Nuovi TV TCL 4K HDR: EP64/66 ed EP68
TCL ha presentato a Milano tre nuove serie di TV che offrono immagini in alta qualità, funzioni avanzate, design elegante, OS Android TV 9, compatibilità con Alexa, Google Assistant, HDR10 e HLG, oltre a Dolby Vision, HDR10+ e gamut esteso per la serie EP68
TCL Electronics Holdings Limited, uno dei principali player nel settore TV a livello globale e il numero due al mondo come numero di schermi prodotti, ha presentato ieri a Milano tre nuove serie di TV per il mercato europeo, con intelligenza artificiale pensata per la casa. Le tre nuove serie offrono immagini in alta qualità, funzioni avanzate, un design elegante ed il solito, elevato rapporto qualità prezzo a cui il costruttore cinese ci ha "abituato".
A sinistra Frederic Langin; a destra Andrea Musella
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A presentare le novità ed i successi di TCL nel mercato mondiale, ad un parterre di una ventina di giornalisti, c'era Frederic Langin, Vice Presidente Sales e Marketing TCL Electronics Europe, che ha sottolineato le dimensioni di TCL che può contare su 75.000 dipendenti in tutto il mondo, 26 centri di ricerca e sviluppo, 22 siti produttivi e presenza strutturata in 80 paesi del globo terracqueo. Frederic Langin è stato assistito per l'approfondimento sulle caratteristiche dei nuovi TV da Andrea Musella, Country Manager TCL per l'Italia, che ha analizzato caratteristiche e differenze tra le tre nuove serie.
In comune a tutte e tre le nuove serie c'è la nuova piattaforma di Intelligenza Artificiale di TCL, TCL AI-IN, compatibile con Google Assistant e Amazon Alexa che mira a costruire un ecosistema intelligente, facendo vivere all’utente un’esperienza di vita personalizzata e più semplice. Oltre alle app e all’intrattenimento, i TV TCL AI-IN si servono del controllo vocale per creare un hub per la casa smart. Inoltre, TCL AI-IN migliora le prestazioni audio del TV, mentre i comandi vocali a distanza (far-field) aumentano le sue potenzialità. In dotazione alla serie EP680 c'è un telecomando con microfono, disponibile comunque a richiesta per le altre due serie EP660 ed EP640.
La serie EP680 è equipaggiata con il sistema operativo Android 9 con Chromecast integrato, utilizza pannelli LCD VA a risoluzione UHD 4K con retroilluminazione Wide Gamut ed è compatibile con segnali HDR con metadati dinamici Dolby Vision e HDR10+. Per maggiori informazioni sui metadati dinamici vi consigliamo la lettura di questo articolo. Il TV ha un design sobrio ed elegante, anche per il pannello posteriore ed un telaio molto sottile, ideale per essere montato a parete, grazie anche a tutte le interfacce laterali. Disponibile subito in tagli da 50", 55" e 65" con prezzi rispettivamente di 599, 699 e 999 Euro.
La serie EP660 è un'esclusiva Unieuro, ed è equipaggiata con il sistema operativo Android 9 con Chromecast integrato, dotata di pannelli LCD VA a risoluzione nativa UHD 4K con retroilluminazione a gamut standard ed è compatibile comunque con segnali HDR10 e HLG, Sky Q compreso. Il telaio ha finiture simili al modello EP660 e la base del pannello ricorda la piccola soundbar cilindrica della serie C76 ma in questo caso ha una funzione esclusivamente "estetica", visto che i due altoparlanti "full range" (alimentati da 8 watt per canale) sono di tipo "down-firing". Prezzi suggeriti di 429 Euro per il modello da 43", 499 Euro per il modello da 50", 599 per il 55" e 799 per il modello da 65"
La serie EP640 è identica per caratteristiche alla serie 660 ma ha alcune differenze estetiche, ha Android 9 con Chromecast, è dotata di pannelli LCD VA a risoluzione nativa UHD 4K con retroilluminazione a gamut standard ed è compatibile comunque con segnali HDR10 e HLG, Sky Q compreso. Il TV, esattamente come la serie EP660, è disponibile in quattro tagli con diagonale compresa tra 43" e 65" e prezzi compresi tra 429 Euro per il modello da 43", 499 Euro per il modello da 50", 599 per il 55" e 799 per il modello da 65".
Con qualche minuto a disposizione, visto che non vado mai in giro senza uno spettrometro, ho approfittato della possibilità per misurare gamut e luminanza delle serie 680 e 660 (la 640 ha prestazioni identiche alla 660). Il gamut della serie EP660 (immagine in alto a sinistra) è quasi coincidente con il REC BT709 ed il picco di luminanza in default è di circa 230 NIT, con "grigio" al 50% di circa 100 NIT (ottimo). Il gamut della serie EP680 è in effetti sensibilmente più grande del REC BT.709 nei vertici rosso e verde e il picco di luminanza è di 310 NIT in condizioni di default, mentre la luminanza con "grigio" al 50% è di 104 NIT, quindi molto vicina al riferimento. Nell'immagine centrale c'è il gamut del 680 a confronto con il REC BT.709 e più a destra con il DCI-P3.
Benché il focus fosse esclusivamente sulle nuove tre serie di TV, non posso fare a meno di parlarvi della soundbar "top di gamma" di TCL, il modello TS7010 che accompagnava il TV 50" della serie 640: si tratta di un modello da circa 92 cm di larghezza, con ingressi HDMI ARC, TOSLink e linea con minijack, Bluetooth, subwoofer wireless con accordo reflex e driver da 16,5 cm, il tutto a 199 Euro IVA inclusa al pubblico!
In attesa di effettuare un test approfondito su 640/660 e 680 (magari anche sulla soundbar), TCL ci lascia con l'appuntamento alla conferenza IFA che si terrà il prossimo 5 settembre a Berlino e dove saranno svelate le nmovità più succulente per la fascia più alta del mercato che potrebbe includere modelli con risoluzione 8K e molto altro ancora.
Per maggiori informazioni sui prodotti TCL: www.tcl.eu/it