Pro-Ject Flatten it, addio ai dischi deformati
Pro-Ject espande la sua linea di accessori per la cura del vinile con un prodotto capace di riportare alla forma piatta i dischi ondulati
Pro-Ject ha annunciato Flatten it, un nuovo accessorio per eliminare le deformazioni dei dischi in vinile. La meccanica deriva dalle sue macchine lavadischi come le VC-E2 e VC-S3, con cui condivide la costruzione in solido alluminio, che garantisce affidabilità e lunga durata. Il dispositivo è compatibile con dischi di ogni dimensione e spessore. Per riportarli delicatamente alla forma piatta, vengono riscaldati mediante delle piastre in alluminio con un preciso controllo elettronico della temperatura. Pro-Ject afferma che il dispositivo mantiene un'isteresi a bassa temperatura di soli 2 °C, il che significa che il calore interno rimane entro una finestra ristretta ad appena due gradi per la massima sicurezza e congruenza.
Le fluttuazioni di temperatura o un calore eccessivo possono infatti causare al vinile più danni che benefici. Mantenersi in questo intervallo ristretto assicura invece che il processo di appiattimento sia delicato e ripetibile. Il dispositivo misura 365 x 60 x 420 mm (LxAxP) e pesa 4 kg.
Costruito a mano in Europa, il Pro-ject Flatten it è disponibile al prezzo di £749.
Per ulteriori informazioni: audiogamma.it
Fonte: Stereonet
Commenti (1)
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Ho sempre una perplessità: per raddrizzare un disco, la plastica si deve deformare.
Per deformarsi va scaldata.
Se la scaldo, inizia dall'esterno,dove c'è il solco.
Cosa fa sì che il disco si deformi solo raddrizzandosi, che implica la deformazione di tutta la struttura, e non si deformi il solco, più sottile e in superficie?