificazione, e ci mancherebbe anche, però il report dei test è molto utile per paragonare le letture delle due sonde.
Confrontando i risultati la differenza è molto bassa e direi che rientra nelle tolleranze di lettura dei due strumenti.
Anche alle bassissime luci la lettura del DTP94 è perfettamente paragonabile a quella del i1Pro.
Questi, ad esempio, sono i valori rilevati sulla scala dei grigi ed il gamma realtivo.
DTP94
i1 Pro
Le differenze fra le letture dei DeltaC* raggiungo al massimo pochi decimi di punto.
Anche la differenza fra le letture del gamma è trascurabile, con un delta nel valore medio solo dello 0,05.
*Delta Chroma. cioè la differenza nella saturazione che nella scala dei grigi dovrebbe essere sempre uguale a 0.
Questi sono i due report completi dove trovate questi ed altri rilevamenti:
http://digilander.libero.it/saavedro..._Pro_23-50.pdf
http://digilander.libero.it/saavedro...TP94_22-10.pdf
L'unica grossa differenza è nella lettura della luminanza massima e minima: il DTP 94 mi legge rispettivamente 213 cd/mq e 0.4 cd/mq, mentre l'i1 Pro 259 cd/mq e 0.5 cd/mq.
Sinceramente non so quale delle due sia quella vera, se avessi una terza sonda potrei avere altri riferimenti, ma al fine di una corretta calibrazione non importa.
Sono comunque portato a pensare che l'i1 Pro sia più preciso nella lettura dei valori d luminanza ed il DTP94 in quelli di crominanza. D'altronde gli spettrofotometri non nascono per essere utilizzati in letture in emissione ma in riflessione. I colorimetri invece sono più adatti per questo scopo.
Segue…Ultima modifica di Girmi; 05-03-2008 alle 18:36
Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
Il contenuto di questo messaggio è frutto di opera intellettuale. Ne è concesso l'uso, l'indirizzamento, la copia parziale o totale e la diffusione solo a fini non commerciali e solo se effettuati da privati. Non è concesso l'uso da parte di operatori professionali, la modifica, anche se parziale (ad eccezione dell'admin e moderatori di questo forum) e qualunque altro utilizzo non espressamente autorizzato. I marchi citati sono di proprietà delle rispettive aziende.
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16-02-2008, 10:17 #2
Continua…
Dopo la calibrazione del monitor e le verifiche delle letture fatte dalle due sonde sono passato ad alcuni test con HCFR, sempre sul monitor del MBP.
La prima cosa che ho dovuto fare è cercare in rete una libreria che HCFR richiede per il DTP94, XdsIII.dll, e che manca nell'installazione del driver Quato.
Ho cercato sul sito della X-Rite, ma benché ve ne sia ancora traccia su Google, la pagina di supporto del DTP94 non riporta più il link. Alla fine l'ho trovata su AVSForum ed installata nella stessa directory di HCFR.
Nelle impostazioni del sensore in HCFR, relative al DTP94, quando si effettua la calibrazione della sonda appaiono le coordinate del nero assoluto letto e la temperatura interna.
Come ho accennato nel thread su HCFR, le sonde di calibrazione devono scaldarsi per almeno una mezz'ora prima di essere usate. Se la temperatura interna non si stabilizza le letture non saranno costanti.
Per darvi un esempio qui sotto si vede come all'aumentare della temperatura interna varia la lettura del nero.
L'aumento di temperatura, avvenuto in un quarto d'ora circa, è di ca. 4°C. La differenza nelle letture è comunque limitata, intorno allo 0,2%, ma se si vuole essere precisi meglio aspettare un po'.
Per poter fare una comparazione adeguata fra le sonde ho impostato i parametri di misurazione in modo da avere un alto numero di pattern. In particolare mi interessava valutare il comportamento del DTP94 alle bassime ed altissime luci, per cui ho coperto gli estremi con 10 pattern ognuno.
In pratica tutta le misurazioni sono state fatte a step del 1%.
