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Risultati da 1 a 15 di 19
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18-06-2009, 17:34 #1
Semplicità: un elemento imprescindibile, di una relazione stabile, con la tecnologia
Voglio porre una questione concettuale e un lamento strutturato, scusandomi per il titolo a canzoncina non troppo rigoroso.
Di mestiere faccio ben altro, ma nel mio condominio ormai (per un passaparola) sono chiamato per mettere a posto i “canali dei televisori”, soprattutto dopo la nuova risintonizzazione di Roma.
Ora mi sono fatto un briciolo di data base di episodi, e la situazione (per gli anziani ma non solo) devo dire che è complicatissima.
I cosiddetti canali digitali sono ormai più di 200.
All'interno di questa ridondanza – de La7, per esempio – ce ne sono almeno 4, ma magari solo una è quella che si vede, da quella località ed in quella TV. Le altre sono di fatto finte.
Molti televisori e decoder allineano i canali elencandoli tutti, uno dietro l’altro con vari e diversificati criteri (frequenza, Mux, canale, ordine alfabetico, ordine di ricerca, fantasia, ecc.).
Per cui il canale del primo Iris che si può guardare – per fare un esempio - sta (potrebbe stare) al sessantesimo posto, cioè al numero 60, per mille ragioni del sistema operativo o della sintonizzazione, prima di arrivarci con il telecomando, partendo da 1, ci passa un’ora. Una follia.
Allora devi far capire a queste persone che la gestione dei “preferiti” è strategica, altrimenti muoiono.
Ma solitamente muoiono lo stesso, calcolando che la creazione della lista mica è facile.
La prima cosa è fargli capire il processo corretto (istallazione e ricerca canali, elencazione tutti canali, evidenziazione di quelli che si vedono, scelta di quelli che piacciono, formazione di un elenco strutturato di programmi, memorizzazione).
E non lo capiscono.
La seconda è la formazione sul campo, facendogli operativamente fare: spegnimento TV, spegnimento decoder (se del caso), riaccensione decoder (se del caso), riaccensione TV (se non automatica), passaggio alla TV digitale (se non automatico), accesso ai preferiti (se non automatico), scelta lista preferiti tra le tre o quattro (se non si memorizza l’ultima), visione del canale che interessa...
Poveri utenti.
In casa 3 o 4 televisori.
Due o 3 decoder.
Telecomandi diversi, sistemi operativi diversi, televisori diversi, procedure diverse.
Io sento solo lamentele, che capisco tutte.
Loro erano abituati a premere 1, ed appariva RAI1.
Ora devono gestire il joystick, l’OK centrale, i tasti direzione, i pulsanti colorati, il menù, il setup.
Insomma, la tecnologia mica ti è amica, in questi casi.
E chi costruisce TV, telecomandi, sistemi, mica pensa all’utente medio.
Calcolando che alle volte non è facile neanche per me, che – orgogliosamente e presuntuosamente – mi ostino ad evitare di leggere le istruzioni, immagino per gli altri.
Esagero?Ultima modifica di Michelerombiolo; 18-06-2009 alle 17:39
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18-06-2009, 18:12 #2
Originariamente scritto da Michelerombiolo
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18-06-2009, 21:20 #3
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Non esageri affatto.
Dovresti scrivere questo messaggio al marketing dei costruttori di apparecchi.
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18-06-2009, 22:04 #4
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Però esiste anche l'LCN ... almeno quella risolve un problema
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22-06-2009, 10:21 #5
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Originariamente scritto da AlexZone
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23-06-2009, 10:11 #6
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Il sistema LCN (Logical Channel Number) è una caratteristica dei ricevitori DTT (non è detto però che tutti ce l'abbiano) che consente di assegnare automaticamente ad ogni canale ricevuto una posizione predefinita all'interno della lista canali.
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23-06-2009, 14:02 #7
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Viviamo un'epoca dominata dall' "inconsistenza" dove contano molto le parole e quasi niente la concretezza delle cose e la reale esperienza che se ne fa.
Gli schermi "piatti" vincono sulla ancora ineguagliata qualità dei CRT.
I cellulari fanno di tutto (malissimo) ma non prendono e/o si sentono da cani esattamente come 10 anni fà.
Sul DTT hai appena detto tu.
Potremmo proseguire ore a parlare di interfacce uomo-macchina pressochè incomprensibili, che rendono di fatto inutili tecnologie sulla carta interessanti...Mitsubishi HC6000 - Sony BRAVIA 55XE9005 - OSMC Vero 4K - CTech 5100 C fullHD mod.2011 - OPPO BDP-83 hw mod. region free - Sony STR-DN1080 - Mordaunt Short Genie - Velodyne Impact 10
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23-06-2009, 14:29 #8
Concordo pienamente con la disanima di Michele. A questo proposito mi fa un pò specie in questo periodo vedere in tv quella pubblicità sul passaggio al digitale terrestre. La fanno così semplice, d'altronde basta collegare la scart come si fa con il videoregistratore.
