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McIntosh ha annunciato l'MX200, il suo ultimo pre/decoder A/V, che va ad affiancarsi al modello MX100 del 2020. La prima novità sono i tre ingressi analogici, di cui uno per giradischi con testina MM e uno bilanciato XLR, mentre il predecessore dispone di soli ingressi digitali. Altra differenza è il sistema di calibrazione ambientale Dirac Live Room Correction, mentre l'MX100 si affida alla tecnologia Audyssey MultiEQ XT32. Resta invariato il numero di porte HDMI, quattro ingressi con una sola uscita compatibile eARC, capaci però di veicolare il video 8K/60p e 4K/120p, grazie all'ampiezza di banda di 40 Gbps. Viene supportato inoltre il pass-through di segnali in formato HDR10+, oltre al Dolby Vision, HDR10 e HLG. La decodifica dei formati 3D include anche in questo caso il Dolby Atmos e il DTS:X per configurazioni fino a 7.2.4 ch, consegnandoli alle uscite 11.2 ch.

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Nel nuovo modello comunque solo quelle dei canali principali sono in formato bilanciato XLR, mentre la doppia uscita subwoofer è su connettori RCA. Per il resto sono confermati i quattro ingressi digitali S/PDIF (due ottici e due coassiali) e i sette convertitori analogico/digitali 32 bit. Lo stesso vale per gli upmixer Dolby Surround e DTS Neural:X, così come il supporto per i sistemi di automazione Control4 e Crestron Home.

Il McIntosh MX200 è disponibile al prezzo di $6.000 USD.

Per ulteriori informazioni: www.mpielectronic.com

Fonte: What Hi-Fi