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Risultati da 31 a 45 di 50
Discussione: Come nasce la pirateria e quali sono i veri Pirati?
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25-11-2005, 15:07 #31Originariamente inviato da vernavideo
secondo le autorita' russe sono Legali gli mp3 a mezz'euro
Non esistono misure di embargo verso la russia,
Sul loro sito leggo che e' legale,
In nessun sito di nessun governo europeo leggo che scaricare musica da questo sito e' illegale,
ovunque leggo che invece scaricare da quel sito e' lecito....
ma non potrebbero sollevarti contestazioni su IVA, dogana ecc?
Poi sarebbe da verificare se quella ditta russa ha i diritti per vendere ad es. in europa (se ci azzecca poi, eh).
mandi
Paolo
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25-11-2005, 15:08 #32
Originariamente scritto da Luka74
E aggiungo: "o che forse lo comprerebbe se gli fosse data la possibilità prima di sentire/vedere se si tratta di un lavoro valido o meno e dopo di acquistarlo ad un prezzo giusto".
Nella realtà, abbiamo avuto notizia di processi a ragazzini di 12 anni e persone anziane di 70 anni, "colpevoli" (sic!) di avere scaricato qualche canzone.
La cosa che trovo quasi comica, è che queste associazioni non si rendono conto che con simili azioni -oltre a coprirsi di ridicolo- altro non fanno che (imho) istigare per reazione la gente alla pirateria.
E se dopo le varie indagini che dimostrano che tutto il caos che hanno armato ha ottenuto come unico risultato l'aumento della pirateria e del P2P... beh, loro non hanno capito nulla, ma forse il mondo informatico recepirà il messaggio in maniera più costruttiva.Ultima modifica di Marlenio; 25-11-2005 alle 15:27
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25-11-2005, 15:24 #33
Originariamente scritto da Paolo UD
Ciao,
Stefano.
P.S.
a proposito, l'iva su TT, tu l'hai pagata?
Io non ho trovato il modulo, LOL
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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25-11-2005, 15:38 #34
Originariamente scritto da Marlenio
E' risaputo che le associazioni dei discografici spozorizzano fortemente le radio private e pubbliche e in cambio chiedono di passare questo o quel brano di preferenza (la loro preferenza ovviamente) e come dice
Originariamente scritto da Luka74
Ciao,
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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25-11-2005, 16:30 #35
Originariamente scritto da nordata
I compilatori si comprano e si utilizzano, la musica si ascolta e riascolta molte volte, i dvd si collezionano.
Voglio dire, se mi interessa vedere un certo film e lo scarico da internet (a parte problemi di qualità) ho risparmiato non i 25€ di acquisto ma i 3€ di noleggio, e questo non ha molto senso.
Se invece, come nel mio caso, mi interessa avere un film nella mia nastroteca (o dvdteca ???), assieme agli altri 150 circa, (la maggior parte dei quali visti una sola volta) allora lo voglio originale.
Non mi pare esistano al mondo molte collezioni di "fotocopie di francobolli"...
Questo nulla toglie (anzi) alle considerazioni sulla politica dei prezzi che pero' andrebbe a beneficio di vendite verso amatori e collezionisti. Chi scarica divx continuerà a farlo.
May be?
Ciao.Ivanhoe ( Pioneer 506XDE - Pioneer VSX 808RDS - Sony RDR HX900 - Denon 1920 )
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25-11-2005, 16:35 #36
Originariamente scritto da vernavideo
Oltre ai CD di artisti famosi (e non tutti ) vine inviata molta paccottaglia di gente mai sentita e di cui nessuno sentirà più parlare, che devono comunque essere trasmessi almeno qualche volta.
Alcune case chiedevano anche un resoconto del numero dei passaggi o le fasce orarie di programmazione.
Questo comunque non è "sovvenzione" termine con cui si intende ben altro, ma "promozione".
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-11-2005, 16:44 #37
Grazie per la precisazione nord.
Sostanzialmente il prolema e' lo stesso. a guidare i gusti delle masse sono i discografici, e non viceversa come dovrebbe essere. E' chiaro che sto esagerando, ma e' solo per mettere a fuoco il problema.
Ciao,
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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25-11-2005, 16:49 #38
Il problema di "ingerenza", chiamiamolo cosi', IMHO sara' ancora + terribile per il materiale audivisivo. Il giorno che per vedere un film bisognera' usare per forza hw compatibile con DRM, tutti gli apparecchi diventeranno compatibili.
