Novità Sicurezza per Android: in arrivo il Blocco Antifurto

Publiredazionale 27 Agosto 2024, alle 18:46 Mobile

Secondo alcuni rumors Android starebbe per lanciare una novità per il suo sistema operativo, ovvero un blocco antifurto, funzione che però, almeno per ora, sarà disponibile solo in alcune aree del mondo in test


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Sembra che Android stia per lanciare una novità per il suo sistema operativo, ovvero un blocco antifurto. La funzione però, almeno per ora, sarà disponibile solo in alcune aree del mondo, pertanto è opportuno utilizzare altri strumenti per tutelare la privacy non solo in caso di smarrimento dello smartphone. Tra questi c’è l’installazione di strumenti come software di sicurezza ma anche piccole pratiche di sicurezza informatica alla portata di tutti.

Blocco antifurto, una sicurezza in più per i telefoni Android

Gli sviluppatori del sistema operativo Android sono sempre in prima linea nel salvaguardare la sicurezza degli utenti. Negli ultimi tempi l'impegno è concentrato sul blocco antifurto, una novità (almeno per il momento) disponibile in via sperimentale accessibile in versione beta solo per il mercato brasiliano.

In base a uno dei post più recenti pubblicati su X da Mishaal Rahman (noto per le sue analisi minuziose su Android), la funzionalità di blocco sfrutta i dati raccolti da giroscopio e accelerometro. Se da una loro verifica del sistema risultano movimenti riconducibili a un furto, il dispositivo diventa inutilizzabile.

Quando uno smartphone viene sottratto al legittimo proprietario, infatti, il tool è in grado di risalire a cambiamenti di posizione repentini e alla velocità con cui questi avvengono. A quel punto non sarà più possibile effettuare alcuna operazione, con conseguente fallimento dei tentativi di violazione della privacy.

Come non farsi rubare i dati personali

Per proteggere il proprio smartphone da eventuali violazioni esistono tanti sistemi. Il più efficace è l'uso di una virtual private network che funge da schermo tra le proprie informazioni personali e abitudini di navigazione, internet e tutti gli strumenti di monitoraggio o tracciamento. Come sostengono gli esperti, le VPN a pagamento sono quelle più efficaci. Il loro funzionamento è molto semplice: una volta scaricata l’app, i dati di navigazione e le attività online vengono trasmessi tramite protocolli criptati, quindi diventano indecifrabili per chiunque tenti di carpirli.

L'impiego di reti virtuali private dovrebbe essere affiancato da altri accorgimenti mirati alla salvaguardia della privacy. L'utilizzo di un buon antivirus, cancellazione e blocco delle chat da remoto, backup periodici, aggiornamenti continui delle app per evitare possibili vulnerabilità sfruttabili dagli hacker, e rimozione di quelle obsolete sono solo alcune delle cautele da adottare a tale scopo.

Al fine di garantire la massima sicurezza, è caldamente consigliata anche l'installazione di software di sicurezza, sempre dalle piattaforme ufficiali, e l'aggiunta di funzionalità accessorie per l'identificazione (impronta digitale, riconoscimento facciale, PIN). In questo modo gli utenti possono contare su una protezione ad ampio raggio in ogni situazione. Restano sempre validi consigli di base di sicurezza informatica come la cautela nel consultare link o pagine poco affidabili o l’apertura di messaggi o email che contengono truffe.

 

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