Firenze e gli Uffizi al cinema in 3D/4K, 3-5/11
Dal 3 al 5 novembre arriva sul grande schermo il film d’arte più atteso della stagione: il primo tour cinematografico in 3D a risoluzione 4K che conduce lo spettatore alla scoperta delle meraviglie di Firenze in modo inedito, coinvolgente e spettacolare
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Sky 3D presenta “Firenze e gli Uffizi 3D/4K – Viaggio nel cuore del Rinascimento”, che esordirà in première mondiale al cinema in Italia il 3-4-5 novembre in 3D e 4K (elenco delle sale su www.nexodigital.it). Il film offre una visione con punti di vista inediti e riprese sorprendenti, attraversando i luoghi simbolo del museo a cielo aperto che è la città di Firenze con oltre 10 location museali e 150 opere d’arte mostrate su grande schermo.
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Dalla Cappella Brancacci (con gli affreschi di Masolino e Masaccio, emblema del passaggio da Medioevo a Rinascimento) al Museo del Bargello che ospita il David di Donatello; da S. Maria del Fiore con le sue sfavillanti vetrate e la Cupola del Brunelleschi a Palazzo Medici; da Piazza della Signoria a Palazzo Vecchio sino alla Galleria dell’Accademia, che custodisce il David di Michelangelo. Cuore del film è naturalmente la Galleria degli Uffizi: gli spettatori potranno accedere all’interno della Tribuna (luogo visibile al pubblico solo da tre punti esterni).
Antonio Natali (direttore della Galleria dal 2006 al 2015) ci accompagnerà tra le opere con “L’auspicio che si entri agli Uffizi con l’idea di conoscere e non di sbalordire. Conoscere un’opera d’arte vuol dire leggerla come si fa con un testo poetico, come un componimento letterario”.
L’excursus narrativo all’interno della Galleria va da Giotto a Gentile da Fabriano e Piero della Francesca, a Raffaello e Tiziano, dall’Annunciazione di Leonardo al Tondo Doni di Michelangelo, senza tralasciare le opere simbolo quali la Primavera e la Nascita di Venere di Botticelli e lo Scudo di Medusa di Caravaggio, quest’ultima inserita all’interno di un capitolo dedicato alle opere ‘mostruose’ della Galleria, tra cui la Madonna della Arpie di Andrea del Sarto, la Calunnia di Botticelli e Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi.
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Una perla del film sarà costituita dal mostrare il restauro in corso dell’Adorazione dei Magi di Leonardo, assente dagli Uffizi dal 2011. Il soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure, Marco Ciatti, racconterà i risultati delle analisi e fornirà inediti approfondimenti su elementi comparsi durante il restauro, oltre che interessanti dettagli sulle tecniche utilizzate. Ad arricchire la visione, spettacolari immagini aeree della città, realizzate grazie all’utilizzo di un elicottero e un drone e riprese esclusive in luoghi o punti di vista inediti, come la Cupola del Brunelleschi e Piazza della Signoria ripresa all’alba, deserta, in tutta la sua magnificenza.
E ancora il David di Michelangelo, con esclusive riprese frontali e da distanza ravvicinata. Ulteriore aspetto inedito del film, che contribuisce all’efficacia ed esclusività della narrazione e dell’esperienza visiva, è rappresentato dalle più evolute tecniche di modeling e dimensionalizzazione che consentono letteralmente di ‘entrare’ nei dipinti e dalle ricostruzioni grafiche 3D della Galleria degli Uffizi e della Cupola del Brunelleschi, quest’ultima a partire dai disegni originali custoditi nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi.
La narrazione emotiva, ambientata all’interno di un limbo atemporale, sarà affidata a Simon Merrells (attore inglese di formazione teatrale noto al pubblico per l’interpretazione di Crasso nella serie tv Spartacus) che, nel ruolo di Lorenzo il Magnifico, ci condurrà attraverso i ricordi della ‘sua’ Firenze, in un incessante dialogo tra passato e presente. La colonna sonora originale composta sulle immagini del film rappresenta un ulteriore elemento chiave della narrazione.
Una produzione Sky 3D, in collaborazione con Sky Arte HD, Magnitudo Film e Nexo Digital
Fonte: Nexo Digital
Commenti (6)
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Non vedo l'ora di vedere. Sui contenuti so già che sarà un capolavoro; spero che anche la qualità video sia all'altezza delle opere riprodotte.
PS: Avete notizie anche su una distribuzione Home in Bluray tipo quanto già fatto per i musei vaticani? -
Molto probabile, la produzione è la stessa, ma al momento non ho altre informazioni
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La difficoltà in questi prodotti è riprodurre le immagini delle opere con buona fedeltà cromatica.
Le opere possono essere meravigliose dal vivo, ma per apprezzarle sul serio è necessario almeno un monitor professionale WCG. -
Se la qualità della riproduzione (e credo sia uguale se non superiore a sto punto visto il 4k) è pari a quella dei Musei Vaticani sono felice anche senza monitor professionale con il mio VT60 calibrato
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Le specifiche sono un po ingannevoli, non può essere 4K e 3D contemporaneamente. I DCP 3D sono codificati 2K per definizione, non ci sono specifiche per un DCP 4K e 3D allo stesso tempo. Alcune macchine recenti lo potrebbero supportare, ma non esistono specifiche DCI al riguardo. Quindi i DCP sono due, uno 4K in 2D e uno 2K in 3D. Se lo vedete in 3D, non sarà 4K e viceversa.
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Originariamente inviato da: Fbrighi;4470095Le specifiche sono un po ingannevoli, non può essere 4K e 3D contemporaneamente. I DCP 3D sono codificati 2K per definizione, non ci sono specifiche per un DCP 4K e 3D allo stesso tempo. Alcune macchine recenti lo potrebbero supportare, ma non esistono specifiche DCI al riguardo. Quindi i DCP sono due, uno 4K in 2D e uno 2K in 3D. Se lo vedete in 3..........[CUT]
Credo che il giochino sia semplicemente, che lo hanno girato in digitale 4K, quindi probabilmente che Red Epic, oppure una sony CineAlta 4K, visto che la Alexa arriva massimo a 2.8K, per il formato 2.40:1, non credo proprio che abbiano usato la nuovissima Alexa65, che rappresenta il Top del momento per le riprese in Digitale, sia per il dettagli, resa dei colori ed ottiche, con possibilità di ingrandire fino al 280% ed avere il ritaglio 2K per i DCP, senza sgranature, questo lo affermato il regista di MI 5, che è stato il primo ad usarla in un film ad alto budget, in alcune scene del film, questo la dice lunga di quanto il 4K sia ancora non considerato lo standard da alcuni del settore, su cui finalizzare quello che vedremo, persino sul grande schermo, ma ancora visto come un plus.