Quindi i piccoli produttori saranno tagliati fuori, xche non potranno permettirsi di pagare i diritti per le tecnologie DRM (per mostrarci i loro free-sample) e quindi noi non li conosceremo mai
Secondo voi esagero?
Ciao,
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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25-11-2005, 16:57 #39
Non credo che sia così.
Il DRM proteggerà i file che lo contengono e che attivano il dispositivo all'interno del player/PC, se un artista vuol far conoscere direttamente il proprio lavoro tramite sample da distribuire gratis in rete non inserirà alcun codice di protezione è il suo file verrà letto da qualsiasi apparecchio.
Se non fosse così sul tuo player non potresti vedere il filmino delle vacanze o, magari, una tua prestazione musicale registrata in proprio.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-11-2005, 16:59 #40
Originariamente scritto da vernavideo
Io non riesco ad immaginare un lettore che a parità di supporto non legga i vecchi prodotti.
Se invece parliamo di "in là nel tempo" diventa difficile dare per scontato che DRM avrà ancora un qualche significato tra 10 anni...
Ciao.Ivanhoe ( Pioneer 506XDE - Pioneer VSX 808RDS - Sony RDR HX900 - Denon 1920 )
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25-11-2005, 19:20 #41
pirateria
comunque quando spendi 37 euro per un dvd appena uscito e poi lo trovi a 10 euro ti rode.
e' vero la novita', ma trovarlo scontato del 70% ............tv samsung 65 es8000 vpr: JVC HD 550- pre Onkyo sc 5507 - finale Rotel 1095 - sorgenti: denon bd 3800 - ps3 - popcorn A 400 - wd live tv-skyfobox myskyhd - vantage 7100hd - II tv pioneer 507 xd - diffusori: b&w nautilus 803- centrale htm3s - sw velodyne spl 1200 - rear b&w wm6 - - htpc: i7 920 -ssd Intel X25mg2 - Nas Synology 1511+ 10 Tera
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25-11-2005, 19:36 #42
Cito dal link che ho postato prima su TCPA/Palladium:
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Circa due anni orsono una serie di consorzi più o meno noti, Palladium lo ricordano probabilmente tutti, hanno cercato di elaborare specifiche per componenti hardware/sofware che permettessero di salvaguardare i "diritti digitali".
Le prime iniziative, come quella di una estensione alle specifiche EIDE degli hard disk, erano piuttosto ingenue, ma menti capaci hanno continuato a lavorare elaborando progetti sempre più efficaci.
Abbondanti finanziamenti, anche dell'Unione Europea (soldi delle nostre tasse) hanno contribuito alla ricerca e lo sviluppo in questo campo. TCPA ed i suoi figli rappresenta il primo risultato realizzabile su scala industriale, perchè completo in tutte le sue parti.
Non voglio qui ripetere dettagli tecnici che sono abbondantemente reperibili in Rete con una semplice ricerca. Il problema è che, dopo due anni di rassicurazioni che tutto è fatto contro virus, hacker cattivi, criminali informatici, ladri di identità (a quando pedofili e terroristi?) hanno cominciato a saldare le lastre d'acciaio ai finestrini.
Ah, sono i soliti annunci ad effetto ? Non vi siete accorti della differenza ?
Prendiamo quattro notizie degli ultimi 60 giorni:
1) Intel ha annunciato il rilascio delle cpu Pentium D, che integreranno un ambiente TCPA per l'esecuzione di operazione crittografiche
2) Phoenix, uno dei maggiori produttori di BIOS, ha presentato il primio bios TCPA compatibile per la realizzazione di motherboard TCPA compatibili
3) Apple ha inserito nei kit per sviluppatori una serie di API per l'utilizzo di DRM TCPA compatibili che verranno inseriti in MacOS X (voci assolutamente non controllabili parlano di una completo allineamento di MacOS X a TCPA con il successore della versione attuale 1.4 "Tiger", oppure addirittura nei futuri aggiornamenti di Tiger stesso, durante il passaggio alla piattaforma x86).
4) Microsoft ha annunciato il rilascio di Windows Vista (l'ex Longhorn), che includerà un DRM a specifiche TCPA
Questi sono tutti i pezzi necessari perchè il 98% dei pc (wintel e mac) siano TCPA compatibili.
Tirate le somme e contate i mesi. Se tutto procede così, tra 12, 24 mesi al massimo, tutti i pc ed i mac in vendita saranno TCPA ed impediranno al loro proprietario di fare quello che Microsoft, Intel, Apple, RIAA, Sony, Time-Warner, Sky, etc., etc. etc. considerano "sbagliato".
