"L'Ultimo Imperatore" in 3D e DI 4K
Al Festival di Cannes 2013, Bernardo Bertolucci ha presentato la versione restaurata del suo capolavoro "L'Ultimo Imperatore", frutto di una lavorazione durata 10 mesi, con DI realizzato in 4K e successiva conversione in 3D (2K). La nuova versione 3D potrebbe presto tornare nelle sale cinematografiche
In occasione della rassegna "Cannes Classics" del Festival di Cannes 2013, il regista italiano Premio Oscar Bernardo Bertolucci ha presentato la nuova versione restaurata e convertiva in 3D del suo capolavoro del 1988 "L'Ultimo Imperatore". Un recupero della pellicola originale in 70mm, frutto di un Digital Intermediate realizzato in 4K e successiva conversione in 3D (a risoluzione 2K), che hanno richiesto 10 mesi di lavoro e circa 2 milioni di dollari. Il film è stato proiettato a Cannes in 3D e Bertolucci dichiara che la stereoscopia ha dato una nuova vita al film, anche se la terza dimensione è stata applicata in maniera molto discreta.
Il regista, in un'intervista rilasciata a "La Repubblica", ammette "di essere curioso ed entusiasta delle nuove tecnologie anche se non le conosco affatto". Ecco, se non lo ha già fatto, consigliamo al Maestro Bertolucci di rivedere il suo film nella versione 4K 2D, perché siamo certi che è stato il restauro in 4K a dare "nuova vita al film", più che la conversione in 3D. La produzione vorrebbe ora ridistribuire il film nelle sale di tutto il mondo, nella nuova versione 3D. Auspichiamo però che venga, in caso, rilasciato anche in DCP 4K 2D, che rivedrei molto volentieri in sala!
Fonte: Cannes Movie Stars
Commenti (4)
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Concordo, è un'operazione di cui francamente non si sentiva il bisogno. Mi piacerebbe piuttosto vedere il film su grande schermo, nel suo aspect ratio corretto.
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il 3d ha dato nuova vita al fim?
andiamo bene...
spero di vedere in sala la ver 2d e basta -
E le delusioni continuano! Ancor più se penso che Bertolucci è uno dei miei registi preferiti!
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Grande Bertolucci il film sposerà la stereoscopia perfettamente
Un`altro grande regista che ha compreso il potenziale espressivo del 3D (in un panorama Italiano tradizionalmente conservatore) e trova finalmente l`occasione giusta per cimentarsi con la terza dimensione dopo avervi rinunciato causa budget nell`ultimo film.
Non vedo l`ora di rivederlo, l`ultimo imperatore si sposa perfettamente con la stereoscopia. Incrociamo le dita venga convertito con i migliori standard qualitativi.