L’H.T. di qualità e il BD4K hanno ancora un futuro?

[Ettore]

Gli interventi che mi precedono girano spesso in qualche modo intorno alla maggiore "facilità" dell'approccio ad un telefonino (e aggiungerei al film in streaming quale capita capita) rispetto ancora oggi ad una pellicola di Kubrick. E la cosa mi fa ricordare quando ragazzo andai al cinema a vedere "2001": non era "facile" capirlo allora appieno, non era facile e per questo tanto più attraente e stimolante discuterne per giorni interi e leggerne le critiche e le interpretazioni.
E non era solo o molto snob farlo, era però bello perché faceva crescere, perché costringeva a pensare.
E pian piano ci si appassionava di cinema. E poi accanto a un buon libro si cercava il film. E si sognava.. ovvero si andava avanti, difficile che fosse...
Ci si provi a pensare: saremmo così appassionati di cinema e di audio video se non fosse anche difficile, impegnativo, stimolante..
Ed oggi i giovani -mi pare non solo in questi argomenti, anche nella vita professionale dopo che in quella scolastica- hanno voglia di passatempi difficili, di cercare il nuovo, di immaginare l'inimmaginabile, di sognare?
Sognare non è mai facile a farlo sul serio...

[Bond, James Bond]

Io ho 24 anni e sono appassionato di cinema e di H.T., un paio di anni fa ho anche avuto modo di parlarne qui e non mi starò a ripetere. Ma condividere queste passioni con coetanei è pressoché impossibile perché sono presi da tante altre cose di natura profondamente diversa (compresi studio e lavoro), io sono considerato un alieno spendaccione perché spendo 35 euro per un 4K. Su varie community online di cinefili, sono riuscito ad intercettare coetanei appassionati di cinema come me ugualmente dotati di lettori e fissi acquirenti di supporto fisico, quindi anche tra noi under30 qualcuno fuori dal coro c'è. Ma siamo piccole, piccolissime eccezioni che confermano un andazzo di disinteresse totale per arte e cultura. Contagiare un coetaneo con la nostra passione è veramente difficile e a volte ti passa anche voglia. Mi piacerebbe poter creare una realtà di giovani che divulghino l'amore anche per il supporto fisico, ma riuscire a fare sistema è veramente difficile perché il tempo è sempre troppo poco divorato com'è dalle attività della vita e il rischio di parlare al vento o di essere percepiti come snob è veramente enorme. Alla mia età, a volte anche solo dire 'Ho visto un film di 60 anni fa' rischia di farti percepire come uno 'strano da evitare'. Quando io racconto ad un coetaneo il mio amore per Casablanca o L'appartamento, manca l'interesse umano a capire perché film di 80 o 60 anni fa riescano ad arrivarmi al cuore. In assenza di interesse anche solo meramente umano per la mia persona, come posso sperare di far appassionare minimamente al cinema in quanto arte e, conseguentemente, all'H.T.?

Se la manca la curiosità di capire a fondo una persona, come si può pretendere curiosità per qualcosa di nicchia come l'H.T.?

[Ettore]

Io ho i miei anni e posso fare il vecchio trombone, tu hai solo 24 anni e non puoi...
Anzi, a provare a far venir fuori quella voglia di cinema che da qualche parte deve pur essere rimasta, mascherata e nascosta da chissà che, rischi di essere lo "strano da evitare" di cui parli.
Continua a vedere Scorsese e compagnia bella, ma da solo, gustatelo in pace e in parallelo a quel che di positivo pure oggi c'è, tarderà un po' ad uscire ma in qualche modo arriverà.
Pensa che anch'io con gli amici e le amiche (e parlo di gente che è professionista affermato o simile) che si riuniscono da me perché ho la sala cinema e perché ho una montagna di film, scelgo di vedere insieme non il più nuovo o il più bello (diciamo così), ma un altro magari inferiore ma adatto da vedere con famiglie e con persone che parlano nel momento meno adatto e più fastidioso, per essere spiritosi.
Fa comunque piacere incontrarti sia pure sul forum.

[eragon]

Oggi come oggi l'utilizzo di materiale audio e video e' diventato una cosa personale, individuale...
Per esempio ho visto giovani coppie seduti uno vicino all'altro ascoltare ciascuno la loro musica dal proprio smartphone, senza condividere niente.
Gli impianti Hifi o HT invece sarebbero fatti principalmente per stare possibilmente insieme... ascoltare musica o guardare film da soli ovviamente si può fare, io stesso lo faccio, ma e' un po' triste e può far riflettere se aver speso tutti quei soldi per qualcosa che il resto della famiglia o degli amici non sfruttano ne valeva la pena (sono esclusi quelli che hanno soldi in abbondanza!).

