DVB-T: stop alle trasmissioni TV in MPEG2 dal 20 dicembre

Nicola Zucchini Buriani 08 Ottobre 2022, alle 17:45 4K e 8K

Confindustria Radio Televisioni ha confermato che le emittenti sono pronte a spegnere gli ultimi canali in MPEG2


- click per ingrandire -

Le emittenti televisive sono pronte a spegnere tutti i canali ancora trasmessi in MPEG2. La notizia è stata comunicata da Confindustria Radio Televisioni: tuttli i broadcaster associati hanno fissato la data per lo switch-off al 20 dicembre 2022. La decisione si inserisce nel solco di quella che le istituzioni definiscono Nuova TV Digitale, cioè il lungo processo che ha portato al rilascio della banda 700 MHz, passata dalle trasmissioni televisive alla connettività mobile 5G.

L'iter, gestito di comune accordo a livello europeo, ha comportato una riorganizzazione delle frequenze e il progressivo passaggio dalle trasmissioni in MPEG2 a quelle in MPEG4. La prima fase di questo processo si è concretizzata lo scorso 8 marzo, lasciando comunque alle emittenti la possibilità di utilizzare il simulcast, cioè di trasmettere simultaneamente in MPEG4 e in MPEG2, favorendo in questo modo una dismissione progressiva della precedente codifica. La scadenza fissata da Confindustria Radio Televisioni porrà fine a questa fase transitoria: dal giorno successivo al 20 dicembre sul digitale terrestre ci saranno solo trasmissioni in MPEG4

CHI DEVE SOSTITUIRE TV O DECODER


- click per ingrandire -

La maggior parte dei prodotti presenti nelle case degli italiani dovrebbe essere ormai compatibile con MPEG4. Si parla del resto di una codifica già supportata da prodotti commercializzati ben più di 10 anni fa, quindi diffusa in modo piuttosto capillare. Va poi considerato che la comunicazione effettuata in tempi recenti, volta a promuovere il primo passaggio verso MPEG4, ha portato ad aggiornare diversi apparecchi o ad affiancare un decoder ai TV più vecchi. Se il televisore è in grado di ricevere i canali Rai, Mediaset, La7 eccetera in versione HD nelle numerazioni da 1 a 9, allora il supporto a MPEG4 è assicurato e non c'è bisogno di programmare un nuovo acquisto. 

Chi deve invece attrezzarsi è chi oggi riceve i canali Rai in definizione standard al 501, 502, 503 così come anche i Mediaset, che vengono momentaneamente replicati, con tanto di scritta "provvisorio" anche ai numeri 104, 105 e 106. In fase di acquisto non è necessario ricercare specifiche particolari per verificare la compatibilità con MPEG4: tutti i prodotti in vendita (dal 22 dicembre 2018) devono essere provvisti di sintonizzatori DVB-T2 compatibili con HEVC e il profilo Main 10.

IN ARRIVO UNA CAMPAGNA INFORMATIVA


- click per ingrandire -

Il comunicato rilasciato da Confindustria Radio Televisioni sottolinea l'importanza di programmare una campagna informativa supportata anche dalle istituzioni. La comunicazione dovrà concentrarsi in particolar modo sulle fasce di popolazione più deboli che non hanno ancora provveduto alla sostituzione dei vecchi apparecchi. La campagna istituzionale, richiesta dalle emittenti, sarà abbinata ad iniziative organizzate dagli stessi broadcaster: si parla nello specifico di messaggi che scorreranno nei cosiddetti "sottopanciainformativi all'interno dei programmi trasmessi in MPEG2.

Si pubblicizzerà poi l'operazione "decoder a casa", rivolta alle fasce più anziane della popolazione e ritenuta importante per il valore sociale che rappresenta. I decoder, del valore di 30 euro, vengono consegnati da Poste italiane agli ultrasettantenni con assegno pensionistico inferiore ai 20.000 euro annui. Confindustria Radio Televisioni ha infine richiesto un diretto coinvolgimento delle istituzioni competenti sullo switch-off, in modo da convergere sulla data e per attivare il piano di comunicazione ai cittadini e a tutte le imprese coinvolte nel processo, primi tra tutti i rivenditori.

I BONUS ANCORA ATTIVI

Chi deve procedere alla sostituzione di TV o decoder può usufruire dei bonus attualmente attivi. Il bonus rottamazione TV, disponibile per tutti, permette di ottenere uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto di un nuovo televisore fino a un importo massimo di 100 euro. I nuclei familiari con ISEE fino a 20.000 euro possono accedere anche al bonus TV, che offre un contributo recentemente innalzato da 30 a 50 euro per l'acquisto di decoder satellitari o di TV con decoder satellitare integrato.

Fonte: Confindustria Radio Televisioni

Commenti (6)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
  • gabberdome

    10 Ottobre 2022, 10:10

    Io ho sempre saputo che la nuova codifica HEVC H265 non è assolutamente compatibile con televisori di 10 anni fa. E coloro che stanno vedendo in HD ora, quelli che, secondo voi, sono già a posto con la nuova codifica, invece dovranno tutti cambiare televisore.
    Questo perchè ora le trasmissioni HD sono in H264, ecco perchè anche i televisori più vecchi sembrano funzionare
    Il 20 dicembre chi ora non riceve il canale 100 o il 200 con il test HEVC, avrà una bruttissima sorpresa. Altro che Se il televisore è in grado di ricevere i canali Rai, Mediaset, La7 eccetera in versione HD nelle numerazioni da 1 a 9, allora il supporto a MPEG4 è assicurato e non c'è bisogno di programmare un nuovo acquisto.
    Io la bruttissima sorpresa l'ho avuta leggendo il vostro sito, con questa notizia completamente sballata
  • mauro-1966

    10 Ottobre 2022, 11:43

    Sei tu che non hai capito , la notizia dice che termina il supporto mpeg2 , quindi mpeg 4 continua a funzionare senza problemi , quando disattiveranno mpg4 , allora si che serviranno tv/decoder compatibili h265, ma non è questo il caso
  • rooob

    10 Ottobre 2022, 11:45

    La notizia riportata è corretta, non cambia assolutamente nulla ad oggi sui canali HD: DVBT con codec Mpeg4 disponibile sui tv da almeno 10 anni.
    Poi a seguire, chissà quando, si passerà a DVBT2 (e vengono fatti fuori i tv più vecchi) e poi forse codec H264 e saranno fuori anche tv comprati fino al 2017
  • gabberdome

    10 Ottobre 2022, 11:49

    Originariamente inviato da: rooob;5215744
    ... Poi a seguire, chissà quando...


    Il 20 dicembre
  • rooob

    10 Ottobre 2022, 11:52

    Perdona ma non hai compreso nulla. Lo switch dvbt2 per legge avverrà non prima del 1 gennaio 2023, ma non c'è una data entro quando. Legge dello stato.
  • clapatty

    10 Ottobre 2022, 13:59

    Originariamente inviato da: gabberdome;5215746
    Il 20 dicembre


    ma cosa non ti è chiaro? Il 20 dicembre tutte le trasmissioni passeranno alla codifica mpeg4 sempre con protocollo dvbt. Il passaggio all'HEVC avverrà insieme al passaggio al protocollo DVBT2, da un'imprecisata data del 2023.

Focus

News