CES: display LCD Sharp con 4 sub-pixel
Sharp annuncia una nuova linea di display LCD con quattro sub-pixel, in cui la componente "gialla" si aggiunge alle tre classiche che sono tradizionalmente rosso, verde e blu
All'interno di una conferenza stampa ricca giornalisti, Sharp ha annunciato la sua piccola rivoluzione nel settore dei display con tecnologia LCD, presentando un nuovo pannello che utilizza, al posto delle tre componenti cromatiche RGB, una di più: il giallo. In altre parole, la modulazione del singolo punto dell'immagine, nei TV LCD Sharp sarà realizzata modulando tra loro ben quattro componenti.
Sharp dice di essere la prima azienda a proporre questa soluzione. Probabilmente si riferisce al settore dell'elettronica di consumo, poiché già qualche anno fa, un'azienda israeliana che si chiama "Genoa Color Technologies", aveva già mostrato una soluzione identica, anche se in fase di prototipo e indirizzata soprattutto al settore professionale, ad una edizione dell'InfoComm International.
Tra i vantaggi della soluzione Genoa/Sharp, purezza, profondità dei colori ed efficienza luminosa complessiva. Chissà che non ci sia proprio la soluzione "Genoa" dentro ai nuovi display Sharp... Vi terremo aggiornati.
Per maggiori info: www.genoacolor.com - www.sharp.com
Commenti (11)
-
quando arriveranno in commercio?
-
ma invece di continuare a migliorare colori, contrasto luminosità e spessore, perchè non provano e eliminare i difetti di questa tecnologia?
-
Originariamente inviato da: Digit@lperchè non provano e eliminare i difetti di questa tecnologia?
mi sa che migliorano prima quello che a loro costa meno... -
scusate ma a me pare che questa tecnologia vada già abbastanza bene....e poi a parte migliorare colori, contrasto luminosità restano solo i tempi di risposta e sharp va già molto forte...
per una volta non facciamo sterili polemiche totalmente inutili e godiamoci il sapore di una news! -
…la componente gialla si aggiunge alle tre classiche che sono tradizionalmente rosso, verde e blu.
Strana scelta quella del giallo,*un colore tutto sommato facile.
A parte i citati vantaggi riguardanti la luminosità ed il contrasto dal punto di vista cromatico non credo possa portare grossi benefici.
In questo senso sarebbe stato molto più interessante l'implementazione di un colore difficile come il Cyan, in pratica uno sviluppo del RGBE già sperimentato nei CCD da ripresa.
Probabilmente la scelta di SHARP è più orientata allo sviluppo di TV 3D.
Ciao. -
guarda se ci pensi la strada di implementare un altro pixel di un altro colore è ottima in quanto permetterà di visualizzare un numero di sfumature di colori nettamente maggiori a livello di pannello con sforzi relativamente bassi a livello di algoritmi di elaborazione video e con conseguenti vantaggi in termini di leggerezza dell'elaborazione delle immagini a parità di un netto miglioramento del dettaglio cromatico.
Sono curioso di vedere la resa cromatica dal vivo però l'idea è più che interessante... -
più pixel ci sono più c'è dinamica. suppongo che il rosso e il verde abbiano una luminosità inferiore in modo da rendere meglio in luci basse. Mi chiedo se il blu abbia doppia luminosità
-
effettivamente la soluzione potrebbe essere a vari quadranti...
tipo un rosso due blu un verde ed un giallo.....o una combinazione simile....essendo in logica binaria cmq vada con pannelli a 10 bit di arriva a svariati miliardi di sfumature...migliorando le capacità cromatica in potenza di oltre 25-30 volte...il che si traduce in colori nettamente più realistici...
-
Originariamente inviato da: avdarjo…implementare un altro pixel di un altro colore è ottima in quanto permetterà di visualizzare un numero di sfumature di colori nettamente maggiori…
Non con il giallo però, principalmente per due motivi.
Il primo è che il giallo è un colore facilmente riproducibile in RGB, mentre il ciano non rientra in nessun spazio RGB reale.
Il secondo è che il giallo complementare è molto più distante cromaticamente dal riferimento del bianco di quanto non lo sia il ciano complementare.
Se prendiamo lo spazio HDTV REC 709 come riferimento, il giallo complementare ha uno distanza cromatica, misurata in sfumature percepibili cioè in Delta E, di quasi 100 dE. Mentre il ciano complementare sfonda di poco i 50 dE.
Detta in parole povere, all'interno di uno spazio colore HDTV ci sono molte più sfumature percepibili di giallo che di ciano.
Fra l'altro il giallo complementare HDTV è relativamente vicino al giallo CIE Lab, che si pone a ca. 200 dE, mentre il ciano complementare HDTV è solo la pallida rappresentazione del ciano CIE Lab, che si pone a ca. 330 dE.
Quindi, assunto che il subpixel si ponga, cromaticamente, fra il riferimento CIE Lab e quello HDTV, sostituire il giallo complementare con un subpixel giallo, dal punto di vista cromatico, da vantaggi molto limitati mentre la sostituzione del ciano complementare con un subpixel ciano aumenterebbe di molto lo spazio colore riproducibile.
Ciao. -
Originariamente inviato da: Picander…suppongo che il rosso e il verde abbiano una luminosità inferiore in modo da rendere meglio in luci basse. Mi chiedo se il blu abbia doppia luminosità
Uno dei motivi per cui il RGBE non ha mai sfondato, nonostante i notevoli benefici teorici, è stata proprio nella opinabile gestione della modulazione delle componenti.
Morale, azzurri e colori freddi in generale splendidi, ma resa cromatica generale spesso sbilanciata.
Spero che oggi abbiano trovati altri sistemi e che questo giallo dia meno problemi dell'emerald.
Per ora rimango dell'idea che l'obiettivo sia una maggior luminosità sfruttabile per il 3D.
Ciao.