Mercato TV: vendite in contrazione, per la prima volta in calo anche gli 8K
TrenForce stima un calo del 3,9% nel 2022, con un numero di unità distribuite che scenderà ai livelli più bassi degli ultimi 10 anni
Le previsioni negative per il mercato TV sono ormai confermate: anche l'ultima analisi di TrendForce stima una contrazione pari al 3,9% rispetto al 2021. Il secondo semestre dell'anno ha confermato il declino registrato nei primi 6 mesi: si parla di un -2,7% anno su anno, per un totale (stimato) di 109 milioni di pezzi spediti dai produttori. Il dato consolidato a fine anno dovrebbe attestarsi a 202 milioni di televisori spediti, il punto più basso raggiunto dal mercato nel corso dell'ultima decade. Non va meglio nemmeno se si considerano le previsioni per il 2023: Stati Uniti, Eurozona e Cina attraverseranno un periodo di stagnazione. Per questo motivo TrendForce stima un ulteriore calo dell'1,4%, per un totale di 199 milioni di unità spedite.
L'andamento negativo è stato causato da vari fattori tra cui la forte crescita dell'inflazione, che ha pesato sulle tasche dei consumatori. I principali produttori hanno dovuto pertanto gestire un eccesso nei propri magazzini, in gran parte smaltito tramite promozioni aggressive. Il calo dei prezzi ha coinvolto anche i pannelli di ampie dimensioni, un fattore che ha permesso un'ulteriore espansione dei TV extra-large. La diagonale media, a livello globale, è cresciuta di 1,4" e si attesta ora a 56". Il 2022 non è stato un anno positivo per il segmento dei televisori 8K, le cui vendite sono calate per la prima volta, registrando un -7,4% anno su anno per un totale di circa 400.000 unità spedite.
In vetta al mercato dei TV 8K c'è sempre Samsung, con una quota che la posiziona molto più in alto di tutti gli altri: il 70% del mercato è suo. Anche per gli OLED WRGB l'annata appena conclusa non è stata semplice: il divario di prezzi rispetto agli LCD (i cui prezzi sono crollati, non a caso LG ha fermato la produzione in Corea) è aumentato, tornando a livelli simili a quelli registrati nei primi mesi del 2020; per un LCD da 55" Ultra HD si parla per la precisione di un prezzo circa 4,8 volte inferiore. Per questo motivo TrendForce stima vendite al ribasso per i TV OLED WRGB, con le spedizioni scese a 6,29 milioni di pezzi, -6,2% rispetto al 2021. L'andamento negativo dovrebbe proseguire anche nel 2023 poiché LG Display non sembra intenzionata a sacrificare i margini di profitto: per l'anno in corso si prevede un -2,7%.
Fonte: TrendForce
Commenti (1)
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Bisogna considerare che durante il covid, ed in Italia si sono aggiunti i messaggi terroristici sullo switch off che hanno fatto correre all'acquisto utenti che avevano tv full HD totalmente compatibili, le vendite sono decollate, è ovvio che ora si assista ad un arretramento, non è che la gente cambia tv ogni anno.