Per di più, secondo me la musica di oggi purtroppo forse non vale l'utilizzo di un impianto HiFi, e' in gran parte "usa e butta", e forse c'è anche da dire che un impianto stereo modesto (o HiFi ma usato in un ambiente poco adatto), e magari utilizzato solo da una persona, alla fine potrebbe non "gratificare" l'ascoltatore meglio di uno smartphone e un paio di cuffiette bluetooth, con il vantaggio anche che non si disturbano i conviventi e i vicini...

Se poi oggi il materiale video più ricercato e guardato sono le serie TV, in una normale famiglia realisticamente ci si potrebbe chiedere se valga la pena di spendere molto per un impianto HT e trovargli pure una stanza adatta (gli appartamenti di solito non si prestano bene), allora magari è meglio spendere per un TV di grandi dimensioni e una soundbar... basta guardare quali sono le sezioni di questo forum ormai più frequentate.

Infine c'è da considerare che ormai siamo arrivati ad una situazione di steady state dal punto di vista tecnologico, le codifiche HD audio e video sono stabili da alcuni anni, ed un impianto HT audio e video aggiornato al 2019 e' assolutamente ancora valido, e non spinge o costringe più un appassionato a cambiare ogni anno qualche componente per adeguare l'impianto alle nuove specifiche (come facevo io).
Anche i nuovi modelli di apparecchi escono ormai molto lentamente.
Questo sicuramente smorza l'interesse degli appassionati per le novità e riduce il fatturato delle vendite, e questo purtroppo fa chiudere i negozi specializzati... a me per esempio guardare le vetrine di un negozio specializzato stimolava la voglia di acquistare...
Oggi restano quasi solamente gli eventi specializzati audio/video.

L'individualismo dilagante della ns. società, unito alla disponibilità on-demand dei contenuti che consente ad ognuno di scegliersi il momento e il luogo migliore per utilizzare il materiale, secondo me segneranno purtroppo il declino inevitabile del settore HiFi/HT... forse in un (lontano) futuro l'arrivo della visione con ologrammi potrebbe far rinascere una nuova passione...

[theprotagonist]

Ad ogni modo, io a tredici anni guardavo la filmografia integrale di Dreyer su Fuori Orario. Quindi si capisce bene l'abisso nel quale viviamo oggi. L'arte è arte anche dopo 1000 anni, se non ti interessa ("ti" generico) vuol dire che vivi in un ambiente privo di cultura e, soprattutto, significa che la scuola non insegna più nulla. Io la mia cultura me la sono fatta da solo, in modo naturale provavo interesse verso film anche vecchi. Di nuovo tutto questo discorso per dire che qualcuno dovrebbe dire la verità, ossia che la società è PEGGIORATA non che è cambiata e basta. "James Bond" meglio soli che male accompagnati, oppure cambia giro perché gente che usa il cervello esiste, solo che bisogna cercarla frequentando gli ambienti giusti. Non si tratta solo di cinema e film ma di pensiero critico.

[cabala]

Ad ogni modo, io a tredici anni guardavo la filmografia integrale di Dreyer su Fuori Orario...........[CUT]

Il tuo caso (e anche quello di Bond, James Bond) non può essere preso a riferimento: da ciò che scrivi si capisce che la tua passione per la settima arte è "genetica", sei "nato così" come lo sono alcuni amanti della pittura o della musica. Io farei un discorso più generale, per il quale non occorre essere amanti di Dreyer o di Wenders (interesse rispettabilissimo, ci mancherebbe) per divenire appassionati di HT. Per quello, sarebbe già sufficiente comprendere la differenza tra un film visto sul grande schermo (calibrato) e ascoltato con un impianto audio qualitativamente adeguato (e calibrato) e lo stesso film visto sulla tablet o comunque in condizioni lontane anni luce dalla corretta fruizione. E assaporarne poi il diverso impatto emotivo.
Basterebbe questo. Poi, niente vieta, se lo si desidera, di diventare anche cinefili.

[antoniotrevi27]

secondo me il mercato si è massificato , e mai come adesso si ha l’opportunità con un oled e una soundbar ti appassionarsi a qualcosa di superiore dell’audio del tubo catodico di venti anni fà.

[thegladiator]

Ma cosa vuoi che ti emozioni e appassioni una soundbar, suvvia...

