Tecnologie Wireless HD al debutto
ABI Research indica per il prossimo periodo natalizio in USA, e seguito dal CES di Las Vegas 2009, l'inizio della diffusione commerciale delle tecnologie wireless per la trasmissioni di segnali video HD senza cavi presso il mercato consumer
E' da diverso tempo che sentiamo parlare della tecnologia wireless (senza cavi) applicabile alla trasmissione di segnali video con risoluzione Full HD. Sebbene finora se n'è fatto un gran parlare, anche con alcune dimostrazioni pratiche, una vera e propria commercializzazione di queste innovative tecnologie ancora non si è avuta a tutti gli effetti. Anche perché tale mercato si prospetta, come è consuetudine ormai, caratterizzato da una pluralità di attori, ognuno con la propria piattaforma esclusiva e non compatibile con l'altra.
Ma a partire dalla prossima stagione invernale si ritiene che si potrà avere qualche indicazione in più circa lo sviluppo commerciale di questi sistemi negli ambienti domestici, sopratutto per via di quanto i produttori mondiali annunceranno durante il prossimo CES di Las Vegas, previsto, lo ricordiamo, il prossimo mese di gennaio. Ciò è quanto dichiarato da ABI Research, alle prese con una ricerca di mercato proprio sulle tecnologie di trasmissione wireless per i segnali video HD.
Tre sono le tecnologie wireless che si contendono il mercato: a 5 GHz, 60 GHz e ultra-wideband (UWB). Un piccolo numero di dispositivi Wireless con tecnologia a 5 GHz e UWB sono già attualmente in commercio; Primi prototipi di prodotti con tecnologia a 60 GHz, invece, sono attesi a partire dal prossimo anno.
"Nel giro di due o tre anni vedremo quale di queste tecnologie wireless per la trasmissione di segnali video in alta definizione la farà da
padrone", ha dichiarato Steve Wilson, il principale analista di ABI Research.
Nello specifico, due sono i gruppi industriali che promuovono le soluzioni a 5
GHz e a 60 GHz: l'Israeliana Amimon, impegnata nello sviluppo della piattaforma a 5 GHz e tra i principali fautori del "WHDI Special Interest Group" - al quale partecipano Hitachi, Motorola, Sharp, Samsung
e Sony (che ha già presentato le proprie soluzioni all'IFA), e SiBEAM che, insieme ad Intel, LG Electronics, Matsushita Electric, NEC e Toshiba, sta sviluppando la piattaforma a
60GHz denominata "WirelessHD".
Non si è schierata dalla parte di nessuno il produttore coreano Samsung, il quale ritiene la piattaforma WHDI valida per il "presente", mentre WirelessHD "l'ultima soluzione a lungo termine". "Ma fino ad allora il gruppo WHDI gode di un buon vantaggio in termini di tempo.
"Gli annunci di nuovi sistemi wireless HD con tecnologia a 60GHz che caratterizzeranno il prossimo CES di Las Vegas ci forniranno delle buona indicazioni su quali prodotti potranno arrivare sul mercato già nel corso del prossimo
2009", ha continuato Wilson che poi ha concluso: "L'anno che verrà sarà un periodo molto importante per l'introduzione di tutti i dispositivi per la trasmissione di segnali video HD wireless."
Fonte: ABI Research
Commenti (3)
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avevo letto che studi scientifici avevano dimostrato che il wireless fa male ( e parecchio ) alla salute: io vivo felice coi cavi
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Io invece nonostante abbia il wireless a casa da almeno 6 anni, scoppio di salute!
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anche io spesso mi domando se tutte ste onde radio con cui stiamo riempiendo le citta non facciano male...
che dicono gli esperti??
in ogni caso a volte sei obbligato, a meno di non buttare giu muri e rifare impianti, quindi speriamo che implementino queste nuove tecnologie in maniera health-safe!!