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Nordata,
Secondo te, e' plausibile lo scenario dipintgo da Calamari?
Ciao,
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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26-11-2005, 22:43 #43
Unica strada percorribile
A mio avviso, l'unica strada percorribile è l'abbassamento dei prezzi.
E' da notare come ad esempio la Disney stia abbassando i prezzi di alcuni suoi storici film.
Se esiste la pirateria, non parlo del semplice fruitore che affitta cd/dvd e se li masterizza per uso personale, ma di coloro che per profitto masterizzano di tutto, è colpa dell'arrivismo, vuoi delle varie aziende di software/musica, ecc., ecc., vuoi di persone senza scupoli (leggasi pirati) che vogliono anch'essi arricchirsi.
Tenendo troppo alti i prezzi, le varie aziende "costringono" i cosiddetti acquirenti, a diventare dei potenziali pirati, o quasi. Con questo non voglio giustificare chi per mestiere masterizza cd/dvd e/o li rivende sulle bancarelle. Ma far capire qual è il mio pensiero riguardo a questa faccenda. Se io trovo il dvd dei fantastici 4 a 20 euro da mediaworld e poi sulla bancarella a 7. E' logico sia tentato all'acquisto. Personalmente non l'ho ancora fatto, nè credo lo farò. Ma la tentazione è fortissima!
Mi/vi chiedo... non sarebbe possibile fare una petizione alle varie etichette disco/cinematografiche e distributrici affinché ci sia un ribasso dei prezzi? E' utopia la mia?
Discorso Palladium. Secondo me, qui in Italia e in Europa accadrà quanto successo per il discorso Pentium III con codice interno. Ricordate come andò a finire? Rammentate quanti ne furono ritirati dal mercato? Lo zio Bill, siccome è americano, crede di poter fare quello che vuole. Io sono potente e comando io. E voi, stupidi italiani e europei ubbidirete alle nostre leggi. Voi avete leggi diverse? La privacy è cosa assai più seria per voi che per noi? E chi se ne frega... sarete tutti assimilati!
La soluzione c'è e sarebbe percorribile. Processori indiani o comunque fabbricati in oriente e Linux. E quindi, vaff (censura) allo zio Bill e al suo predominio. Personalmente, avendo due pc. Uno (il portatile) mi serve per internet, la posta ecc., l'altro il desktop, che sto cercando di sistemare in maniera definitiva, lo uso per fare musica e poi mi servirà come htpc. Ma a me (credo anche a tutti voi) seccherebbe tantissimo dover rinunciare a qualcosa perché non installabile a causa di Palladium! Rinuncerò all'htpc (oppure userò come lettore il dvd recorder philips che ha le uscite component), visto che ha bisogno spesso di aggiornamenti. Per quel che riguarda la musica, tanto il pc non sarà mai collegato ad internet, quindi rischi non ne corro, da questo punto di vista.
Ciao!
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27-11-2005, 07:59 #44
Originariamente scritto da Luke63
Anche perchè a quel punto, credo nessuno potrebbe "giustificare" la pirateria come conseguenza dei prezzi alti.
Originariamente scritto da Luke63
Palladium, ma DOPO che inizieranno i primi problemi da lui causati... con la gente che inizierà a incavolarsi sul serio.
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27-11-2005, 10:59 #45
Intanto , nonostante le guerre sante contro la pirateria, io continuo a vedere in centro a Monza, nella via principale, le bancarelle con DVC e CD pirata.
Mi sembra oltre ai prezzi ci sia un problema di cultura.....
Comunque se si vorrà saltare il TCPA, lo si farà lavoro da troppi anni nell'informatica per non esserne convinto.
Quello che mi gira è, chi come me ha solo originali avrà una aumento nelle problematiche riproduzione ( vedasi quello che succede oggi con i vari sistemi di protezione CD ).
Certo se si riportassero i prezzi a tasche più vicine ai giovani.... è un pò il successo dei siti di download a prezzo poppolare a dare l'idea del trend che si avrebbe.
Sulla logica della distribuzione, beh il mercato propone tutto, le radio non possono fare all world music, rischierebbero un calo di ascolti ( oggi tirano più le sedicenni tutto brufoli americane, che le novità tedesche ) .
CiaoPJ Sony VPL-cs4 A/V Sony STR-DB930 DVD/SACD DVP-NS905 CD MARANTZ CD-67 MKII 2 Ampli 2 Ch Rotel RB960BX Equalizz.Technics SH-GE70 Sat TMX 7030CI HTPC P4 Prescott + X600 + XP prof
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