CEATEC 2005 - Day 3

Emidio Frattaroli 07 Novembre 2005 Display e Televisori

Il nostro reportage del CEATEC prosegue con la terza giornata all'interno degli spazi espositivi più interessanti, dove possiamo apprezzare i recenti sviluppi tecnologici su display al plasma e sulle tecnologie di ripresa e archiviazione che saranno disponibili nei prossimi anni.

NHK: R&D su plasma ed LCD


Immagine dello spazio espositivo della NHK

Tra gli appuntamenti più interessanti di ogni edizione del CEATEC c'è quello presso lo stand della NHK: la TV di stato giapponese, simile alla RAI.. Con una piccola differenza: il dipartimenti ricerca e sviluppo della NHK è ad anni luce di distanza rispetto a quello nostrano, superato ormai sotto molti aspetti anche dai network privati come spiegato in questo recente articolo.


Alcuni prototipi di moduli al plasma presso lo stand della NHK

Per tentare di capire la qualità degli esperimenti condotti dai ricercatori della NHK, basterebbe soltanto un accenno ai lavori condotti sulla tecnologia al plasma, campo in cui è stata ridotta fino ad un terzo la dimensione di ogni pixel di un pannello. 


Le dimensioni dei pixel di un TV al plasma sono stati ridotti ad 1/3

Una così notevole riduzione delle dimensioni del pixel, sceso a 0,3mm per ogni triade RGB, permetterà di costruire plasma full HD (1920x1080 punti) anche con diagonali da soli 26". In realtà, l'obiettivo dei ricercatori della NHK è quello di arrivare alla costruzione di un display a risoluzione 8K (7680x4320: circa 33 milioni di punti) con soli 100" di diagonale, per snellire gli esperimenti sulla Super Hi Vision.


I nuovi plasma con pixel pitch da 0,3mm
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La TV ad alta definizione del futuro giapponese oggi può essere visualizzata solo con un proiettore costituito da 4 matrici 4K con tecnologia D-ILA. Ma questa è un'altra storia. Tornando con i piedi per terra, sarà possibile realizzare TV al plasma con diagonale da 50" e risoluzione 4K, quindi con 3840x2160 punti di risoluzione.


Esperimenti con display LCD a bassa risoluzione (fino a 24x16) flessibili
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Tra gli altri esperimenti, citiamo quelli sui nuovi supporti su base LCD di tipo flessibile e a basso consumo, affiancati ad altri esperimenti sulla tecnologia OLED. Entrambi i prodotti potrebbero trovare molti campi di applicazione, specialmente nell'architettura d'interni, all'abbigliamento, ai nuovi prodotti portatili.

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