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Discussione: Ingresso e uscita IR su finale: come si usano?
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24-11-2004, 19:04 #16
Questa sera dopo un film, se nessuno ti ha risposto, ti posto lo schemino, ultra-semplice.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-11-2004, 00:01 #17
Poichè pare che dal pre esca solo una tensione a 12 V e al finale basta una tensione a 5 V, ecco lo schemino.
Si tratta di un semplicissimo regolatore stabilizzato, da un lato entrano i 12 Volt (anche di più, sino ad una ventina non c'è alcun problema) e ne escono 5.
L'ingresso dello schema è a sinistra, come solito, l'uscita della tensione stabilizzata è a destra; nel disegno è riportata anche la piedinatura dell'integrato (indicata con il colore delle frecce, comunque il pin a sinistra è l'ingresso, il centrale va a massa e il pin a destra è l'uscita.
Se non hai problemi a "leggere" lo schema non dovresti averne neanche a realizzarlo, personalmente lo inserirei direttamente all'interno di uno dei due apparecchi, magari il finale, con un minimo di accortezza si può costruire tutto direttamente sulla presa.
Per chiarimenti, sono qua.
CiaoUltima modifica di Nordata; 25-11-2004 alle 00:06
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-11-2004, 11:45 #18
Grazie per lo schema e le indicazioni: purtroppo non ho dimestichezza con queste cose, per cui avrei bisogno di un aiuto esterno.
Magari si offre qualche volontario? (non faccio nomi, ma forse ne conosco uno di Reggio Emilia con un nick di 5 lettere che sarebbe all'altezza ...)
Ciao
Alberto
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25-11-2004, 13:20 #19
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25-11-2004, 13:57 #20
Grazie lanzo
Hai un PMCiao
Alberto
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13-12-2004, 21:09 #21
bene ora nordata controllerà il lavoro eseguito e mi libererà da ogni eventuale responsabilità, tutti testimoni
guarda che dissipatore, se un giorno non ti serve più lo voglio indietro!
i jack non sono dorati, qualcosa da ridire?
il solito megalomane
unico cruccio, ci stava bene un diodo per salvaguardare l'integrato no?
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13-12-2004, 21:48 #22
OK, sembra tutto a posto, solo che:
- francamente credo che il dissipatore sia superfluo (l'assorbimento di corrente dovrebbe essere minimo); e poi magari non è nemmeno rame Oxigen Free !
- più che del diodo di protezione penserei ad un sistema a prova di errore, anche solo dei colori, per quanto riguarda lo scambio ingresso/uscita (poichè ci sono due maschi, invece del solito maschio/femmina - evitare battute da osteria, please).
SE quanto hanno detto i tecnici del centro di assistenza è vero, ALLORA NON ci dovrebbero essere problemi.
Fatemi sapere (posso nel frattempo darmi una strizzata ?)
Ciao
p.s.: per quanto detto al primo punto, sarebbe meglio inserire in serie all'uscita una resistenza limitatrice, da qualche migliaio di ohm; poichè il circuito all'interno dell'ampli dovrebbe essere attivato solo dalla presenza o meno di tensione non ci dovrebbero essere problemi (credo che la tensione di 5 V non attivi direttamente il relè, ma questo dovrebbe essere comandato da un circuitino di controllo).
Controllare magari l'assorbimento.Ultima modifica di Nordata; 13-12-2004 alle 21:53
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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13-12-2004, 22:21 #23
beh allora me lo tengo, un dissi così bello, l'ho trovato casualmente nel classico cassettino delle cose strane e so che ad Alberto piacerebbe averlo, a sto punto diventa un valore aggiunto
col pennarello ho scritto 12V e 5V sui rispettivi lati
ho provato ad entrarci con 12-19 V ed esce 5,2 5,5 V se non ricordo male hehe
se pensiamo che Audiogamma dice che si può utilizzare ma potrebbe causare problemi sul lungo periodo...
vabbé io sono solo il garzone in questo caso...
p.s. nordata, sei così arretrato da temere le connessioni maschio/maschio?
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14-12-2004, 01:37 #24lanzo ha scritto:
se pensiamo che Audiogamma dice che si può utilizzare ma potrebbe causare problemi sul lungo periodo...
p.s. nordata, sei così arretrato da temere le connessioni maschio/maschio?
(Ma non si era detto di non fare battutacce ?)
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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14-12-2004, 07:10 #25
L'affidabilità è a rischio se al Classé arrivano più di 5V, ma sotto a questa soglia la compatibilita' con i segnali trigger è accertata : almeno questo dicono all'Audiogamma.
Giovedì sera vado da Lanzo a ritirare il circuito e poi vedremo...Ciao
Alberto