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I primi TV Hisense della gamma 2024 hanno iniziato a fare capolino in rete. Come di consueto è il sito spagnolo a fornire la maggior parte dei dettagli. Iniziamo dalla serie Mini LED di fascia più bassa, la U6NQ, che comprende quattro modelli da 50", 55", 65" e 75". Il marchio cinese li classifica come ULED, cioè LCD con Quantum Dot. La risoluzione è la stessa per tutti così come la risoluzione: sono Ultra HD che arrivano a 50 / 60 Hz. La retroilluminazione Mini LED è di tipo Full LED Array con local dimming. Hisense dichiara anche il numero di zone disponibili in ogni modello:

• 50": 128 zone
• 55": 160 zone
• 65": 240 zone
• 75": 240 zone

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Se confrontiamo la generazione precedente, possiamo vedere che ci sono stati miglioramenti: il 55" 2023 dispone di 120 zone mentre il 65" arriva a 192. Il picco di luminanza raggiunge i 600 nit, un valore in linea con i modelli U6KQ del 2023. I pannelli sono ovviamente tutti LCD ma non della stessa tipologia: 50", 55" e 65" sono VA mentre il 75" è ADS, cioè una variante degli IPS. L'elaborazione dell'immagine è affidata all'Hi-View Engine che gestisce upscaling, riduzione del rumore video e compensazione del moto tramite la tecnologia MEMC (Motion Estimation Motion Compesation).

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La compatibilità con HDR è totale: troviamo HLG, HDR10, HDR10+, HDR10+ Adaptive e Dolby Vision IQ. Per l'audio la dotazione è simile allo scorso anno: i sistemi integrati sono stereo con una potenza di 10 W x 2 e il supporto a Dolby Atmos e DTS:X. La ricezione dei programmi televisivi passa tramite i sintonizzatori DVB-T2 e DVB-S2 con HbbTV 2.0.3. La Smart TV è basata sul sistema operativo proprietario VIDAA U 7.6 che offre un catalogo molto ampio di applicazioni, come abbiamo visto nella recensione del 55" U8KQ.

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Abbiamo poi il supporto ad AirPlay e i controlli vocali con l'assistente proprietario. Tutte le operazioni vengono svolte da un SoC MediaTek MT9603 con processore quad-core. Per gli amanti dei videogiochi c'è una modalità apposita con latenza ridotta a 9,8 millisecondi. Abbiamo poi la Game Bar, il menu in sovrimpressione con tutte le principali impostazioni. In modalità gioco si può anche attivare la compensazione del moto MEMC a bassa latenza, che dovrebbe avere un impatto ridotto sulla risposta ai comandi. Da notare però che questa opzione è disponibile solo in modalità Dynamic.

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Come sulla serie precedente sono disponibili tre ingressi HDMI con la banda passante della versione 2.0b e alcune funzioni di HDMI 2.1, nello specifico Auto Low Latency Mode, Variable Refresh Rate (fino a 60 Hz) ed eARC su HDMI 3. Al momento non disponiamo notizie circa l'uscita e i prezzi per il mercato italiano, anche se la disponibilità non dovrebbe tardare molto così come gli annunci ufficiali.

Fonte: Hisense