Anche HCFR rileva un 0,04 di differenza sul gamma (2.19 per il DTP94 e 2.23 per i1 Pro), che comunque rimane costante su tutto il range misurato e sarebbe ininfluente durante la visione.
Le presunte letture "critiche", cioè i "Near White" e "Near Black" sono praticamente uguali fra le due sonde e le differenze sono date solo dal diverso gamma rilevato.
Confrontando gli altri parametri rilevati si può dire che le due misurazioni sono quasi sempre sovrapponibili con differenze molto basse su tutto il range.
Qui ci sono i documenti di HCFR con i risultati completi delle due rilevazioni.
http://digilander.libero.it/saavedro...4/TestHCFR.zip
Non ho ancora fatto delle prove con il proiettore, se riesco le faccio settimana prossima.
Però ho provato a fare delle lettura veloci posizionando il DTP 94 distante dallo schermo.
Ho visto che a circa 25 cm dal monitor le letture mi davano gli stessi identici valori, di quelle fatte con la sonda appoggiata, di luminanza e crominanza sia del nero che del bianco che dei primari. Ho provato anche qualche grigio ma non ricordo quali.
Credo quindi che gli eventuali problemi di posizionamento siano gli stessi dello Spyder2, l'ombra della sonda.
Però il DTP 94 dovrebbe avere un angolo di lettura molto più stretto dei 35° dello Spyder2. Comunque lo verificherò.
Per ora non traggo altre conclusioni perché voglio prima verificare il DTP94 con il proiettore, ma queste prime prove mi fanno ben sperare.
Ciao.Ultima modifica di Girmi; 16-02-2008 alle 10:47
Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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16-02-2008, 10:54 #3
ottimo lavoro Girmi,aspetto verifica sul vpr
a/v: Vpr: jvc hd1-jvc hd550.Sorgente: HTPC.Denon a1xv.Schermo: Arrow-250x141cm.Blu ray: Sony ubp x800. hddvd: Thoshiba HD E1.L.M: Popcorn Hour C-200.TV: Samsung 4k hdr 55. Pre a/v: Marantz av 7005.Finale a/v: Marantz mm 7055.Yamaha P3200
hi fi: Ampli 2ch: McIntosh ma6500-SAE Mark 2600-Technics sl 1210 mk5 Diffusori: Claravox.JBL 4425-JBL 8340.Sub: Velodyne spl 800.cd: Marantz cd 14.Cavi: Shinpy.black hole.
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16-02-2008, 20:38 #4
Senior Member
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bella prova!
nei miei tentativi di calibrazione dello Z4 uso la DTP-94 a circa 40cm dallo schermo un pò in diagonale (20°), mi pare che funzioni correttamente.
confermo la mezz'oretta perché si stabilizzi la temperatura interna della sonda.
il file .dll si trova in un pacchetto che si chiama X-Rite toolCrib, se non ricordo male c'è anche il driver USB
http://www.xrite.com/product_overvie...SoftwareID=612
certo che 200€ mi sembra che pò tanto rispetto al prezzo a cui si può trovare negli USA. Io l'ho pagata 60€, ma è stato un colpo di fortuna.Ultima modifica di m.massimo; 17-02-2008 alle 17:58
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16-02-2008, 22:22 #5
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17-02-2008, 16:26 #6
Grazie , gran bel lavoro.
Se puo' interessare c'e' anche questa prova, I1pro Display2 Spyder2 :
http://www.avsforum.com/avs-vb/showthread.php?t=958099
Anche se mi fido piu' di GirmiCosa sara' che mi fa' comprare di tutto anche se e' di niente che ho bisogno ?
http://img267.imageshack.us/img267/5056/alisq.jpg
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18-02-2008, 10:17 #7
Originariamente scritto da m.massimo
Pensa che mi sono accorto, dopo la tua segnalazione, che c'è anche sul CD d'installazione del monitor, nella cartella Manuals
Ciao.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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18-02-2008, 10:35 #8
Originariamente scritto da ciuchino
Come ho scritto, gli spettrofotometri nascono per altri scopi, cioè per leggere in riflessione, quasi sempre in condizioni di luce controllata. Infatti sono quasi sempre dotati di illuminazione interna.
