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L'ascesa dello streaming, a scapito del cinema e dei dischi fisici, non mostra segni di rallentamento, secondo i dati pubblicati da Omdia e Digital Entertainment Group (DEG). Negli Stati Uniti la spesa per i servizi VOD nel terzo trimestre 2024 è salita del 27% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre considerando i primi tre trimestri l'aumento è del 28%. Il noleggio in formato digitale è rimasto sostanzialmente invariato, mentre la spesa per l'acquisto di film digitali è diminuita del 15% anno su anno, probabilmente per la mancanza di titoli di grande richiamo nel periodo in esame. Gli incassi dei cinema nel terzo trimestre sono invece diminuiti del 22% anno su anno e del 21% complessivamente rispetto al 2023. Si stima che anche una forte ripresa nel periodo da novembre a dicembre difficilmente potrà riportarli ai livelli dell'anno scorso, già in calo di oltre il 20% rispetto al 2019, quindi prima della pandemia. Il mercato Home Entertainment degli Stati Uniti, esclusi i canali TV tradizionali, nei primi tre trimestri del 2024 ha raggiunto 38,63 miliardi di dollari, mentre gli incassi al botteghino hanno raccolto solo 5,46 miliardi di dollari.

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Prosegue anche il declino dei DVD/Blu-ray, le cui vendite sono scese del 25,7% nel Q3/204 e del 23,4% anno su anno, pur se anche in questo caso spiegabile, almeno in parte, con la qualità dei film pubblicati. Non si può escludere che su questi risultati abbia pesato anche l'aumento dei prezzi dei DVD e Blu-ray dopo l'uscita dal mercato di Best Buy, il più grande rivenditore al dettaglio di elettronica di consumo statunitense. Secondo i dati DEG, gli Ultra HD Blu-ray sono invece in controtendenza, essendo meno dipendenti dalla programmazione cinematografica. I dischi Blu-ray 4K sono infatti saliti del 12% anno su anno, mentre le vendite delle edizioni Steelbook sono aumentate del 25%.

Fonte: Flatpanels HD