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Risultati da 1 a 15 di 19
Discussione: l'ABC su tube traps, risuonatori etc.
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19-10-2005, 10:15 #1
l'ABC su tube traps, risuonatori etc.
Con questo 3D mi piacerebbe compilare insieme a voi, una sorta di ABC sulla costruzione dei Tube Traps, Risuonatori ecc. e loro collocazione in ambiente.
Partendo dalle dimensioni della stanza :
- Come calcolare le frequenze di risonanza dell’ambiente.
- Come calcolare in numero di trappole necessarie e le loro dimensioni
- Come calcolare eventuali risuonatori
- Come costruirli
- Come rifinirli
- Come collocare questi oggetti nei nostri ambienti
Necessaria una verifica dell’EQ ambientale? Si / no?
Quali strumenti usare?
Mi aspetto che ognuno dia il suo contributo a questo argomento di sicuro interesse.
Ciao
Mimmo
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19-10-2005, 11:34 #2
Giusto per cominciare
http://dougploss.com/tubetrap_diy.htm
Ciao
Mimmo
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19-10-2005, 12:24 #3
Re: l'ABC su tube traps, risuonatori etc.
MDL ha scritto:
Necessaria una verifica dell’EQ ambientale? Si / no?
Quali strumenti usare?
Mi aspetto che ognuno dia il suo contributo a questo argomento di sicuro interesse.
Ciao
Mimmo [/I]
Ti prego non farmi ripetere per l'ennesima volta tutto quello che ho scritto gia' diverse volte.
Saluti
Marco
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19-10-2005, 19:16 #4
Senior Member
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scusatemi devo aver perso qualche colpo...
Vi posso chiedere per cortesia a cosa servono queste cose?
e' la prima volta che le vedoTV sony 32" crt] onkyo TXSR804E, DVD i.c.d panasonic, front ESB-cdx7, center sound-dynamics, rear indiana line HC206, sub38 con modulo Hypex ds2.0
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19-10-2005, 23:08 #5
Suppongo che "queste cose" siano i tubi che hai visto nel link indicato da MDL.
In parole, molto, semplici sono delle trappole acustiche che, a differenza dei topi, servono ad acchiappare, ovvero attenuare certe frequenze.
Il perchè si debba fare questo è storia un pochino lunga da dire, anche se non particolarmente difficile.
In qualsiasi ambiente, se produci un suono, battendo le mani o riproducendo la Nona di Beethoven, le onde sonore se ne vanno in giro per la stanza, rimbalzano sui muri e continuano così per un po', diminuendo man mano di livello.
Tutte queste onde interferiscono anche l'una con l'altra, con il risultato che certe frequenze risultano attenuate, altre invece si esaltano.
Il tutto dipende dalle dimensioni della stanza, dai materiali impiegati, dall'arredo interno e simili.
Per cercare di ovviare a tutto questo si ricorre a particolari dispositivi meccanici che servono ad attenuare certe frequenze.
Ci sono i pannelli piani, in pratica dei semplici pannelli di materiale che assorbe il suono (lana di vetro, di roccia, particolari materiali spugnosi) che si appendono alle pareti e che agiscono sulle frequenze medie e alte.
Ci sono le trappole che agiscono sui bassi, che sono appunto quei cilindri che hai visto, si chiamano tube traps, dal nome commerciale della ditta americana che li ha posti in commercio per prima e che ne detiene il brevetto, esistono poi i Daad, variante sul tema di una ditta italiana e altri simili.
I veri tube traps costano parecchio ed internamente sono più elaborati, però un buon lavoro lo fanno anche quelli che hai visto, abbastanza semplici da realizzare; un altro esempio lo trovi, anche se in quelle foto non finiti, anche nel link nella mia signature.
Si collocano, in prima battuta, negli angoli della stanza, poi a metà, un terzo, ecc.
Ovviamente da soli non risolvono (le frequenze più basse, sotto i 100 Hz sono un po' difficili da trattare com mezzi fisici), se c'è bisogno di ulteriori interventi bisogna passare a mezzi elettronici, ma questa è un'altra storia.
Se fai qualche ricerca sul forum con i termini: correzioni acustiche - pannelli assorbenti - tube traps - equalizzazioni ambientali o simili varianti troverai parecchio materiale per cominciare.
(Questo thread dovrebbe infatti servire a raccoglierlo, speriamo di riuscirci prima che scoprano un modo più semplice per risolvere il problema).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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20-10-2005, 00:12 #6
Senior Member
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se forse ho capito servirebbe per eliminare quella "saturazione" che avviene ad un certo volume in una stanza? io mi ricordo che con il mio impianto su una stanza 4x4 normalmente arrivato ad un certo punto di gain e poi' notavo che piu alzavo piu sentivo male ora la mia stanza e' per fortuna un 5.5x7 mt e riesco gia ad ottenere di piu dal mio vecchio onkyo
infatti prossimamente comincero' la stanza 4x4 con proiettore ma ho dei dubbi sull'amplificazione in effetti secondo me sarebbe inutile fare un impianto HT che poi alla fine fa il suo arredo in veste "tecnologica" ma alla fine non lo posso sfruttare!
