
La conversione 2D-3D ucciderà il 3D
Il noto regista Joe Dante lancia l'allarme: se continueranno ad essere realizzati 3D convertiti, il grande pubblico boicotterà il cinema 3D
La nuova moda del momento, il 3D, non a va genio a buona parte di Hollywood. L'ultimo regista che si è scagliato contro la carovana stereoscopica è Joe Dante. Il noto filmmaker americano, in occasione della presentazione a Londra di The Hole 3D, ha rilasciato delle interessanti considerazioni, in buona parte condivisibili. Nello specifico, Dante non è contrario al 3D ma semplicemente non approva il fatto che buona parte dei film moderni rappresentano solo delle conversioni in 3D e non dei 3D nativi.
"C'è l'arte per le riprese in 3D, un'arte che non viene utilizzata nei film che vengono convertiti in 3D dopo la ripresa. Questo è fondamentalmente un modo per attrarre il pubblico senza però aver svolto il lavoro", ha dichiarato Dante che poi ha continuato": C'è un modo corretto per riprendere le immagini in 3D, che le rende facili e piacevoli da guardare. Nessuno di questi film viene girato così: viene girato esattamente come gli altri film normali (2D, n.d.r.)".
"Immaginate The Bourne Identity in 3D", ha continuato Dante, "voglio dire: non si può avere quel tipo di taglio in 3D, il cervello non lo può elaborare, è molto fastidioso. E quando il film diventa poco luminoso e sfocato per via di questo processo di conversione, agli spettatori viene offerta la m***a. La gente inoltre sta pagando il supplemento di cinque dollari per entrare e all'uscita dicono che questo 3D fa schifo. Quindi ci ritroviamo in una fase strana, in cui abbiamo a disposizione il miglior processo per effettuare le riprese in 3D, che è anche la più facile da utilizzare, ma nonostante ciò si cerca ancora di uccidere il 3D per via dell'avidità. Vogliono solo raccogliere quanto ripreso ed inviarlo in India per farlo ritornare in un falso 3D, applicando un extra di cinque dollari. Si stanno tagliando la gola da soli".
Fonte: Home Cinema Choice
Commenti (33)
walk on
sasadf
Se spendendo poco hanno un brutto prodotto che vende bene... chi è da criticare?

Quando la gente smetterà di pagare per vedere film (spesso pure schifosi) trasmessi con uno schifoso 3D allora la minestra cambierà.
Vorrei ricordare a tutti che Dante non stà criticando il 3D, ma la conversione 2D-3D motivata da costi bassi e alti profitti.
La domanda viene da sola, ma costa molto di più girare un film in 3D nativo? Cosa è che fa aumentare le spese? La tecnologia? I dispositivi tecnologici? Gli accorgimenti necessari? I maggiori tempi per concepire l'opera? Il fatto che l'elaborazione deve essere fatta in loco, USA o meglio Canada visti i film che si girano lì grazie alle sovvenzioni, senza possibilità di mandarle in India nelle città della tecnologia? Tutto insieme?
Per fortuna non e' proprio cosi': a parte Avatar (3d nativo) e i vari cartoni Disney e Dreamworks, non ricordo grandi successi di film in 3d.
Comunque meno male che c'e' qualche addetto ai lavori che prova ad invertire la tendenza.
Da questo sito che è il più attendibile in circolazione:
http://realorfake3d.com/
(i titoli ovviamente sono quelli inglesi)
Comunque è da quando è scoppiata la moda del 3D che vado dicendo che i film convertiti sono solo fuffa da evitare... son contento che anche molti registi seri di Hollywood non accettano questa presa per il c##o.
Facile, ad oggi, a parte un paio di cartoni animati, l'unico titolo 3D stereoscopico nativo è Avatar, questo mese iniziano le riprese di Resident Evil 4, uscita al cinema inizio 2012, e a dicembre partono le riprese del nuovo Spider Man, lancio al cinema luglio 2012.
Non c'è nulla di ripreso in 3D, il primo è stato Cameron, tutto il resto è reso 3D in post produzione, non so se in india come dice Dante, ma per ora di 3D non c'è nulla di nulla.