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Come annunciato l'estate scorsa, da oggi, 1° novembre, l'offerta Disney+ è stata suddivisa in tre piani in nove paesi europei, Italia inclusa. I cambiamenti erano già stati comunicati in via ufficiale, quindi non ci sono sorprese per quanto riguarda i costi o le caratteristiche degli abbonamenti. Chi punta al risparmio può scegliere il nuovo Piano Standard con pubblicità, che offre una qualità video fino al Full HD con audio stereo o 5.1. Gli abbonati hanno accesso all'intero catalogo senza limitazioni. Il prezzo è di €5,99 al mese ma l'abbonamento è disponibile solo su base mensile, quindi non è possibile abbonarsi per un anno e risparmiare ancora qualcosa. Lo streaming si può eseguire su un massimo di due dispositivi contemporaneamente e non è previsto il download dei contenuti. Il vecchio piano unico di abbonamento è stato invece diviso in due: Standard e Premium.

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Il Piano Standard mantiene il prezzo di €8,99 al mese o €89,90 l'anno, così come il download dei contenuti (massimo 10 dispositivi) per la visione offline. Vengono però introdotte varie limitazioni: anche in questo caso i flussi streaming simultanei sono al massimo due e non è più disponibile la risoluzione UHD 4K con HDR, né la colonna sonora in Dolby Atmos. La massima qualità audio/video è riservata al Piano Premium, che offre lo streaming in Ultra HD 4K con HDR, il Dolby Atmos, il download e la visione su fino a quattro dispositivi simultaneamente. Il prezzo è di €11,99 al mese o €119,90 l'anno. Per mantenere tutte le opzioni disponibili precedentemente bisognerà quindi sborsare 3 euro in più ogni mese. Anche Disney+ inoltre ha iniziato a limitare la condivisione degli account.