infatti ero indirizzati a farmi un 7.1 ma ne vale la pena??
giustamente per quanto possa essere una passione, ho sempre visto, che non ci limitiamo mai ad avere il minimo, ma solo per l'orgoglio di dire ho un "signor impianto"! poi magari se fatto come
il "fai da te" meglio ancora... chiuso OT
cmq bella storia quella di eliminare la saturazione :o ((((specialmente quando hai una moglie.....e che sembra sempre vero che i muri di casa tua in effetti sono suoi))))))
bahhhh verro' in aiuto quando sara' ora di fare la stanza
per il momento leggo e cerco di capire
byez che vado in branda.....
spero si possa gestire diversamente quel sistema di tubetrap
a mio avviso sono "orribili" ma se fanno bene al suono pazienzaTV sony 32" crt] onkyo TXSR804E, DVD i.c.d panasonic, front ESB-cdx7, center sound-dynamics, rear indiana line HC206, sub38 con modulo Hypex ds2.0
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20-10-2005, 01:33 #7
Data l'ora ho letto un po' in fretta, domani rileggo meglio, ma direi che potrebbe essere utile questo documento per il calcolo del riverbero ambientale pubblicato sul sito di Audiocostruzioni.
Si basa sull'assorbimento dei materiali, le dimensioni della stanza ed ovviamente la frequenza.
Qui ci sono i coefficienti di assorbimento di altri materiali.
Il documento è per Excel.
Ciao.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
Il contenuto di questo messaggio è frutto di opera intellettuale. Ne è concesso l'uso, l'indirizzamento, la copia parziale o totale e la diffusione solo a fini non commerciali e solo se effettuati da privati. Non è concesso l'uso da parte di operatori professionali, la modifica, anche se parziale (ad eccezione dell'admin e moderatori di questo forum) e qualunque altro utilizzo non espressamente autorizzato. I marchi citati sono di proprietà delle rispettive aziende.
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20-10-2005, 13:18 #8
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esiste un libro... "manuale di acustica" edito da Hoepli (se non sbaglio)...
lì dentro si trova praticamente tutto partendo dalle basi di acustica ambientale fino ai vari sistemi di correzione con esempi di calcolo e applicazione...
fra i vari siti poi ho trovato:
http://www.ethanwiner.com/acoustics....rglass%20traps
http://www.bobgolds.com/
http://www.mhsoft.nl/Helmholtzabsorb...zPanelAbsorber
http://www.saecollege.de/reference_m...requencies.htm
http://www.saecollege.de/reference_m...cies.htm#panel
http://kotiweb.kotiportti.fi/audiovi...a/QRD/QRD.html
ciao
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20-10-2005, 14:17 #9
I miei 2 Cents:
http://www.teresaudio.com/haven/traps/traps.html
Ciao,
Stefano
P.S.
Grazie per aver aperto questo 3ad per me utilissimo.
Ora ce ne vorrebbe uno che spieghi con pochi passaggi come convincere le mogli ad apprezzare i trattamenti acustici (sono ovviamente escluse le mosse di karate' se no e' troppo facile)
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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20-10-2005, 15:09 #10
Butto lì un altro link anch'io: un glossario audio, tratto dal Blog di Audiosonica, con tutti i termini usati in A/V.
Un aneddoto.
Fino a pochi decenni fa, nei grandi teatri, per misuare il riverbero si usava sparare un colpo di pistola a salve per via dell'impulsività del suono emesso.
Ciao.
p.s.: per Mimmo, ovviamente non era un invito a fare una prova simile. Ci siamo capitiMitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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21-10-2005, 10:55 #11lupo_alberto ha scritto:
esiste un libro... "manuale di acustica" edito da Hoepli (se non sbaglio)...
lì dentro si trova praticamente tutto partendo dalle basi di acustica ambientale fino ai vari sistemi di correzione con esempi di calcolo e applicazione...
Ciao lupo_alberto
Parli di questo?
Fammi sapere
Ciao
Mimmo
p.s.
oton
Girmi, adesso hai capito a cosa mi serve la POMPA?
otoff
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21-10-2005, 11:24 #12
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ciao,
si, parlo di quello... in lingua italiana, per quanto ho potuto trovare in giro, credo sia il testo più completo...
buona lettura
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22-10-2005, 08:48 #13lupo_alberto ha scritto:
ciao,
si, parlo di quello... in lingua italiana, per quanto ho potuto trovare in giro, credo sia il testo più completo...
buona lettura
Grazie
Mimmo
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05-11-2005, 20:21 #14nordata ha scritto:
Suppongo che "queste cose" siano i tubi che hai visto nel link indicato da MDL.
In parole, molto, semplici sono delle trappole acustiche che, a differenza dei topi, servono ad acchiappare, ovvero attenuare certe frequenze.
saltano.
Ciao
GiampyGiampy
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05-11-2005, 22:47 #15
Rilievo esatto.
Quando ho scritto "certe frequenze" in effetti mi sono espresso male, non intendevo frequenze ben determinate, cosa possibile con i risuonatori che, appunto, vengono calcolati per una certa frequenza, ma avrei dovuto scrivere "range di frequenze".
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).