I videoproiettori Epson illuminano il Bright Festival di Firenze
È partito oggi il Bright Festival 2023, la manifestazione culturale più importante in Italia per valorizzare e promuovere i nuovi trend della creatività digitale, a cui Epson partecipa con ben 19 videoproiettori, utilizzati in 11 delle 18 installazioni presenti, tra le quali quella con schermo a 360°
In qualità di sponsor tecnologico, Epson partecipa al Bright Festival (Firenze, Stazione Leopolda 28-30 aprile), la manifestazione culturale che valorizza e promuove i nuovi trend della creatività digitale con attività di educazione e spettacolo - realizzate in collaborazione con università, aziende e artisti da tutto il mondo - facendo vivere esperienze altamente immersive. Declinato in quattro sezioni - Edu, Art, Music e Pro - l'iniziativa diventa un palcoscenico in cui Epson, in partnership con Service to Service (S2S), mostra nella sezione Art la propria tecnologia di videoproiezione in performance e show coinvolgenti che stupiscono il pubblico.
"La partecipazione al Bright Festival - afferma Gianluca De Alberti, Head of Sales Video Projector di Epson Italia - testimonia ulteriormente il ruolo guida di Epson nella videoproiezione. Siamo contenti di affiancare il team di professionisti che ha dato vita a questa manifestazione, offrendo agli artisti di dare forma alle opere grazie alle nostre soluzioni più innovative: installazioni immersive e spettacoli di arte digitale faranno vivere esperienze di forte impatto emozionale. Tutto questo grazie ai nostri videoproiettori che, essendo altamente versatili e performanti, consentono di realizzare molteplici tipi di installazione."
Alla Leopolda vengono utilizzati 19 videoproiettori Epson, diversi per tipologia e prestazioni, in 11 delle 18 installazioni presenti. In alcuni casi sono interattivi, per permettere ai visitatori di entrare in contatto diretto con le immagini proiettate, mentre altri sono a ottica ultra-corta, che permette di posizionarli a pochi centrimetri dalla superficie di proiezione, evitando che le ombre del pubblico oscurino parte dell'immagine. In altri casi ancora, infine, proiettano immagini su superfici ad angolo senza alcuna distorsione, permettendo di sfruttare al meglio gli spazi disponibili o di promuovere nuove modalità visive. Tra le installazioni spicca la soluzione Epson con schermo a 360°: uno spazio circolare immersivo che permette agli spettatori di essere avvolti dalle immagini in movimento e di godere di una esperienza totale che, amplificandone l'impatto emozionale e partecipativo, li renderà partecipi della potenzialità della tecnologia applicata al mondo artistico.
Fonte: Ufficio stampa Epson Italia