Audiolab D7/D9, DAC/pre/amplificatori cuffie
Audiolab espande la gamma con gli eredi del modello M-DAC
Audiolab ha annunciato i convertitori D7 e D9, che svolgono allo stesso tempo le funzioni di preamplificatori e amplificatori per cuffie. Derivano dallo stesso progetto dell'M-DAC del 2011, incorporando i perfezionamenti delle generazioni successive. Il D7 è il più abbordabile e compatto tra i due, misurando appena 20,8 cm di larghezza. Il convertitore è un Sabre ES9038Q2M, lo stesso in dotazione agli amplificatori integrati 7000A e 6000A MkII. Audiolab sostiene di riuscire a trarre il meglio dalle tecnologie HyperStream II e Time Domain Jitter Eliminator, massimizzando così il rapporto S/N e la gamma dinamica. Questo grazie all'esperienza maturata con i chip di ESS Technology, che vengono utilizzati fin dal primo M-DAC. L'implementazione prevede circuiti di clock e di alimentazione proprietari e un filtro attivo post-DAC. Non manca il certificato Roon Ready, mentre il supporto Hi-Res Audio include PCM 32 bit/768 kHz, MQA (piena decodifica) e DSD512. Sono previsti inoltre cinque filtri digitali e il sovracampionamento a 352,8 kHz o 384 kHz.
Le connessioni sul retro includono una porta USB asincrona, quattro ingressi S/PDIF (2 ottici e 2 coassiali), uscite analogiche bilanciate/sbilanciate e due uscite digitali (ottica/elettrica). Le uscite analogiche possono essere impostate a livello fisso o variabile per pilotare direttamente un finale di potenza o una coppia di diffusori attivi. L'uscita cuffia frontale viene pilotata da un amplificatore current feedback, mentre il Bluetooth 5.1 con aptX HD permette lo streaming dai dispositivi mobili.
Il D9 presenta invece molte similitudini con i componenti della serie di vertice 9000, con i quali condivide il DAC ES9038PRO, la cui architettura otto canali, contro i due del chip in dotazione al D7, riduce ulteriormente il rumore e la distorsione. Il design prevede un'architettura bilanciata differenziale, componenti selezionati e stadio di alimentazione con trasformatore toroidale a bassissimo rumore. Il DAC beneficia inoltre di regolatori discreti per alimentare separatamente i canali in ogni fase del processo di conversione D/A. Le opzioni per l'upsampling e i filtri digitali sono gli stessi del fratello minore, così come il supporto Hi-Res Audio, che include i formati FLAC/ALAC, APE e WAV/AIFF, oltre quelli tradizionali di tipo "lossy". Anche le connessioni sono le stesse del D7, ma con l'aggiunta di un ingresso digitale bilanciato AES/EBU. Lo stesso vale per lo stadio cuffia, mentre il Bluetooth supporta anche il codec LDAC a triplo bit-rate di Sony. Il display OLED monocromatico del D7 viene sostituito da un IPS a colori da 2,8".
Gli Audiolab D7 e D9 sono disponibili ai prezzi di £449 e £1.099 rispettivamente.
Per ulteriori informazioni: www.audiolab.co.uk - www.tecnofuturo.it
Fonte: What Hi-Fi