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Discussione: Quale tipo di accordo scegliere?
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14-11-2005, 14:08 #1
Quale tipo di accordo scegliere?
Ciao a tutti!
Ho cominciato a "prendere contatto" con vari programmi di simulazione di box, quali WinISD e simili.
Vorrei provare a costruire un box per un altoparlante che acquistai tempo fa, un Ciare HS250.
Dai parametri dichirarati sembra che tale driver prediliga essere "ospitato" in una configurazione "vented".
Vorrei poter ottenere la massima estensione in frequenza, tenendo conto che avrei spazio a sufficienza per collocare nel mio salotto un box di volume interno abbastanza grande (anche intorno ai 180 litri).
Mi sembra che, seppure a scapito di una certa perdita nell'efficienza del sistema, una configurazione di tipo "passa-banda" del 6° ordine possa garantire una buona estensione verso l'estremo inferiore.
Ho effettuato alcune simulazioni, con risultati apparentemente buoni, a patto di ridurre la frequenza di accordo del condotto sul box anteriore, per linearizzare maggiormente la risposta.
Vorrei chiedere conferma circa la validità del tipo di accordo, o se è preferibile orientarsi verso altre soluzioni (reflex tradizionale o simili).
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15-11-2005, 22:51 #2
Junior Member
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Ne so meno di te.... ma mi piace scrivere a vanvera, quindi ho riprovato a fare conti che penso tu abbia gia fatto.
Vedo che loro (la Ciare) utilizzano quel sub nel kit KSA10, reflex, da 40 litri, accordato a 36 Hz.
Anche io ho il WinISD e mi dice che per quel sub l'ottimo e' a 35 litri e 32 Hz, piuttosto simle al progetto Ciare.
In questi progetti, se ho capito bene, il guadagno della cassa a -3db arriva fino a 40Hz (sto cercando di capire come funziona, quindi sorry per gli eventuali errori).
Del passa banda del 6° ordine non so niente... mi sembra complicato da capire e, soprattutta, da costruire
Piuttosto proverei, a costo di colorare un po' il suono, a fare una cassa piu' grande, senza esagerare (sui 100 litri) con un reflex tradizionale.
Giocando un po' con la frequenza di accordo, stando sui 100 litri e sui 30 Hz, la risposta vine abbastanza piatta, non oscilla di piu' di un dB.
E cosi' la risposta scende ben sotto i 30 Hz.
Poi puoi sempre provare a mettere a punto la cassa ad orecchio. Allungando e accorciando il tubo di accordo (magari con un tubo telescopico, anche con un guscio esterno autocostruito in cartone tipo "domopack", quando la lunghezza giusta e' trovata fai in modo di fare qualcosa di piu' definitivo.)
Lurkando altri post ho visto che hai un equalizzatore ambientale della Behringer. Tirando ad indovinare quello se la magna a colazione una colorazione di 1 dB. Puoi anche permetterti di aumentare ulteriormente il litraggio.
Pero' magari qualcuno di piu' esperto di me ha altro da dire.... distorcere per poi raddrizzare con l'equalizzatore non e' bello.
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16-11-2005, 07:50 #3
Scusa la curiosità fastleo63, ma quando parli di passa banda ti riferisci ad un crossover classico (condensatori e bobine) o a una configurazione geometrica della cassa che ottiene un effetto simile?
CiaoCiascun confusamente un bene apprende, nel qual si quieti l'anima e disira, per che di giugner lui ciascun contende.
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16-11-2005, 08:30 #4fabio3 ha scritto:
Scusa la curiosità fastleo63, ma quando parli di passa banda ti riferisci ad un crossover classico (condensatori e bobine) o a una configurazione geometrica della cassa che ottiene un effetto simile?
Ciao