Tre quarti dei servizi SVOD introdurranno piani con pubblicità nel prossimo biennio
Un indagine condotta tra 250 dirigenti del settore rivela che il 76% dei servizi SVOD introdurrà piani con pubblicità entro il 2025
Secondo NPAW, società del settore video analytics, il 76% dei servizi SVOD (Subscription Video on Demand) a livello globale prevede di introdurre la pubblicità entro il 2025. È il risultato del rapporto "State of Streaming Advertising and Analytics 2023", che ha raccolto le opionioni di 250 titolari di aziende del Nord America, Europa, America Latina, Medio Oriente e Asia Pacifico nel novembre del 2022. Tutti gli intervistati erano dirigenti di livello superiore che lavoravano presso aziende del settore streaming video online, come emittenti pubbliche e commerciali, operatori di telecomunicazioni, società sportive, media company, eSports, studi cinematografici, case di produzione, proprietari e fornitori di contenuti e servizi streaming OTT. Dall'analisi emerge che l'adozione di un modello ibrido, con piani più economici supportati dalla pubblicità e più costosi basati solo sugli abbonamenti, è la soluzione preferita dal 59% degli intervistati, tutti concordi nel ritenerla mirata a ridurre il prezzo dei servizi.
La ricerca sottolinea anche l'importanza crescente degli strumenti di analisi pubblicitaria di terze parti, specialmente nelle telecomunicazioni. Il 47% delle società di streaming li usa attualmente per tracciare le prestazioni delle proprie piattaforme e i comportamenti dei consumatori, mentre il 39% intende farlo. Il dato principale comunque è l'aumento dei modelli di streaming video basati sugli annunci pubblicitari, che hanno il potenziale per far crescere i ricavi delle piattaforme e ridurre i prezzi degli abbonamenti, un vantaggio per i fornitori e i consumatori in un periodo di incertezza economica e di saturazione del mercato.
Fonte: Rapid TV News