Disco ottico da 500GB su base Blu-ray
Pioneer raggiunge un nuovo traguardo annunciando un prototipo di supporto ottico basato sul Blu-ray in grado di contenere 20 layer da 25GB ognuno, per un totale di ben 500GB di dati archiviabili su singolo media
Ci eravamo lasciati con Pioneer entusiasta e orgogliosa di annunciare il raggiungimento di un nuovo record in quanto ad
archiviazione su disco ottico: il primo prototipo di un media in grado di contenere fino a 400GB di dati, distribuiti su 16 layer (vedi
news).
Ma si sa, i record sono fatti per essere superati e la stessa Pioneer non si è certa fermata: il colosso giapponese ha infatti annunciato lo sviluppo di un nuovo prototipo di
supporto in grado di contenere 20 strati da 25GB ognuno (derivato quindi dal
Blu-ray), per un totale di ben 500GB di dati archiviabili. Esattamente come il prototipo da 400GB, anche in questo caso il segreto risiede in uno speciale compensatore di aberrazione sferica e di foto
rilevazione in grado di leggere anche i segnali più deboli.
Nonostante in pochi siano convinti che i supporti ottici saranno il formato di archiviazione del futuro (in favore dei supporti olografici, n.d.r.), Pioneer si è detta molto fiduciosa
del fatto che l'introduzione sul mercato - prevista entro i prossimi 4 anni - di
questo supporto possa garantire una lunga vita a questo formato.
Fonte: Engadget
Commenti (8)
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e vabè, io sospetto che costeranno quanto degli hard disk e andranno più lenti. Basta con i supporti nuovi! Ci sbattono di qua e di là, a me viene il mal di mare....
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Utilizzo esclusivamente informatico,suppongo.
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Utilità zero, ovviamente.
L'idea stessa di supporto non riscrivibile è fondamentalmente limitata.
Intanto oggi un Hard Disk da 750 Gb costa quanto ne costava 6 mesi fa' uno da 500 Gb. E mi sa che il limite tecnico è ben lontano... -
giangi io non penso al solo utilizzo informatico immagina i unovi proiettori 3d, bene, non penso che un disco normale contenga le informazioni per tutte e 3 le dimensioni!
quindi per farcele stare o si riduce la qualità o si tolgono gli extra (maledetta coperta corta) quindi su 500gb metterei 50 film con qualità alle stelle, un mare di speciali, lingue varie, e magari anche qualche trailer.
che ne dici?
naturalmente questi sono i pro, passiamo ai contro:
quali e quanti lettori potranno ingurgitare questi dischetti?
a che prezzo?
quanto ci vorrà per ingegnerizzare tale tecnologia e renderla affidabile?
per la masterizzazione come si fà?
ciao ale! -
alessandro, un 3d occupa al massimo il doppio di un flusso video normale, perchè si tratta solo di visualizzare 2 immagini separate. Occuperebbe più o meno 40gb + audio, non è impossibile farlo stare in un blu-ray attuale.
E' possibile (anzi probabile) inoltre che vengano studiati codec appositi che interpolando i dati di entrambi le immagini occupino molto meno spazio di flussi video separati. In tal caso potresti stivare tutto, compresi extra in un bluray -
ok hai ragione ma potrebbe essere utilizzato per stivare più film mantenendo la qualità e gli extra.
il problema resta quello dei probabili lettori! -
bisognerà trattarli con i guanti di velluto. un piccolo e leggero graffio potrebbe rendere illeggibile + di uno strato: CATASTROFE.
chissà che distanza avranno i layer. -
O li fanno con caddy o basta un graffio e puf perdi mezzo tera!
Già son in dubbio se hanno senso i BluRay da 25/50 GB che poi si rigano e perdi tutto figurarsi un supporto da 500 GB nel formato disco rotante poi... ragazzi alla fine è tecnologia degli anni '80 (ha quasi 30 anni!) inventate roba su flash o cristalli olografici (alla Superman) allora sì che dico beh questa sì che è una cosa rivoluzionaria! Mi levo tanto di cappello...
fanoI