Anteprima Sharp Quattron Pro LC-60UQ10E
A Milano, lo scorso 27 Marzo, Sharp ha presentato la nuova linea di televisori LCD denominati Quattron Pro, con una risoluzione nativa 2,5 volte superiore al full HD, a metà strada tra il full HD e l'Ultra HD 4K e ad un prezzo che è molto più vicino a quello di un full HD
La tecnologia Quattron Pro
Il segreto della tecnologia Quattron Pro è contenuto nella organizzazione dei sub-pixel dei nuovi TV che è a dir poco geniale e nell'utilizzo di questi, anche in senso orizzontale, cosa che è ancora più interessante. Normalmente ogni singolo pixel di un display è suddiviso in tre sub-pixel, relativi alle tre componenti cromatiche fondamentali: rossa verde e blu. Basta miscelare solo queste tre componenti fondamentali per ottenere i vari colori e le sfumature delle immagini in riproduzione. Sharp, qualche anno fa, ha introdotto la tecnologia "Quattron", aggiungendo un sub-pixel di colore giallo ai tre che si utilizzano normalmente e lo ha fatto per aumentare l'efficienza luminosa nella riproduzione di colori più profondi.
La tecnologia definita "Multi-Primary", che è alla base di quella "Quattron", è stata mostrata per la prima volta con dei prototipi funzionanti da Genoa Color Technologies, un'azienda israeliana, più di dieci anni fa. Per i più curiosi consiglio la lettura di questo articolo tecnico, pubblicato nel 2006. Per i più pigri, posso solo promettere che parlerò in maniera più approfondita dei vantaggi della tecnologia "Multi-Primary" quando avrò la possibilità di avere in laboratorio un TV LCD Sharp Quattron.
La novità del Quattron Pro è che ogni singolo pixel full HD è suddiviso in ben 8 sub-pixel, disposti in due gruppi di quattro su due linee e pilotabili individualmente. In altre parole, il TV ha una risoluzione nativa di 1920x2160 pixel, il doppio esatto di un full HD e la metà di un TV a risoluzione Ultra HD 4K.
L'altra novità è il modo di utilizzare i sub-pixel in senso orizzontale. Normalmente, i tre sub-pixel che formano il singolo pixel vengono pilotati insieme, per modulare il singolo pixel che devono riprodurre. Con il nuovo Quattron Pro, i singoli sub-pixel del giallo possono essere modulati anche singolarmente, per avere un ulteriore vantaggio di risoluzione anche in senso verticale.