Sono tornato bambino.
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26-06-2009, 17:12 #9
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Concordo.
E' quasi impossibile spiegare il digitale alle persone "normali"... devi accendere la tv, devi accendere il decoder (senno se fai il contrario devi schiacciare il tastino AV oppure non vedi nulla) devi usare il telecomando del decoder che ovviamente ha i tasti in posizioni diverse
Per non parlare di registrare su un vhs dal digitale, poi vai a spiegarglielo che se vuoi registrare un canale e vederne un'altro non si può a meno di comprarsi un altro decoder... ahhh i passi avanti della tecnologia
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26-06-2009, 21:52 #10
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Il digitale sarà semplice a transizione avvenuta.
Il digitale è complicato durante in periodo di interregno fra analogico e digitale.
Dobbiamo pensare a televisori e videoregistratori già digitalei, senza la necessità di decoder esterni che sono apparecchi ponte fra due tecnologie.
Purtroppo le autorità europee hanno permesso sino all'altro ieri la vednita di televisori obsoleti dotati di sintonizzatore solo analogico, quando già si sapeva della imminente rivoluzione tecnologica. Questo è stato il vero errore....
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27-06-2009, 13:15 #11
Originariamente scritto da 6367
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27-06-2009, 16:35 #12
A me viene la febbre pensando al giorno in cui dovrò andare a metterlo a casa di mia madre
Speriamo escano dei modelli dedicati agli anziani, per fortuna in Toscana ancora c'è tempo per il passaggio al digitale.
Audio amp: Meixing Mingda MC34-A06 EL34, Preamp A/V: Tag McLaren AV32r, Finali: Aragon 4004 front - Rotel RB-993 rear + center, Speakers: Sonus Faber Concerto Domus, Ruark Dialogue One, Sub. Mordaunt Short MS909W, Sorgenti: Denon DVD-2800, PS3, MB200 HD Mediabox Audiophile Edition, MySky HD, Acer Aspire X3200, WDTV Live Streaming, TV:Panasonic 50" VT30, NAS: Synology DS110J DAC e Cuffie:V-DAC II, Rega DAC, Beyerdynamic DT880 premium 600 ohm, Shure SRH940, Alessandro Grado Ms1i
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27-06-2009, 16:53 #13
Secondo me la cosa che bisognerà fare in questi casi e solo una:
acquistare un nuovo tv con decoder digitale interno!
E' l'unica maniera per mettere queste persone nella possibilità di continuare
a vedere la televisione senza perdere la ragione.
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27-06-2009, 17:10 #14
Non è facile convincere un pensionato a cambiare TV, quella in cucina di mia madre mostra delle strisce di colore rosso dalle parti ma fino a che funziona (ovvero si accende e cambia canale) per lei sarebbero soldi gettati via. Se poi le TV da cambiare sono più di una.. la vedo molto dura, la mentalità delle persone anziane è molto diversa dalla nostra e anche la disponibilità economica per chi ha una una pensione minima. Con l'avvento della TV a colori molti hanno continuato a guardarla in bianco e nero per anni, ma almeno non c'era obbligo, si poteva continuare ad usare il vecchio televisore fino a quando non si decideva di cambiare, adesso invece ci sarà una vera e propria forzatura. Economicamente è troppo più vantaggiosa la scelta di usare due o più decoder piuttosto che cambiare i televisori.
Audio amp: Meixing Mingda MC34-A06 EL34, Preamp A/V: Tag McLaren AV32r, Finali: Aragon 4004 front - Rotel RB-993 rear + center, Speakers: Sonus Faber Concerto Domus, Ruark Dialogue One, Sub. Mordaunt Short MS909W, Sorgenti: Denon DVD-2800, PS3, MB200 HD Mediabox Audiophile Edition, MySky HD, Acer Aspire X3200, WDTV Live Streaming, TV:Panasonic 50" VT30, NAS: Synology DS110J DAC e Cuffie:V-DAC II, Rega DAC, Beyerdynamic DT880 premium 600 ohm, Shure SRH940, Alessandro Grado Ms1i
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27-06-2009, 20:19 #15
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acquistare un nuovo tv con decoder digitale interno!
Dovrebbero inventare telecomandi programmabili, non solo in grado di comandare vari apparecchi, ma anche in grado di mettere in un unico listone programmi di piattaforme diverse (satellite, terrestre...) accendendo e spegnendo i relativi ricevitori.
Non è facile convincere un pensionato a cambiare TV, quella in cucina di mia madre mostra delle strisce di colore rosso dalle parti ma fino a che funziona (ovvero si accende e cambia canale) per lei sarebbero soldi gettati via.
In proporzione un televisore oggi costa molto meno di quello che costava negli anni '70.
Certo, se penso a quelli che sino a due o tre anni fa comperavano un televisore nuovo senza digitale....
Me li ricordo ancora i commenti: "digitale? che roba è? non mi interessa", "il digitale è obsoleto, vedrai che non avrà successo", etc etc