[Krabat]

Secondo me ci sono 2 problemi, collegati perché dovuti alla stessa causa. Uno è il tramonto del fisico in favore dello streaming, che porta a fruizione rapida e di bassa qualità ma con discreto rapporto qualità prezzo se si vuole vedere una grossa quantita di film. Il problema maggiore però è quello lato audio, con addirittura scomparsa dei negozi dedicati. Mentre lato video c e stato un ottimo progresso negli ultimi decenni e con grande diffusione che ha portato ad un ottimo abbattimento dei costi per soluzioni tecnologiche di primissimo piano, lato audio c e una pessima involuzione. Premesso che non mi ha mai interessato granché il multicanale perché a me interessa la musica riprodotta, che è rigorosamente frontale (2 canali, giusto alcuni impianti impossibili e da sogno aggiungono una sezione specifica per i bassi, cmq frontali, tipo ad ex i cessaro beta e gamma) noto con dispiacere che l audio di qualità, sia quello home theater sia ancor di più quello 2 canali di qualità, sta scomparendo in Italia, addirittura sono spariti i negozi dove comprare sia "lo stereo", fino a 2 3 decenni fa sogno di tutti o quasi, sia l home theater multicanale , che si diceva avrebbe salvato i negozi di audio e invece è stato inghiottito dalla loro crisi. Il motivo è che purtroppo i costi per impianti audio sono proibitivi, molto più alti di quelli delle TV, e questo restringe il mercato, portando a costi ancora più alti che fanno sparire altri clienti, il classico cane che si morde la coda. Sono abbastanza pessimista.

[cabala]

Non sono d'accordo: in Italia esistono ancora parecchi punti vendita specializzati, sia in ambito 2 canali che HT. Non ne citerò nessuno in particolare, ma la lista è piuttosto lunga e facile da reperire anche su questo Forum. Certo, l'evoluzione rapida del Mercato mette in difficoltà parecchi soggetti, soprattutto coloro che rimangono ancorati ai vecchi modelli di business. Tuttavia, chi sa ben interpretare il cambiamento, non piange certo miseria, tutt'altro. Prevedo comunque che sarà proprio l'audio 2 canali a marginalizzarsi sempre più, vittima dell'evoluzione tecnologica (ormai sempre più album "storici" vengono remissati addirittura in Dolby Atmos) e dell'offerta di mercato, rivolta in gran parte a ingrigiti boomers dal portafogli ben fornito ma che, fisiologicamente, sono destinati a scomparire senza essere rimpiazzati, per evidenti motivi generazionali. Si trovano invece impianti HT ben suonanti a prezzo abbordabilissimo. Il futuro, quindi, è sì incerto ma non a tinte fosche come si potrebbe pensare.

[antoniotrevi27]

Se tu prendi all’audio del tubo catodico degli anni novanta o alle casettine dei tv led e un notevole passo in avanti con prodotti come la sonos arc .

[mitsuagi]

A sto punto confrontiamo le soundbar coi fonografi…
Bisognerebbe invece confrontarle con ciò che ci offre la tecnologia odierna e… ne escono con le ossa rotte!

[llac]

e dell'offerta di mercato, rivolta in gran parte a ingrigiti boomers ................ma che, fisiologicamente, sono destinati a scomparire senza essere rimpiazzati..........[CUT]

Letto questo avendo i capelli grigi (ma non il portafoglio!!) ho toccato ferro fammi fare almeno qualche anno con L’INPS.

Si trovano invece impianti HT ben suonanti a prezzo abbordabilissimo

A parte qualche lodevole eccezione capita di ascoltare il suggerimento di "compralo su AMZ", soprattutto sulla proiezione un po meno , mi sembra, per l'HiFi dove ancora si ha la possibilità di ascoltare e farsi consigliare prodotti d'ingresso dei listini.

Ciao
Luca

[bradipolpo]

Intanto Disney cessa le vendite dei supporti fisici in Australia e chiude il sito del Disney Movie Club canadese

[pace830sky]

... l'audio 2 canali... vittima dell'evoluzione tecnologica ... album "storici" vengono remissati .. in Dolby Atmos)...

Diamine, un vero intenditore audiofilo!

...ingrigiti boomers dal portafogli ben fornito ma che, fisiologicamente, sono destinati a scomparire senza essere rimpiazzati, per evidenti motivi generazionali. ...

Un boomer si spera che abbia almeno i capelli bianchi, stante che il baby boom data 1946-1955, al massimo 1960. Certo moriranno, ma non così presto come credi, un settantenne rischi di averlo tra i piedi per i prossimi dieci anni, uno del '60 per altri 20 o giù di lì.

... Si trovano invece impianti HT ben suonanti a prezzo abbordabilissimo.

Marca / modello dei componenti = ???
Fascia di prezzo = ???

Non che non abbia una idea di cosa offre il mercato mi serve a capire cosa intendi per "bensuonante" e per "prezzo abbordabile".