OLED Sony da 0,3mm di spessore

sabatino pizzano 18 Aprile 2008, alle 10:44 Display e Televisori

La multinazionale giapponese presenta un prototipo di display OLED da 11 pollici di diagonale, contrasto infinito, risoluzione 960x540 punti e 0,3mm di profondità

Qualche settimana fa, la multinazionale giapponese Sony aveva annunciato l'intenzione di investire circa 140 milioni di dollari nel business dei display con tecnologia OLED. Un primo esemplare di display OLED il produttore giapponese lo ha già messo in commercio: stiamo parlando, ovviamente, dell'XEL, display OLED con diagonale da 11 pollici.

Proprio in questi giorni Sony ha mostrato un prototipo di display che ne rappresenta un'evoluzione. Le dimensioni restano le stesse (11 pollici), ed anche la risoluzione (960x540) è rimasta immutata. Quello che cambia è il rapporto di contrasto dichiarato "infinito", e una profondità misurata in soli 0,3 millimetri. Tanto per rendere l'idea dell'ordine di grandezza, basti pensare che un tradizionale foglio di carta è spesso 0,1 millimetro: questo nuovo display, pertanto, può vantare la profondità di 3 fogli sovrapposti.

Essendo un prototipo in fase embrionale, tale display non ha attualmente nemmeno una sigla che possa identificarlo, tantomeno è stato ipotizzato un eventuale prezzo.

Fonte: Gizmodo

Commenti (16)

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  • atchoo

    18 Aprile 2008, 12:25

    Si parla sempre di contrasto e di spessore, ma come sono messi i pannelli OLED quanto ad angolo di visione? In linea teorica dovrebbero essere molto buoni, ma non avendone mai visti...
    Comunque salvo incredibili cambiamenti sembra proprio che quando sarà ora di sostituire il Pioneer che ho in firma (spero tra mooolto tempo ) lo farò con una tv a tecnologia OLED. Però prima che si arrivi a 42...
  • Ronzino

    20 Aprile 2008, 12:45

    io questa storia del contrasto infinito non l'ho capita.

    cioè se la misura del contrasto con gli attuali metodi/scala, satura, allora va cambiata perchè non idonea.

    I produttori mi son sempre sembrati i bambini che giocano a dire il numero più grosso, e giustamente chi dice infinito vince !

    Come fa un contrasto ad essere infinito ? cos'è un buco nero ? una sorgente luminosa ideale che emette a potenza infinita tutte le frequenze del visibile ?



    Perchè non fanno i seri, e cambiano metodo di misura ? che contrasto hanno questi oled in realtà ? La prossima generazione di oled avrà contrasto infinito di ordine 2 ? Se il contrasto del mio tv OLED è infinito significa che anche fra 10 anni deve avere il contrasto più alto di qualsiasi tv in commercio, e che quindi, per non conformità alle specifiche, posso anche pretendere il rimborso o la sostituzione della tv secondo quanto previsto dalla legge.

    Ah per inciso, anche la mia automobile, se ci attacco il tachimetro della bicicletta, va a velocità infinita . E vi assicuro che non ho scoperto il modo per viaggiare nell'iperspazio.
  • atchoo

    20 Aprile 2008, 12:52

    Se il nero è davvero nero emette 0 luce. E un numero diviso 0 è uguale ad infinito. Poi non sarà 0, ma 0.000000000001, ma la sostanza non cambia.
    Sei fai 100 (ma sicuramente gli OLED saranno un pelo più luminosi):0.000000000001 (= un contrasto di 100000000000000:1) ottieni comunque una cosa definibile infinita.
    Tutto questo se davvero gli OLED si comportano così sul nero.
    Tu dici di cambiare le misurazioni, ma in questo caso dovremmo cambiare la matematica!
  • sevenday

    20 Aprile 2008, 12:52

    Io non sò che scala utilizzino per le lmisurazioni; ma se ad oggi si arriva a dire 100000:1, già non ci sono TV a questi livelli...evidentemente superano almeno il 100000:1 di contrasto...che non è poco!!!
  • atchoo

    20 Aprile 2008, 13:09

    Per farsi belli generalmente misurano la luce emessa con schermo nero 0% e poi con schermo bianco 100%. Tutto spento e tutto acceso, insomma. Dividono il secondo valore per il primo ed ottengono il contrasto. Ovviamente se il primo valore tende a zero il risultato della divisione tende ad infinito.
    Ed altrettanto ovviamente questo non si riflette necessariamente sulla qualità finale dell'immagine: è possibile non notare differenze tra schermi dichiarati 100000:1 e 20000:1, per dire.
    Ci sono comunque test che indicano in maniera più attendibile la differenza di contrasto reale, ma generano numeri meno altisonanti e non li usa nessuno.
  • Ronzino

    21 Aprile 2008, 00:01

    ok grazie per le risposte ho afferrato il concetto.

    tuttavia, nonostante matetamicamente il ragionamento sia inopinabile, rimango della mia idea: ovvero che la misurazione scelta per il contrasto, non rispecchia la realtà.

    quel nero = 0 non esiste. Nei plasma e negli lcd con contrasti non infiniti ma comunque assurdi, se mettete un immagine nera e vi avvicinate allo schermo, vedete la vostra immagine riflessa. Quindi quello non è nero.

    Ok che forse non verrà dai pixel ma dal riflesso del vetro, fatto sta che quello è quanto si vede.
    cmq mi rendo conto che il mio discorso è molto filosofico e veramente poco utile e forse è meglio parlare di altro.

    Ad esempio....
    ho visto in alcune foto che gli oled sony hanno una specie di fialette con attaccati dei tubicini, contenenti il colore.
    Ecco volevo chiedervi.... ma vanno ricaricate periodicamente ?
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