La maggior parte è fatta in modo tale che non potrebbe essere usata per letture in emissione neanche volendo.
Alcuni, come l'i1 Pro, possono adattarsi alla lettura in emissione, ma personalmente, ed anche a detta di alcuni tecnici, la ritengo una forzatura.
Un'altra cosa che non capisco di quei test è perché non abbia rilevato i valori sotto al 30%.
Sto facendo altri test per verificare la stabilità e la ripetibilità delle letture con le due sonde. Appena fatti posto i risultati.
La prova col vpr credo che la farò direttamente venerdì con un JVC HD100.
Ciao.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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18-02-2008, 10:38 #9
Originariamente scritto da Girmi
Appena so se e quando me lo sostituiscono ti faccio sapere.
ciao
Pacchio
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18-02-2008, 10:43 #10
Originariamente scritto da Girmi
http://www.avsforum.com/avs-vb/showp...&postcount=127
Mah , lascia un po' di dubbi anche a me'.
Sara' interessante la prova con il VPR ... grazie
OPS ... letto adesso post di Pacchio , piu' importante che risolva il suo problema.
CiaoCosa sara' che mi fa' comprare di tutto anche se e' di niente che ho bisogno ?
http://img267.imageshack.us/img267/5056/alisq.jpg
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18-02-2008, 11:22 #11
Originariamente scritto da pacchio
Aspetto buone nuove allora.
Ciao.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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19-02-2008, 11:38 #12
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Originariamente scritto da Girmi
Colorimetro posizionato a circa 45cm dallo schermo e misure eseguite dopo circa 30min di riscaldamento sia della sonda sia del proiettore, quindi stabilizzati.
Questo è il risultato
Quando la sonda è parallela allo schermo vede la propria ombra. La massima luminosità si ottiene a 15°, quindi il cono di lettura dovrebbe essere sui 30°. Il range di angolazione valido è 10°-20°Ultima modifica di m.massimo; 19-02-2008 alle 12:03
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19-02-2008, 12:14 #13
Massimo, nella tua installazione in che posizione è il proiettore rispetto allo schermo?
Mi interessa sapere se è in asse, centrato, o se è in posizione più alta rispetto allo schermo con lo shift lens verso il basso.
Non è che hai anche provato diverse distanze dallo schermo?
45 cm non sono pochi e non vorrei che si evidensiasse già un calo di luminosità.
Io pensavo di fare delle prove a ca. 25 cm, sempre che l'ombra non interferisca.
Ciao
p.s.: complimenti per la testa graduataMitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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19-02-2008, 13:52 #14
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Originariamente scritto da Girmi
Originariamente scritto da Girmi
Comunque più ti avvicini e più l'ombra interferisce. Se dimezzi la distanza del colorimetro dallo schermo l'area letta dallo strumento diventa 1/4, mentre l'area dell'ombra rimane quasi la stessa.
Come vedi dalle mie misure a 30° c'è già un calo significativo della luminosità rilevata, penso dipenda dal mio schermo che limita la riflessione laterale.
Non vorrei che avvicinandosi troppo tu sia costretto ad angolare eccessivamente il colorimetro per evitare l'ombra. Comunque se il cono di lettura è effettivamente di 30°, a 250mm dallo schermo bisogna che inclini il colorimetro di almeno di 20° per evitare la propria ombra, saresti ancora in una zona "sicura".
CiaoUltima modifica di m.massimo; 19-02-2008 alle 14:06
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19-02-2008, 15:31 #15
Originariamente scritto da m.massimo
Probabilmente l'inclinazione della luce è tale che dovrei riuscire a posizionarlo più vicino. Vedrò.
Nel frattempo ho fatto delle serie di sessioni di lettura consecutive ed ad distanza di alcune ore, con entrambe le sonde.
Il DTP94 sembra essere molto più stabile nelle letture ripetute
Appena finisco i test li pubblico.
Ciao.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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