HDR retrocompatibile in standard HLG
Durante il 9° SES Industry Days sono stati effettuati test via satellite utilizzando il formato Hybrid Log Gamma, sviluppato dalla BBC in collaborazione con NHK TV, che permette di visualizzare immagini High Dynamic Range anche su televsori Full HD
Si è tenuta la scorsa settimana in Lussemburgo la nona edizione del SES Industry Days, dove 130 aziende di 24 diversi paesi si sono riunite per discutere sulle nuove tecnologie per la trasmissione e la ricezione satellitare. Mediante il nuovo canale di test HDR messo a disposizione da SES, sono stati eseguite trasmissioni utilizzando il formato retrocompatibile HLG (Hybrid Log Gamma), visualizzate su un televisore LG OLED Ultra HD.
Frutto della collaborazione tra la BBC e NHK TV, lo standard HLG non richiede l'uso di metadati aggiuntivi per veicolare le informazioni HDR, che possono in questo modo essere decodificate sia dai nuovi TV 4K che dai modelli Full HD. Il formato HLG mantiene inoltre la compatibilità con le infrastrutture per il broadcast già esistenti, permettendo una transizione più lineare alle produzioni televisive HDR.
Ulteriori test sono programmati in Francia per il prossimo week end, in occasione delle fasi finali del Roland Garros. Televisori LG e Samsung sono stati allestiti per semifinali e finali del French Open, che verranno trasmesse in HDR sul canale 82 della banda DTT parigina. La sperimentazione è attualmente riservata all'uso professionale, non essendo in commercio TV o decoder compatibili con il formato HLG.
Fonte: Korea Times, AV Cesar
Commenti (8)
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In teoria le immagini hdr possono essere viste con buona soddisfazione anche su monitor standard, a patto abbiano una buona luminosità, diciamo 700 nit.
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domanda: è possibile poterne usufruire solo con un upgrade del FW? io penso di sì, ma penso allo stesso tempo che se lo facessero i costruttori si tirerebbero un po' la zappa sui piedi, precludendosi un bel po' di vendite
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Certo che sarebbe possibile. Ma considerata la pendenza della curva del gamma HLG (e anche di quella SMPTE 2084) sarebbe comunque necessario un display con un processore video di qualità adeguata e un pannello che sia 10 bit. In questo caso, che siano 10 bit nativi o meno poco importa: basta che il processore abbia la profondità giusta e gli algoritmi giusti per inserire dither quanto basta per evitare il colo bending, sempre in agguato. In pratica, i TV sono aggiornabili ma è presumibile che verrà fatto soltanto con quelli di fascia più alta, senza considerare che sarà sempre possibile inserire funzioni più sofisticate di conversione della gamma dinamica all'interno dei player o dei ricevitori (magari come per il Panasonic UB900), in modo da rendere compatibili anche i TV che non lo sono. Ma anche qui la compatibilità con i 10 bit è quasi fondamentale.
Emidio -
grazie per la risposta
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Ciao Paolino, guardando le tue foto ,ho la stessa sensazione avuta guardando i vari shootout, cioe' che si perdano molti dettagli nelle zone poco illuminate. Ciao
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I dettagli dal vivo ci sono è che le candele della luminosità da ire 20 a ire 80 cala vistosamente e di conseguenza nella foto alcuni dettagli non si vedono.
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be' io quando ho visto dal vivo piu' o meno le stesse immagini che hai postato tu ho avuto la stessa sensazione che ho guardando le tue foto. Mi spiego , sembra che ,cosa guadagnamo da una parte la perdiamo dall'altra. C'e' ancora molto lavoro da fare. Ciao